Creato da bimbadepoca il 16/03/2005

Il diario di Nancy

Pensieri e storie tra il vero, il verosimile e l'inganno.

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Ad occhi chiusi...

Post n°229 pubblicato il 06 Agosto 2008 da bimbadepoca
 

Lo conobbi come avevo fatto con altri prima di lui, su un sito d’incontri, dove mi ero iscritta per cercare compagnia.
Mi lasciò poche parole in messaggeria, rigonfie di una presunzione fuori dal comune. La curiosità mi spinse a visitare il suo profilo, si definiva l’ultimo vessillo di un gallismo italico ormai estinto, la descrizione trasudava della stessa arroganza che mi aveva dedicato.
Sapevo, per esperienza, che l’unico modo per smontare un simile esemplare di uomo era la noncuranza, ed ero decisa a metterla in atto. Ma l’occhio cadde inavvertitamente sulla foto e quel sorriso da canaglia mi sciolse il cuore in burro.
Perché noi donne siamo fatte così, pronte alla battaglia, per dimostrare sempre di essere migliori, fino all’ultimo sangue. E ugualmente pronte a farci incantare dal primo che incontriamo, innamorate come siamo dell’idea dell’amore.

Risposi. So giocare con le parole, calibrai attentamente il tono che dovevo usare, risentito, quasi perentorio, ma lasciandogli ampi margini per giocare al suo stesso gioco. Lui abboccò come un pesciolino all’amo, ne nacque una falsa schermaglia, denigravo debolmente le sue affermazioni, evitando di scrivergli quello che avrebbe effettivamente meritato, avrei potuto distruggerlo con due sole parole, ma non volevo.
La mia era una guerra combattuta con il piumino da cipria, volevo piacergli, desideravo conquistarlo. Presto mi chiese il numero di telefono e continuammo la nostra tenzone a voce, tra finti litigi, sciocche risate e lunghi sospiri.
Mi raccontò di essere un ingegnere e di essere molto corteggiato. Io parlavo al telefono con lui guardando la sua foto, aveva uno sguardo malandrino che mi faceva perdere il sonno e deglutire a vuoto.

Non me la sono sentita di raccontargli com’ero, tipica insicurezza femminile, non potevo certo dirgli che il mio unico corteggiatore era il gelataio, quel patetico ometto, che ogni sabato pomeriggio, mi riempiva il cono più del dovuto, guardandomi con un sorriso compiaciuto.
No, io dovevo restare un mistero per lui, perché solo il potere dell’immaginazione sa creare fantasmi d’amore.
Ma lui voleva incontrarmi, rendere reale la nostra battaglia dialettica e finirla tra le lenzuola. Non ricordo perché cominciammo a parlare d’incontri al buio, né come questa fantasia prese forma dalle nostre parole. So soltanto che a un certo punto mi convinsi che fosse l’unica soluzione possibile, la situazione in sé era talmente sensuale, che non si sarebbe tirato indietro se non gli fossi piaciuta.
Decisi di non raccontare nulla, nemmeno alle mie amiche, non potevo rischiare che con il loro buon senso cercassero di dissuadermi, Laura avrebbe visto pericoli mortali in agguato nella camera d’albergo, sarebbe stata capace di incatenarsi all’ingresso per evitarmi di salire incontro al mio destino.

Già, l’incontro era stato fissato direttamente in albergo, sarei arrivata prima io e l’avrei aspettato. Bendata.
Scelsi con cura il fazzoletto con cui coprire gli occhi, feci le prove davanti allo specchio, sbirciando da sotto la seta del foulard per vedere che effetto gli avrei fatto.
L’appuntamento era per il tardo pomeriggio di un giorno qualunque, ma già dalle prime luci dell’alba il mio stomaco si contorceva per l’eccitazione.

Arrivata in camera, mi preparai con cura, chiusi le imposte per creare la giusta penombra, mi spogliai dei miei abiti, rimanendo con una corta sottoveste in seta, mi sedetti al centro del letto come una bambola di pezza e mi bendai gli occhi.


I lunghissimi minuti d’attesa, li impiegai per cercare di calmare la mia ansia, che era febbre e paura.
Eravamo due perfetti sconosciuti, per quel che ne sapevo lui poteva anche essere un maniaco, entrare in camera con una banda d’amici e seviziarmi.
Il rumore di passi nel corridoio, i sensi amplificati al massimo, lo sentii entrare nella stanza, girare la chiave nella toppa per chiuderci dentro, la sua voce quieta al mio fianco fu una pugnalata tra le gambe.
- Sei bellissima Nancy! – mi disse allungando le mani sul mio corpo che fremeva.

Ebbi voglia di togliermi subito la benda dagli occhi, guardare finalmente il suo viso, il sorriso da canaglia che immaginavo avesse in quel momento, gli occhi malandrini che adesso avevano sguardi per me sola.
Lui me lo impedì, mi bloccò le mani dietro la schiena - Fai la buona – mi disse, cominciando a baciarmi sul collo. D’improvviso mi rovesciò a pancia sotto, mi sfilò le mutandine con un gesto deciso e prese ad accarezzarmi in maniera indecente.
- La prossima volta voglio ricoprirti di gelato e leccarti tutta- sussultai piena di speranza, avevo creduto di non piacergli e lui già pensava a un prossimo incontro. Mi sciolsi tra le sue braccia e non colsi l’inganno nascosto in quella frase.

Era dietro di me e ripeteva i gesti universali del primo accoppiamento tra gli umani. Lentamente mi slegò il nodo del foulard – Non voltarti!- mi ordinò, poi giù indicibili parole, piene di sentimento e sesso.
Dopo quell’amplesso animalesco, mentre lui ancora grugniva di piacere alle mie spalle, io scivolai di fianco per guardarlo.
E ancora a quattro zampe, con l’uccello penzoloni, mi ritrovai di fianco il patetico ometto dei gelati.
Lo presi a cazzotti in faccia, cosa altro potevo fare, mi sentii ingannata e presa in giro. Lui si difendeva dicendo che alla fine era il risultato quello che contava, ed io avevo goduto come mai nessun’altra, questo era innegabile.
Continuai a tempestarlo di pugni, calci, graffi e improperi, piena di vergogna per essermi lasciata andare così tanto, lui mi spiegò che aveva origliato le mie conversazioni nella sua gelateria, che in questo modo aveva saputo del mio nickname. Mi confessò che era stata una sua amica a suggerirgli di utilizzare la foto di un bell'uomo, in questo modo avrebbe potuto scrivere qualsiasi stupidaggine, commettere i più nefasti errori di ortografia e permettersi il lusso di essere banale.
Ero stata io quella che aveva abboccato come un merluzzo all’amo e ora mi mancava l’aria.

Ero infuriata e fui costretta, per sfogarmi, a confidare la solenne disfatta alle mie amiche. Raccontavo i più scottanti particolari tra le loro risate e i loro “Gesù e Maria”.
Vollero vedere la foto che mi aveva tratto in inganno e appena l’ebbero fatto cominciarono a ridere tutte quante.
- Nancy ma non ti sei accorta che questo è Patrick Dempsey??? – mi disse Anna con le lacrime agli occhi.
No, non me ne ero accorta, ero così presa dal mio romanzo perverso che avevo notato solo una vaga somiglianza con il fascinoso attore.
Quest’esperienza mi è servita da lezione, ho imparato a relegare le fantasie erotiche nel mondo dei pensieri inconfessati, da ripescare all’occorrenza per sognare.
Non provo più rabbia nel raccontare questa storia, ciò che mi dispiace veramente, è che ho dovuto cambiare gelateria!!!

Commenti al Post:
releardgl
releardgl il 07/08/08 alle 10:14 via WEB
ma i gelati erano buoni o nella gelateria di adesso sono meglio???;-))
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 07/08/08 alle 10:44 via WEB
Mi sono dispiaciuta così tanto perché i gelati che faceva Lui erano superlativi ;-)))
 
come_sei_veramente
come_sei_veramente il 07/08/08 alle 10:48 via WEB
...non so perchè ma ho l'impressione che la tua prossima creazione letteraria sarà una serie di racconti erotici... pur nella calura afosa della bassa piemontese sei riuscita a "stuzzicarmi" strani pensieri!!! e poi il finale grottesco è stato delizioso! e brava Nancy, come sempre! :-) D.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 07/08/08 alle 11:00 via WEB
Il racconto erotico proprio non mi piace, mi fa ridere (anche i film porno hanno su di me lo stesso effetto), forse è per questo che mi è venuto spontaneo ironizzare su una delle più frequenti fantasie femminili ;-)))
 
scritte_con_la_luce
scritte_con_la_luce il 07/08/08 alle 11:14 via WEB
;) ... e il bacio nn lo trasformò in principe azzurro ? ah , nancy , nancy .... bacio :) e.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 07/08/08 alle 11:15 via WEB
Si vede che solo le principesse possono trasfomare i ranocchi in principi azzurri. Ed io sono nata proletaria ;-)))
 
vulcanoinaffitto
vulcanoinaffitto il 07/08/08 alle 13:14 via WEB
Eh, sì: qui si ride...di gusto :-)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 11/08/08 alle 23:54 via WEB
T'assicuro che io rido molto di più ad inventare queste scenette ;-))
 
kreislerdlg
kreislerdlg il 07/08/08 alle 14:06 via WEB
In giro per i blog di Libero, si leggono spesso storie di ipotetici rapporti sessuali, in cui le donne sono bendate e/o legate. Nelle intenzioni degli autori queste storie pseudo erotiche dovrebbero eccitare i malcapitati lettori, siccome ricalcano un clichè banale risultano ripetitive e noiose. Tu che hai scritto una storia con chiari intenti dissacratori, riesci invece a stuzzicare piacevolmente il lettore. Un'ulteriore conferma della tua bravura come narratrice. Povero gelataio, se sapesse che ti sei ispirata a lui per il patetico ometto con l'uccello penzoloni :)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 12/08/08 alle 00:06 via WEB
Ma no, non mi sono ispirata al gelataio reale del post precedente, il quale pur non essendo assolutamente il mio tipo non ha nulla di patetico, anzi è un bel ragazzo.
Ho inserito la figura del gelataio su suggerimento di Angi (Donnadistrada), ho solo dovuto adeguare il mio, patetico e bugiardo, protagonista maschile al tema dei gelati, modificando un po' i dialoghi che avevo già scritto. Ho avuto un'unica indecisione... fargli pronunciare la frase "voglio ricoprirti di gelato" oppure "leccami il gelato" ;-))
 
vi_di
vi_di il 07/08/08 alle 15:10 via WEB
Meglio un gelataio oggi che un Dempsey domani... anche perché Dewmpsay domani potrebbe non passare, per cui io tornerei anche alla gelateria! Bella storia, complimenti! :-))
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 12/08/08 alle 00:08 via WEB
Per come sono fatta io, piuttosto che accontentarmi di un gelataio qualunque, avrei aspettato Patrick Dempsey tutta la vita. E sarei morta vergine :-)))) Grazie dei complimenti...
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 07/08/08 alle 21:10 via WEB
No, io dovevo restare un mistero per lui, perché solo il potere dell’immaginazione sa creare fantasmi d’amore.--Questa ò la sintesi perfetta. E se tu andassi in gelateria bendata? Avresti la sorpresa nel cono. Brava come sempre. ciao
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 12/08/08 alle 00:15 via WEB
Con i miei problemi di miopia è come se già andassi in giro bendata :-))) Casal, immagino che anche dalle tue parti ci siano gelaterie che vendono quei coni per bambini, con all'interno una sorpresina in plastica. Chiaramente ti riferivi a quella ;-)))
 
   
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 14/08/08 alle 15:36 via WEB
No, nn sapevo di coni gelati con la sorpresa dentro. Io pensavo che se è bendata, nn vede che gusti lui mette nel cono e così è una sorpresa! Penso che Nancy nn dovrebbe cambiare gelataio, anzi. Perderebbe uno spasimante (il tipo ha mostrato molta iniziativa) e un amante niente male. Dai, sii benevola e generosa con la nostra Nancy, con questo caldo. ciao
 
     
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/08/08 alle 17:27 via WEB
Per carità... e se nel cono mi mettesse la cioccolata, a cui sono diventata, ahimè, intollerante???
Effettivamente il gelataio ha dimostrato iniziativa, furbizia ed una buona dose di stronzaggine, caratteristihe che alle donne piacciono. Ma se lo trasformassi nell'amante ufficiale di Nancy, la nostra eroina perderebbe il suo ruolo di adorabile sfigata ;-))
 
SoBBona
SoBBona il 08/08/08 alle 04:10 via WEB
AHAHAAHAHHA spero non sia successo davvero..:-)) ahahahahhaahaha Una volta chattavo in un canale di quiz..tutti intellettuali e testine grosse...Mi capito' di prendermi una cotta per uno..una volta chiesi una foto e mi arrivo' un figo..mio figlio passando guardo' e mi disse:"ma chi è quel pirla che ti manda la foto di un attore per filmetti da adolescenti??" ahahah Chiesi spiegazioni...e mentre chiedevo...man mano..mi resi conto che poteva anche essere un uomo intelligentissimo e geniale ma...un vero pirla!! mai incontrato eheheheh smackk:-)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 12/08/08 alle 00:25 via WEB
Tranquilla Mari, è una storia completamente inventata. La tua esperienza di chat mi ha fatto ricordare quando anch'io ci provai, fui incuriosita quasi subito da un tipo molto brillante, che tutte le donne presenti si contendevano, alcune avevano avuto una storia di sesso con lui e ne decantavano la grande bellezza fisica. Così, sempre più curiosa, mi feci spedire una sua foto... ho riso più di mezz'ora. Mai visto un buzzurro del genere :-)))) E chiaramente mi sono ricreduta anche sull'intelligenza delle signore...
 
quotidiana_mente
quotidiana_mente il 08/08/08 alle 09:09 via WEB
Mi aspettavo un finale a sorpresa, ma mi hai spiazzato completamente. Brava, bravissima! (mi viene da ridere, posso? Sei davvero brava).
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 12/08/08 alle 00:27 via WEB
I troppi complimenti mi spiazzano e mi lasciano senza parole :-)))
 
calipso81
calipso81 il 08/08/08 alle 10:27 via WEB
Nancy, Nancy...il mondo è pieno di gelaterie :)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 12/08/08 alle 00:28 via WEB
Sicuramente, la nostra Nancy, avrà trovato un altro luogo dove gustare il gelato ;-)))
 
annisexanta
annisexanta il 08/08/08 alle 13:36 via WEB
Un'esperienza che lascia "gelati" ;°)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 12/08/08 alle 00:29 via WEB
Una doccia ghiacciata :-)))
 
il_presidente77
il_presidente77 il 08/08/08 alle 16:03 via WEB
Patrick Dempsey chi? e chi è ? ... mi segnali almeno la gelateria?
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 12/08/08 alle 00:34 via WEB
Attualmente Patrick Dempsey è l'unico uomo per cui farei follie :-))
Considerando che la nostra Nancy abita a Posillipo (Napoli), la gelateria sarà quasi certamente Bilancione.
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 11/08/08 alle 23:34 via WEB
povera ignorina Nancy, per la quale la fantasia vale più del "risultato"! nessuna meraviglia che alla sua verde età sia ancora zitella.:)))
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 12/08/08 alle 00:38 via WEB
Vero... è troppo fantasiosa la nostra Nancy ;-)))
 
SoBBona
SoBBona il 12/08/08 alle 16:39 via WEB
...pensa che questo episodio l'ho sentito raccontare da un signore toscano chattarolo:-) ahhahaha
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/08/08 alle 17:32 via WEB
Anche un mio conoscente di blog, dopo aver letto questo post, mi ha raccontato una storia analoga... purtroppo reale. Una sua amica, qui su Libero, ha accettato un incontro al buio, più o meno con le stesse modalità che ho raccontato io, e si è ritrovata tra le braccia un uomo che aveva 30 anni più di quello che dichiarava. Poverina!!! Non riesco nemmeno a sorridere :-/
 
goldblog
goldblog il 12/08/08 alle 18:27 via WEB
Brava Nancy, ti rinnovo i complimenti per come scrivi. Bello questo racconto, non avevo mai letto niente che accostasse suspense ed erotismo. Giulia ti ringrazia per la visita e ti manda un bacione grosso grosso perché hai indovinato. Pensa che il giochino dei cuccioli fatto tempo fa l'avevo ritenuto più facile di questo. Eppure allora nessuno lo aveva indovinato! Ciao Antonio. PS-il tuo commento non lo pubblico subito, lo conservo per la... conserva.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/08/08 alle 17:36 via WEB
Sono contenta d'aver indovinato :-))) Sapevo anche la soluzione al gioco dei cuccioli ma, come sempre, arrivai troppo tardi per dare la risposta. Grazie per i complimenti Antonio...
 
atapo
atapo il 12/08/08 alle 19:21 via WEB
Ciao! Sono tornata e passo a salutarti. Ti ritrovo in forma: l'aria svizzera ti ha fatto bene! Almeno là c'era un po' di fresco? A presto!
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/08/08 alle 17:38 via WEB
In Svizzera si stava benissimo, di sera dovevi indossare rigorosamente il golfino... e più di una volta anche di giorno. Passo subito a leggere il resoconto della tua lunga vacanza.
 
releardgl
releardgl il 14/08/08 alle 12:57 via WEB
ciao un salutone e buon ferragosto....in attesa di un nuovo tuo post....
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/08/08 alle 17:40 via WEB
A ferragosto ero alle terme a sollazzarmi... ed il nuovo post è stato appena sfornato ;-)))
 
SoBBona
SoBBona il 14/08/08 alle 20:49 via WEB
Buon ferragosto a tutti:-)) ciao Mari
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/08/08 alle 17:41 via WEB
Spero che anche il tuo ferragosto sia stato piacevole come il mio :-)))
 
magdalene57
magdalene57 il 19/08/08 alle 22:38 via WEB
nancy, mia cara, ma se quello era l'amplesso per eccellenza, che importanza aveva se lui era "solo" l'uomo dei gelati? noi donne (uomini) a volte cerchiamo la perfezione. e dimentichiamo di cogliere il "possibile", restando soli...e incazzati.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/08/08 alle 17:51 via WEB
Sono d'accordo con te sul difetto, sia maschile che femminile, d'idealizzare ciò che in realtà non esiste, bisognerebbe imparare ad "accontentarsi" per essere felici. Ma nel caso specifico della nostra Nancy e del gelataio, la storia non avrebbe funzionato, perché sarebbe nata da un inganno. Lei faceva l'amore con il gelataio, convinta di essere tra le braccia di un uomo completamente diverso. E, secondo me, per raggiungere l'amplesso perfetto conta moltissimo anche la psicologia.
 
charquai67
charquai67 il 20/08/08 alle 16:48 via WEB
scritto molto bene, e anche divertente! W le donne con testa e ironia! Ice Cream Man (è il titolo di una canzone di Tom Waits)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/08/08 alle 17:53 via WEB
Grazie!!! Da oggi quando entro in gelateria canticchierò sempre Ice Cream Man ;-)))
 
   
charquai67
charquai67 il 21/08/08 alle 09:07 via WEB
la conosci? Io, invece, ispirato dal tuo racconto, aprirò una gelateria...sono proprio furbo!
 
     
bimbadepoca
bimbadepoca il 21/08/08 alle 20:40 via WEB
Ma io sono più furba... pur non conoscendo la canzone, l'ho cercata su Youtube ;-)))
 
     
charquai67
charquai67 il 22/08/08 alle 10:14 via WEB
bene! e ti è piaciuta? a me Tom Waits (più "dei vecchi" tempi) piace parecchio. Buona giornata e grazie per la simpatia, furbacchiona! :-D
 
     
bimbadepoca
bimbadepoca il 25/08/08 alle 13:34 via WEB
Confesso che non conoscevo Tom Waits, ma musicalmente sono una frana :-)) Comunque sì, la canzone mi è piaciuta molto, ha davvero un bel ritmo, sprecato per un gelataio...
 
yayra80
yayra80 il 23/08/08 alle 00:09 via WEB
Sapevo sin dall'inizio della lettura che si trattava di un'altra delle tue fantastiche creazioni ma sono rimasta così... scioccata! L'eccitazione, la curiosità, l'aspettativa, l'amica che si sarebbe immolata per non permettere che si corresse alcun assurdo rischio.. c'è tutto!!! Si direbbe che tu l'abbia vissuta davvero l'esperienza (.^__-). Per fortuna il mio non era un patetico gelataio... e ora che ci penso non sono mai stata neanche bendata...per non parlare della corta sottoveste..mai trovata una della mia taglia! ihihih...
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 25/08/08 alle 13:41 via WEB
Oh no... non avrei mai potuto vivere un'esperienza del genere, per fare sesso devo essere emotivamente coinvolta, non dico innamorata, ma almeno devo provare una fortissima attrazione a pelle. Condizione impossibile nel virtuale... e rara nella realtà.
Se proprio devo essere sincera, non l'ho mai fatto bendata, né ho mai indossato sottovesti (a parte da bambina, quando mia madre imponeva che sotto i vestitini estivi portassi il sottogonna)... il post è tutto frutto di fantasia :-)))
 
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