Creato da bimbadepoca il 16/03/2005

Il diario di Nancy

Pensieri e storie tra il vero, il verosimile e l'inganno.

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Piccolo schermo

Post n°237 pubblicato il 14 Ottobre 2008 da bimbadepoca
 

Sono cresciuta a pane e telefilm, quando nei lunghi pomeriggi invernali o nelle piovose giornate d’autunno, sul piccolo schermo si alternavano migliaia di storie a episodi.

Ho cominciato con Pippi Calzelunghe, quella bambina fantastica cui invidiavo la libertà di fare tutto quello che le pareva. Ed Emil, il piccolo svedese combina guai che mi faceva ridere fino alle lacrime.

Il mio era uno svago tranquillo e senza pretese, dei telefilm per ragazzi dai quali imparare a sognare, personaggi nei quali identificarsi.  I titoli si sono susseguiti a ritmo frenetico, li cito a memoria, un po’ a caso, tralasciando quelli che mi piacevano di meno e dimenticandone sicuramente qualcuno.
La casa della prateria; Tre nipoti e un maggiordomo; La banda dei cinque; La famiglia Addams; Vita da strega; Harlem contro Manhattan; Happy days; La famiglia Bradford; I Robinson; Supervichy, Spazio 1999.

E L’albero delle mele, mi ero a tal punto identificata con Jo, che persi ore intere a rimuginare su come avrei potuto trasformare il mio nome. Cercavo un nome maschile, un po’ esotico, che sembrasse un diminutivo femminile. Dopo lungo pensare scelsi Steve, ma quando comunicai in famiglia la mia decisione, nessuno mi prese sul serio e tutti continuarono a usare il mio nome da principessa d’operetta.

Ai Confini della realtà, mi ha terrorizzato per anni, ancora oggi ogni volta che prendo un aereo, non posso fare a meno di pensare a quel mostro appollaiato sull’ala.

E Mork e Mindy, che costrinse la mia generazione a imparare il saluto alieno a quattro dita, nano nano!

Non mi sono mai fatta contagiare dai telefilm a puntate consequenziali, ho sempre preferito quelli che avevano una trama di mezz’ora, mantenendo uno sviluppo narrativo generale più lento, senza colpi di scena impegnativi.
Di Visitors, per esempio, non ricordo se la produzione fu interrotta all’improvviso, o se presumibilmente ebbe la meglio la mia proverbiale incostanza.
I segreti di Twin Peaks, preceduto da un battage pubblicitario di tutto rispetto, fu la prima serie a puntate che mi appassionò in modo quasi morboso. Ma nonostante andai anche al cinema per vedere l’antefatto, in “Fuoco cammina con me”, non sono ancora riuscita a capire chi abbia ucciso Laura Palmer. A dire il vero non ci ho capito un cavolo nell’intera serie!!!

Le soap opera e le telenovele le ho sempre detestate, anche se, ci fu un periodo in cui, la maggioranza delle persone ne era stata posseduta. Nel mio quartiere quando andava in onda “Anche i ricchi piangono” non sentivi volare una mosca, avevo la straniante sensazione di essere l’unica sopravvissuta a un disastro nucleare.
Per non parlare di come terminò una relazione nella quale avevo fortemente creduto, Sardegna mese d’agosto del 1990, prima vacanza insieme in campeggio, lui che mi confessò di patire enormemente la mancanza di Beautiful. Anche per quello si è meritato di essere preso a panini col prosciutto in faccia.

Dopo questa indigestione, forse per reazione, da grande guardo pochissimi telefilm. Poi qualche mese fa, mentre parlavo con un’amica su Messenger, anzi mentre le nostre figlie cercavano di approfondire la loro conoscenza nata su Anobii, Barbara ed io rubavamo loro la tastiera per chiacchierare tra noi.
Avevamo scoperto di avere tantissime cose in comune e facevamo l’elenco delle canzoni che avevamo amato entrambe o degli attori e cantanti che ci avevano fatto sospirare da ragazzine.
A un tratto lei digitò un nome a me sconosciuto.
- Non dirmi che non guardi Lost???-
- No, non l’ho mai visto -
- Ma devi farlo!!! - replicò con tanto di quel calore che non potei ignorare il suo consiglio.
Quando una decina di giorni fa ho scoperto che la prima serie di Lost era disponibile on demand, direttamente sul mio televisore, non ho avuto dubbi.

Confesso che ho guardato la prima puntata per curiosità, senza troppa convinzione, ma in pochi giorni ho letteralmente divorato le altre ventiquattro puntate.
E ora sono in crisi d’astinenza, ho bisogno della seconda dose, e mentre cerco di procurarmela in tutti i modi, legali e non, sbircio in questo sito… perché non sono mai riuscita a non spiare, almeno un po’ nei regali.

Post Scriptum. Barbara, ovviamente l’attore che mi piace di più, è lo stesso con cui tu fuggiresti in un’isola deserta. Avevi dubbi???

Commenti al Post:
releardgl
releardgl il 14/10/08 alle 14:55 via WEB
allora...pippi calzelunghe e tutta la prima parte che citi hanno fatto parte del mio mondo...ma la cosa che trovo piu`incredibile e`la citazione de Ai confini della realta`...giuro che tra tutti gli episodi ancora oggi con terrore penso al mostro sull`ala dell`aereo!!!!..di twin peaks penso che sia stata una delle piu`grandi prese per il c@@o in assoluto...oggi vedo raramente la tv...ma quando rivedo certi telefilm mi si stringe il cuore..nano nano la tua mano...PS sei stata anche troppa buona con i panini al prosciutto!!
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 14/10/08 alle 16:14 via WEB
Quel mostro ha ottenuto l'effetto di terrorizzare la nostra generazione, mi ricordo più o meno nitidamente anche di altri episodi (l'uomo ombra nascosto sotto il letto, la donna che fumava in continuazione, indecisa se premere un pulsante e far morire uno sconosciuto, guadagnando così una somma elevatissima), ma più di tutti ricordo quella specie di gargouille in agguato sull'ala... brrrrrrrrr!!!
I panini in faccia sono stati ampiamenti meritati, non solo perché preferiva Beautiful alla mia compagnia, ma anche perché quel giorno, decise di occuparsi lui del pranzo, Tornò dopo più di un'ora con questi panini al prosciutto, dimenticando o ignorando, che non mangiavo prosciutto :-)))
 
quotidiana_mente
quotidiana_mente il 14/10/08 alle 17:00 via WEB
Difficilmente guardo serie televisive perché ci vuole costanza e la mia si è esaurita. Però ci sono serie alle quali non rinuncio quasi tutte del genere poliziesco. "La famiglia Bradford" mi piaceva tantissimo!
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 16/10/08 alle 23:32 via WEB
Il genere poliziesco non mi entusiasma molto, faccio un'eccezione soltanto per il Commissario Montalbano...
 
kayfakayfa
kayfakayfa il 14/10/08 alle 17:06 via WEB
Ciao Ste', molti dei telefilm che hai citato da ragazzo li guardavo anche io. Oggi invece fatico se devo seguire una fiction seppure non a puntate. Sarà l'età o forse altro, chissà, ma ormai ho l'impressione che tutte si assomiglino... Ma non toccatemi PROVACI ANCORA PROF. con la Pivetti! Enzo
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 16/10/08 alle 23:37 via WEB
Appena finito di guardare l'episodio della cinesina, effettivamente la Pivetti è deliziosa e la serie ben congegnata. Lo sapevi che sono ispirati ai romanzi di Margherita Oggero???
 
kreislerdlg
kreislerdlg il 14/10/08 alle 17:52 via WEB
Oltre a qualcuno tra quelli che hai citato, guardavo anche attenti a quei due,arsenio lupin e charlie angels. Senza tralasciare gli sceneggiati italiani, come la cittadella con Alberto Lupo oppure il segno del comando con Ugo Pagliai. Era proprio un'altra televisione, oggi ci meritiamo la fiction dei Cesaroni..
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 16/10/08 alle 23:50 via WEB
"Il segno del comando" l'ho scaricato un paio d'anni fa, ché se aspettavo le repliche su mamma rai... campa cavallo!!! Oltre a piacermi moltissimo, mi ha sorpreso la ricchezza del linguaggio, le citazioni colte, il tema non facile. Uno sceneggiato fatto effettivamente per un pubblico intelligente... oggi invece c'è stato un appiattimento culturale ed anche le fiction si sono adeguate, sia per contenuti che per linguaggio.
 
Tesi89
Tesi89 il 14/10/08 alle 18:19 via WEB
Ma che nostalgia, questi telefilm che mi hanno accompagnato per tutta la mia vita di giovane telespettatrice...!Ricordo ognuno di quelli che hai citato,la Famiglia Bradford,Happy days,Harlem contro Manhattan,i Robinson...la mitica Vita da Strega che piaceva tanto a mia mamma...Della serie "Ai confini della realtà" mio marito,grande estimatore,ha tutti i dvd...alcuni però mettevano davvero una grande tensione:ricordo un'episodio di alcune persone chiuse in una specie di scatola da cui disperatamente cercano invano di uscire...fino al finale a sorpresa...Quelli più recenti li ho seguiti meno,a dire il vero,però confesso che mi diverto con Un posto al sole...posso stare tranquilla che non riceverò sul viso panini al prosciutto?...:))) Un saluto!
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 16/10/08 alle 23:56 via WEB
Nessun panino in faccia, anche perché la prima serie del "Un posto al sole" l'ho guardata anch'io ;-))) Anche a mia madre piaceva molto "Vita da strega", tanto che quando nel '79 nacque la mia penultima sorella, fino all'ultimo fu tentata di chiamarla Samantha. Poi per fortuna scelse un classico nome italiano...
 
DONNADISTRADA
DONNADISTRADA il 14/10/08 alle 23:47 via WEB
pippi calzelunghe segnava la mia adolescenza ribelle e avrei proprio voluto essere come lei... poi c'erano i polizieschi, cominciando da derrick e adesso i CSI o qualcos'altro... però guardo pochissima TV e Lost, non lo conosco :((
dovrò rimediare?
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 17/10/08 alle 00:05 via WEB
Lost è intrigatissimo, una serie incredibile di misteri, numerologia e segreti. Io ho un debole per questo genere televisivo, altrimenti non avrei mi potuto apprezzato "Twin Peaks" "Ai confini della realtà" e "Il segno del comando". La prima serie di Lost mi è piaciuta molto, sspero soltanto che gli autori, visto il grande successo ottenuto, non mettano troppa carne al fuoco per prolungare le puntate, rischiando così di rendere acquoso il finale.
 
dabbixedda
dabbixedda il 15/10/08 alle 12:24 via WEB
Lo sapevo, lo sapevo che ti sarebbe piaciuto!!!!! E come mi ripeto sempre alla fine di ogni serie, accada quel che accada, l'importante che Sawyer resti vivo! Memorabili per me la casa nella prateria, la famiglia Bradford e Spazio 1999; mi ricordo però anche di una certa famiglia Patridge, che erano musicisti e viaggiavano su un camper, mi sembra... ti dice niente? Un abbraccio!
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 17/10/08 alle 00:14 via WEB
No Barbie, la famiglia Partridge non la conoscevo, ho cercato qualche notizia in più ed ho trovato questo filmato . Ricambio l'abbraccio... e speriamo che Sawyer resti vivo ;-))))
 
annisexanta
annisexanta il 15/10/08 alle 21:23 via WEB
Ricordo "Caro Papà","Happy Days" "George e Mildred"e....I Compagni di Baal ;°)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 17/10/08 alle 00:20 via WEB
Non conoscevo "Caro papà" e nemmeno "I compagni di Baal", quest'ultimo devo riconoscere che m'intriga moltissimo...
 
   
annisexanta
annisexanta il 17/10/08 alle 21:45 via WEB
 
     
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/10/08 alle 12:11 via WEB
Nemmeno!!! Ed anche questo mi sembra molto intrigante...
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 16/10/08 alle 11:05 via WEB
no, su Lost mi sono persa. troppo macchinoso e incasinato. io ho bisogno di qualcosa che comunque abbia un inizio e una fine. non posso avere appuntamenti così obbligati per riuscire a capire qualcosa (e poi non si capisce comunque:)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 17/10/08 alle 00:22 via WEB
Indubbiamente sbirciando le anticipazioni sulle altre serie, la trama si complica in modo tortuoso. Come dicevo in un commento precedente, spero che gli autori non abbiamo complicato in tal modo gli eventi, da non capirci nulla nemmeno più loro :-))
 
yayra80
yayra80 il 16/10/08 alle 23:02 via WEB
Io l'ho sempre detto (non sempre vantandomene!): sono figlia della televisione!! A parte Pippi, che non mi è mai stata granchè simpatica, e "Ai confini della realtà", che proprio non conoscevo, gli altri hanno segnato anche la mia infanzia/adolescenza.. con anche le repliche delle repliche delle repliche...Se capita ancora le riguardo! Io e mia sorella giocavamo a "sposarci" alcuni dei protagonisti... Bo&Luke di Hazzard, Stursky&Hutch, i due cugini meglio attrezzati di Riptide... lei preferiva sempre i mori, io i biondi... solo Magnum P.I. e David Hasseloff non ci siamo mai contese: lei ha capito molto prima di me che non ne valeva la pena!!! hehehehe
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 17/10/08 alle 00:29 via WEB
Da ragazzine io e la mia amica Annamaria, sognavamo di sposarci con gli attori di Chips, io con Frank Poncherello (sigh!!!) e lei con il biondo. Oggi sarei la moglie di un sessantenne :-)))
 
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