Creato da a.mori1961 il 11/07/2011
Tra il serio e il faceto

Cerca in questo Blog

  Trova
 

COME CERCARE ALL'INTERNO DEL BLOG

Per andare all'ultimo post e scorrere il blog in ordine cronologico, andare col puntatore sul titolo LO ZIBALDONE e cliccare.

Per cercare per macro-argomenti, effettua la ricerca nei box sottostanti oppure, se vuoi effettuare una ricerca più specifica, digitare un tag dall'elenco di TUTTI I TAG.

Chiunque è libero di commentare i post. Chi vuole trasmettere note da pubblicare o comunicare in privato, può farlo mediante la mail a.mori1961@libero.it tuttavia NON SARANNO PUBBLICATE MAIL OFFENSIVE E/O PRIVE DI IDENTIFICATIVO DELLA PERSONA, in pratica non saranno pubblicate mail firmate con pseudomini. 

 

Ultimi commenti

viva gli idealisti !
Inviato da: mario ambuchi
il 26/02/2017 alle 01:00
 
post veramente molto carino. Complimenti da kepago
Inviato da: diletta.castelli
il 07/10/2016 alle 17:41
 
grazie a questo post mi si sono schiarite le idee. Grazie....
Inviato da: sexydamilleeunanotte
il 26/08/2016 alle 12:48
 
molto bello questo articolo complimenti. Ciao da Maimeri
Inviato da: generazioneottanta
il 16/07/2016 alle 20:22
 
Rido per non piangere. Previet
Inviato da: sols.kjaer
il 28/05/2016 alle 16:33
 
 

SICUREZZA STRADALE A SIGNA

PER IL SOMMARIO DEI POST CON ARGOMENTO LA SICUREZZA STRADALE, CLICCA SU: http://blog.libero.it/SIGNA/11574409.html 

 

RICETTE

 

 

PER L'ELENCO DELLE RICETTE PUBBLICATE, CLICCA SU QUESTO LINK http://blog.libero.it/SIGNA/11537598.html 

 

 

AMBIENTE

PER ANDARE ALL'ELENCO DEI POST CON TEMA

AMBIENTE, VAI A QUESTO INDIRIZZO

http://blog.libero.it/SIGNA/11712410.html 

 

 

VARIE DI POLITICA E SOCIETA': elenco dei post pu

PER L'ELENCO DI POST SU QUESTO ARGOMENTO, VAI ALL'INDIRIZZO DI SEGUITO INDICATO

http://blog.libero.it/SIGNA/11712634.html 

 

post. 139: SIGNA E L'URBANISTICA CONTRATTATA

http://blog.libero.it/SIGNA/11321458.html

post. 135: IL PROCESSO PARTECIPATIVO NELLE SIGNE (questo scomodo dettaglio)

http://blog.libero.it/SIGNA/11303877.html  

post. 131 gli affari della politica ed il museo delle cere

http://blog.libero.it/SIGNA/11243522.html 

post. 127 l'economista Lidia Undiemi si dimette dall'IDV

http://blog.libero.it/SIGNA/11233412.html 

post 126 PRO LOCO ed Incompatibilità

http://blog.libero.it/SIGNA/11231134.html 

post 122 La Bretella e la questione morale

http://blog.libero.it/SIGNA/11180794.html 

post. 119 nessuna appartenenza politica

http://blog.libero.it/SIGNA/11172947.html 

post 117 il finanziamento pubblico dei partiti

http://blog.libero.it/SIGNA/11162765.html

 

POST 113: EMERGONO I PRIMI NOMI NELL'INDAGINE SUGLI APPALTI DELLA BRETELLA. CHI VOLEVA QUEST'OPERA A 41 MILIONI AL KM?

http://blog.libero.it/SIGNA/11155760.html 

post 108: il macigno di Franco Tozzi si abbatte sul PD delle Signe

http://blog.libero.it/SIGNA/11088007.html

 

POST 105. LAURA FOSSI vittima del suo ruolo?

http://blog.libero.it/SIGNA/11078945.html 

post 95 proseguono le indagini della magistratura sulla Bretella

post. 88 l'equiparazione della polizia municipale

post. 84 così poteva essere piazza stazione

post 58 - la crisi vista da M. Castellari

Post. n. 41- festa democratica: in 60.000 per il gioco dei tappi

http://blog.libero.it/SIGNA/10639321.html 

Post. n. 18 - Vinattieri Gianni ha detto in merito alla casta

http://blog.libero.it/SIGNA/10453341.html 

 

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

PER LA RICERCA DI POST SU QUESTO ARGOMENTO DIGITA: PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

post. 137: BAMBAGIONI dice addio alla Bretella

http://blog.libero.it/SIGNA/11306759.html

 

post 100 Bretella: Rossi (non) risponde al buon padre di famiglia 

post 56 ancora Bretella

post 39 E 45 acqua bene pubblico, stessi partiti diverse posizioni

http://blog.libero.it/SIGNA/10664015.html 

http://blog.libero.it/SIGNA/10632020.html 

post38 - sanità e disservizi -

http://blog.libero.it/SIGNA/10628494.html 

post 26 processo partecipativo: di chi ha paura il PD?

http://blog.libero.it/SIGNA/10513464.html 

post. 23 da Patrizia Fallani: come nasce il processo partecipativo a Signa

http://blog.libero.it/SIGNA/10496453.html 

post 20 degrado urbano

http://blog.libero.it/SIGNA/10479199.html 

post 17 e 19 passerella pedonale ponte signa

http://blog.libero.it/SIGNA/10452892.html

http://blog.libero.it/SIGNA/10461717.html  

post. 13 i costi della bretella

http://blog.libero.it/SIGNA/10442337.html 

post 8 Bretella o marmellata: parte l'indagine della procura

http://blog.libero.it/SIGNA/10422280.html 

 

 

 

VIABILITA'

post 129 e 130 Il PDL incontra i cittadini 

http://blog.libero.it/SIGNA/11240878.html

http://blog.libero.it/SIGNA/11233957.html  


post 110 LA COSTA: il disagio quotidiano

post 120, 114, 104 e 103  il Processo Partecipativo AFFONDA LA BRETELLA a favore del TUNNEL: SIAMO TUTTI BUCAIOLI

http://blog.libero.it/SIGNA/11173257.html

 

http://blog.libero.it/SIGNA/11160178.html 

http://blog.libero.it/SIGNA/11074409.html 

http://blog.libero.it/SIGNA/11072670.html

 

Post 91: in bicicletta San Mauro / Varlungo

post 76, 77, 78, 79,  81, 82, 83 il processo partecipativo volge al termine: quali i risultati?

post 52, 53, 54, 55, 56 62, 63  BRETELLA e tunnel RACCONTATE DA ALCUNI POLITICI LOCALI E DA CIAMPI

http://blog.libero.it/SIGNA/10742479.html 

http://blog.libero.it/SIGNA/10729293.html 

http://blog.libero.it/SIGNA/10707068.html 

http://blog.libero.it/SIGNA/10706926.html 

http://blog.libero.it/SIGNA/10706869.html 

post 30 progetto partecipatevo e tunnel 1

http://blog.libero.it/SIGNA/10570787.html 

Post25 in bicicletta da San Mauro a Vaiano

http://blog.libero.it/SIGNA/10512565.html 

Post21 a piedi lungo il Bisenzio da San Mauro a Prato

http://blog.libero.it/SIGNA/10492703.html 

Post12 ciclabile SIGNA/CASCINE/LASTRA

http://blog.libero.it/SIGNA/10442181.html 

post 6 viabilità signa/lastra: nasce il processo partecipativo

http://blog.libero.it/SIGNA/10418538.html 

 

 

ASSOCIAZIONISMO

 

POST 51 UN  CIRCOLO ATTIVO: LA STELLA ROSSA DI SIGNA

http://blog.libero.it/SIGNA/10705910.html 

POST 46 LA CORSA DELLE BOTTI ED I SASSOLINI DI PAOLI

http://blog.libero.it/SIGNA/10668663.html 

POST 28. PUBBLICA ASSISTENZA DI SIGNA LUNGO LA CICLABILE DELL'ARNO

http://blog.libero.it/SIGNA/10513716.html 

 

SPORT

PER POST SU QUESTO ARGOMENTO DIGITA: SPORT

POST 143 E 141 AL DRINKING TEAM LA PIAZZA D'ONORE

http://blog.libero.it/SIGNA/11347909.html

http://blog.libero.it/SIGNA/11341095.html  

post 85 Fabio Fabiani, un mito

post. 60 lo sport che conta, quello degli amici - il Signa 2007

http://blog.libero.it/SIGNA/10733440.html 

Post. 15 fra il serio e il faceto Al Drinking Team l'Europa Leauge

http://blog.libero.it/SIGNA/10445648.html 

 

RECENSIONI

 

post. 124 Osteria della Bietola Pontremoli

Post. 29 Ristorante Onice di Villa La Vedetta

http://blog.libero.it/SIGNA/10514979.html 

Post. 16 Ristorante IO OSTERIA PERSONALE

http://blog.libero.it/SIGNA/10450337.html 

POST N . 7: RISTORANTE BOCCONI BRUXELLES

http://blog.libero.it/SIGNA/10421809.html 

POST N. 4: BAR DI' TREBBIO

http://blog.libero.it/SIGNA/10415798.html 

 

STORIA E TRADIZIONE SU RUOTE

PER LA RICERCA DI POST SU QUESTO ARGOMENTO DIGITA: STORIA E TRADIZIONE SU RUOTE

http://www.500clubitalia.it/ 

http://www.love500.it/  

POST 144 - XI RADUNO DI FIRENZE

http://blog.libero.it/SIGNA/11350521.html 

post. 49 E 64 RADUNO DI SIGNA

http://blog.libero.it/SIGNA/10700031.html 

post. 43 RADUNO DI EMPOLI

http://blog.libero.it/SIGNA/10650681.html 

Post. 37 - 17 raduno 500 Prato

http://blog.libero.it/SIGNA/10627972.html 

 

il volo dell'anatra

il lavoro di gruppo

Come le anatre che volando in formazione, aumentano l'autonomia,coloro che condividono una direzione comune e un senso di comunità arrivano dove vogliono,  piu' rapidamente e facilmene, perchè viaggiano sulla spinta l'uno dell'altro.

Quando la prima anatra si stacca, si sposta lateralmente e un'altra anatra prende il suo posto alla guida. Così nessuno si sente primo come nessuno ultimo.

 

 

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Questo sito non è stato creato a scopo di lucro.
Alcune mmagini sono state prelevate dal Web, e pertanto restano di proprietà dei legittimi autori.
Se qualcuno ritenesse di essere stato leso nei propri diritti, può scrivermi alla mail a.mori1961@libero.it e provvederò subito alla rimozione dei files.

 
 

 

« Banchini: Il Fronte Nazi...Signa: inaugurata la lap... »

Mussolini, socialista perfetto?

Post n°377 pubblicato il 21 Aprile 2014 da a.mori1961
 

Parlare e classificare l'operato di Mussolini come socialista è un argomento scomodo che non piace affrontare a nessuno. Per gli uomini di destra, in quanto non si accetta l'idea che Mussolini abbia un retaggio da sinistra rivoluzionaria; per la stessa sinistra, in quanto Mussolini era il fascismo ed abbinare il suo operato a quello di un socialista appare alquanto sconveniente. Sicuramente Mussolini non era comunista e questo accontenta tutti!

Ma andiamo oltre.

Il proletariato è una prerogativa dell'idea di socialismo, questo appare un punto fermo e, nella teoria, una certezza. Ma ammesso che ancora si possa  parlare nei paesi occidentali di proletariato, dobbiamo chiederci cos'è e cos'è stato il socialismo in Italia. 

Vediamo: alla base del socialismo vi è la giustizia sociale e, nella sua prima visione rivoluzionaria, anche il predominio delle classi popolari che detengono il potere economico e asserviscono, o addirittura annullano lo Stato.

All'inizio del novecento, ovvero dopo la prima guerra mondiale, in questa rapida e riduttiva definizione, si inserisce il fascismo, ed ancor prima i Fasci Italiani di Combattimento che, nel disorientamento e nella crisi economica che colpiva la Nazione all'epoca, aveva il suo riferimento nelle gesta dei reparti speciali degli Arditi. L'idea era di porsi quale terza via fra i conservatori ad oltranza della destra e i distruttivi della sinistra bolscevica. Per la maggior parte, le adesioni infatti venivano da socialisti, repubblicani e sindacalisti rivoluzionari: si trattava di uomini della sinistra italiana, delusi dall'imborghesimento degli esponenti socialisti ma che temevano la visione distruttiva del comunismo. Si trattava di socialismo, ma con una visione dello Stato del quale se ne riconosceva centralità e valori, nella più alta visione patriottica. Ecco quindi, che anche numerosi esponenti della destra nazionalista più accesa aderirono al progetto. Era il 1919 e in Italia nasceva il socialismo nazionalista. Quindi se il PROLETARIATO è prerogativa del socialismo, PROLETARIATO e PATRIA sono prerogative del fascismo ed il fascismo era Mussolini.  Nel documento di formazione dei Fasci Italiani di Combattimento, si legge: --"abolizione di tutti i titoli di casta. Unici titoli d'onore e di nobiltà, quelli dell'ingegno e dell'onestà del lavoro' ..." E' sulla base di questi principi che Mussolini allo scadere dei suoi giorni, affermò di non aver tradito il socialismo. Lo stesso modo con il quale il fascismo giunse al potere fu socialista, in quanto ne rispettò il carattere rivoluzionario. La marcia su Roma del 28 ottobre  1922, rappresenta forse la rivoluzione meno sanguinosa di tutti i tempi, poichè nessuno vi si  oppose. Andava bene a proletari e padroni, così come andava bene anche ai regnanti.   Assente l'opposizione comunista.

Tuttavia si può parlare di inizio di regime solamente dal 1925, quando Mussolini si assunse la responsabilità politica dell'omicidio di Matteotti ed emanò una serie di provvedimenti che di fatto annullavano il sistema liberal democratico al tempo in vigore. Fino a qui la parte politica ma come si dice, fra il dire e il fare .... Ed ecco quindi, quella che oggi viene definita a sproposito la politica del fare, quando cioè alle intenzioni non seguono i fatti ed i proclami restano tali. In un'Italia in profonda crisi economica, in quindici anni, ovvero dal 1922 al 1937, Mussolini fece seguire i fatti alle parole, tracciando segni indelebili sia in ambito sociale che normativo; linee di governo che ancora oggi normano il nostro vivere quotidiano e che solo l'attuale classe politica incapace e troppo spesso immorale, riesce a vanificare.  Certo, Mussolini fu il fascismo ma i fascisti non erano Mussolini. Violenze e soprusi da parte di gerarchi scellerati o militanti inappropriati, sicuramente non mancarono, così come sicuramente era gradita l'iscrizione al partito fascista per lavorare in determinati ambienti. In merito, si perdono scritti e testimonianze che troppo spesso dimenticano le successive ritorsioni post belliche, ma non è questo l'argomento che stiamo trattando; per abusi e soprusi dell'una e dell'altra parte, rimando volentieri alle narrazioni del giornalista comunista Giovanni Pansa, adesso dobbiamo verificare se il legiferare di Mussolini fu da socialista. Di seguito un'elenco di leggi emanate nei primi quindici anni di regime che ci aiuteranno nella risposta.

 1. Assicurazione invalidità e vecchiaia, R.D. 30 dicembre 1923, n. 3184
2. Assicurazione contro la disoccupazione, R.D. 30 dicembre 1926 n. 3158
3. Assistenza ospedaliera ai poveri R.D. 30 dicembre 1923 n. 2841
4. Tutela del lavoratore di donne e fanciulli R.D 26 aprile 1923 n. 653
5. Opera nazionale maternità ed infanzia (O.N.M.I.) R.D. 10 dicembre 1925 n. 2277
6. Assistenza illegittimi e abbandonati o esposti, R.D. 8 maggio 1925, n. 798
7. Assistenza obbligatoria contro la TBC, R.D. 27 ottobre 1927 n. 2055
8. Esenzione tributaria per le famiglie numerose R.D. 14 maggio 1928 n. 1312
9. Assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali, R.D. 13 maggio 1928 n. 928
10. Opera nazionale orfani di guerra, R.D.26 luglio 1929 n.1397
11. Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (I.N.P.S.), R.D. 4 ottobre 1935 n. 1827 (ogni città ne aveva un  ufficio)
12. Settimana lavorativa di 40 ore, R.D. 29 maggio 1937 n.1768
13. Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (I.N.A.I.L.), R.D. 23 marzo 1933, n. 264
14. Istituzione del sindacalismo integrale con l'unione delle rappresentanze sindacali dei datori di lavoro (Confindustria e Confagricoltura); 1923
15. Ente Comunale di Assistenza (E.C.A.), R.D. 3 giugno 1937, n. 817
16. Assegni familiari, R.D. 17 giugno 1937, n. 1048
17. I.N.A.M. (Istituto per l'Assistenza di malattia ai lavoratori), R.D. 11 gennaio 1943, n.138 (unico oltre il periodo citato)
18. Istituto Autonomo Case Popolari
19. Istituto Nazionale Case Impiegati Statali
20. Riforma della scuole "Gentile" del maggio 1923 (l'ultima era del 1859) che portò l'Italia dal maggior grado di analfabetismo fra i paesi europei, ad una posizione di privilegio
21. Opera Nazionale Dopolavoro (nel 1935 disponeva di 771 cinema, 1227 teatri, 2066 filodrammatiche, 2130 orchestre, 3787 bande, 1032 associazioni professionali e culturali, 6427 biblioteche, 994 scuole corali, 11159 sezioni sportive, 4427 di sport agonistico.). 
22.
Carta del lavoro

Che dire, appare evidente non solo il proliferare normativo, ma anche la qualità dei contenuti. Come detto all'inizio, potrà non piacere al lettore di destra così come a quello di sinistra, ma le leggi sopra indicate elevano Mussolini quale unico statista socialista italiano; se poi consideriamo che Mussolini era il fascismo, lascio a voi l'equazione. 

Ho capito, reclamate gli anni successivi! Di questo sono pieni i libri e comunque errori e valutazioni sbagliate dal 1938 in poi, possono diminuire il valore dello statista ma non cancellano il suo amore per la Patria e per gli italiani, specialmente per gli ultimi, ed il suo testamento ne è prova

"Il lavoratore che assolve il dovere sociale senz'altra speranza che un pezzo di pane e la salute della propria famiglia, ripete ogni giorno un atto di eroismo. La gente che lavora è infinitamente superiore a tutti i falsi profeti che pretendono di rappresentarla. I quali profeti hanno buon gioco per l'insensibilità di chi avrebbe il sacrosanto dovere di provvedere. 
Per questo sono stato e sono socialista! 
"
 
(Mussolini)

Bene: quanti di coloro che si sono dichiarati fascisti, ostentando il saluto romano con spavalderia, una volta dotati della possibilità di amministrare la cosa pubblica si sono dimostrati degni del nostro statista e del suo testamento?

No, se l'abito non fa il monaco, un alalà non fa un fascista, scusate, un socialista.

 

  

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963