Creato da brubus1 il 24/12/2006

L'Anticonformista

la forza attraverso l'unità, l'unità mediante la fede, contro le regole imposte alla piena libertà

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: brubus1
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 63
Prov: CS
 

ROBIN GIBB - ANOTHER LONELY NIGHT IN NEW YORK





 

ARTE & CULTURA PROVINCIA DI CS

Il Museo di Sibari, inaugurato nel 1996, costituisce con il Parco Archeologico, il principale polo culturale del comprensorio ionico della Provincia di Cosenza. Nell'edificio, articolato in 5 unità museografiche, sono esposti i reperti archeologici più significativi provenienti dal territorio della Sibaritide nonchè dagli scavi delle 3 città sovrapposte di Sibari, Thurii e Copia (dal 720 a.C. al VI sec. d.C.). www.museomg.unical.it





Parco Archeologico di Sibari



 

In una dimensione culturale etnica, un percorso storico ed estetico dell'identità degli 'arbëresh', comunità presenti prevalentemente nel sud dell'Italia, in particolare in Calabria dal 1440. MUSEO DEL COSTUME E DELLE BAMBOLE ARBËRESH. (Frascineto - CS) www.aquilareale.org

 

SOLIDARIETA' & SOCIALE

 














 

 

FOTO SIMBOLO















 

ULTIME VISITE AL BLOG

mazzotticorsemarciani.marcellovale73_8studiotanisi.prteleantares.matirosannamicelivulnerabile14trinkensamandaclark82diletta.castelligiovagnauxsexydamilleeunanottebrubus1marco.zare
 

FACEBOOK

 
 

COSTUMI CALABRESI







 

 

« La NotteIo sarò albero! »

Una donna, una storia... la sua storia!

Post n°256 pubblicato il 26 Gennaio 2009 da brubus1

Questa è una storia come tante. Una storia anche di altre donne che hanno vissuto o che vivono la stessa situazione. E' una storia di vita! E' la storia di una donna, sola e con due figli; divorziata dal marito, ora indipendente economicamente, forte di carattere e piena di grinta. E' una donna bella, e tutti quelli che le si avvicinano vogliono da lei solo una cosa: portarsela a letto! Ogni giorno quando si alza non pensa mai al giorno precedente e né mai al giorno successivo, per lei l’unico giorno che conta è vivere l’oggi! Affrontando con dignità e coraggio, a muso duro, tutto ciò che di negativo la vita le presenta, ma sempre con la giusta dose di serenità. La sua mente è ormai allenata, ma il suo cuore non smette di pulsare quando la mattina alza gli occhi al cielo e vede nel cielo, il suo cielo, i suoi sogni, che al di là di quell'azzurro, coltiva e spera ancora e ancora, ogni volta che qualche velo nero le scende sugli occhi.

Cresciuta in un orfanatrofio cominciò a credere che la vita le aveva voltato le spalle. Nutriva quello sconforto e una pena che di lì a poco si sarebbero ampliati quando, da adulta e per sopravvivere inizialmente, era arrivata anche a concedersi facilmente. Ogni volta che mani di uomo la toccavano, sentiva addosso le mani di un animale! Un animale in calore privo di anima e cuore. Guardava il bianco soffitto e aspettava solo che quell’animale di turno avesse sedato il suo istinto bestiale. Sentiva scivolare giù quell'odore sporco di soldi rubati, sentiva l’alito profumato di fetore sul collo, ascoltava quelle parole forti di rabbia che urlavano da una carcassa insensibile. Ma lei era lì e i suoi occhi fissi al soffitto bianco disegnavano colori e giardini verdi e sole da baciare, di un nuovo giorno, di un'alba nuova, di un diverso oggi!

Ha incontrato poi l'uomo che sarebbe diventato suo marito e padre dei suoi figli, che la tolse da quella vita insensata, da quel fango. Un uomo agiato, più grande di lei, all'apparenza amorevole, di cui si fidò ciecamente e innamorata, ma che dimostrò col tempo il suo vero carattere, il suo vero aspetto. Dopo la nascita del secondo figlio divenne violento. La picchiava a sangue fino a deturpare la bellezza del viso e il suo bianco sorriso. Era un uomo debole, geloso, che cominciò a rinfacciarle sempre il suo passato. E quando beveva, era un'inferno. Ma lei era lì pronta a subire, perchè lo amava e le avevano inculcato che la donna deve tacere e abbassare la china dinanzi a un uomo, al proprio uomo.

Le poche volte che usciva aveva bisogno di parlare e, attraverso gli occhi di un’altra persona, leggersi per poi proseguire a vivere, a sperare che qualcosa cambiasse. In ogni stretta di mano, in ogni saluto nutriva l'assoluto bisogno di stare con la gente di correre e formare mulini a vento senza ritorno. Le figure professionali che frequentava anche se sciape, senza condimento, per lei occupavano una sedia per non sprofondare nel nulla. Facevano parte del suo arcobaleno che aveva imparato a costruire piano piano, ma mostrava agli altri solo ciò che lei voleva. Tornando a casa risersava tutto l'amore che aveva verso i suoi figli, l'unico pensiero e desiderio della sua sopravvivenza. Il suo reale arcobaleno.

All'improvviso ha capito e deciso di scuotere la sua esistenza. Armata di un coraggio inaspettato, di una forza fino ad allora sconosciuta, ha chiesto la separazione! E' nata in lei la decisione di lottare come una leonessa per difendere il suo territorio. Il territorio di quel mondo in cui credeva e in cui doveva combattere senza misure, crescendo i suoi figli. Oggi è una donna cambiata profondamente, ma serena. Ha un lavoro onesto nel campo commerciale. Ha imparato ad affrontare le sue debolezze, le tante paure, il buio e il vuoto circostanti in cui era caduta, che aggrinzavano la sua pelle e guardare avanti. Ha iniziato ad avere stima di se e farsi valere come donna, come essere umano: Incontrando nell'anima diafana di ognuno, gli stessi sogni e sfiorando ogni sera, a casa, la sua casa, la fronte dei suoi ragazzi, con la dolcezza e il calore amorevole di una madre e dei suoi sogni.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

ANTICONFORMISTI




















 

ORCI (VASELLAME)

Orci



 

MONDO GAY







FILM: Mambo Italiano
Il film racconta molto bene lo spaccato sociale in cui si muove Angelo, giovane gay alle prese con dei genitori conservatori che sognano per lui il più classico dei matrimoni. Graziosa commedia che in maniera bonaria prende in giro certi usi, costumi e pregiudizi di un'italia meridionale ormai matura per il cambiamento radicale. Un semplice flash con un amico che, dopo il matrimonio di copertura, descrive bene l'ipocrisia che molti praticano tra le ombre notturne. Indimenticabile la scena finale della passeggiata dei genitori di Angelo con il figlio e il nuovo "genero", dove anche le persone più rozze e tradizionali, riescono a superare le proprie omofobie e accettare scelte diverse. Da vedere!

LIBRO: Corpi Contro
Dopo la fine di una lunga storia d'amore con una coetanea, un uomo bello e di successo vede la propria vita cambiare radicalmente: incontra Claudio un giovane artista e se ne innamora. Da questo momento, l'uomo ripercorre la storia appena conclusa confrontandola con la passione nascente per Claudio: da lei a Claudio, da un corpo a un altro. Di lui ama la virilità, di lei amava la femminilità. Di lui i peli sul petto, di lei il seno prosperoso. Di lui la barba incolta, di lei la pelle liscia e bianca. Dettagli steriori eppure la gente etichetta tutto, e l'uomo sa che questa sua attrazione per Claudio avrebbe finito con il farne un omosessuale, almeno agli occhi del mondo esterno. Ma lui non vuole far parte di un gruppo. Sa che amare Claudio è restituire un pezzo mancante a se stesso.

LIBERTA'=DIRITTI X TUTTI

anche OMOGENITORIALE

 

SCOPERTE & INVENZIONI

E' datata 1963 la presentazione della prima musicassetta da parte della società olandese Philips. La piccola cassetta di plastica di 10 cm per 6, che renderà di colpo vecchi e superati i precedenti registratori a bobina aperta, troppo voluminosi e complicati da usare, può registrare un'ora di musica (poi due e perfino tre) su un nastro che scorre a 4,75 cm al secondo, consentendo un'ottima resa musicale. Questa innovazione sarà destinata a rivoluzionare il mondo della musica "portatile" e, ancora 30 anni dopo la sua immissione sul mercato, con ben 3 miliardi di pezzi venduti all'anno, costituirà il mezzo principe per diffondere le "sette note".


"Il fazzoletto che levo dalla tasca, disse D'Annunzio, ha l'odore dei fiori appassiti e della cera strutta". Al di là del volo poetico, è indiscutibile l'importanza del fazzoletto, che ha fatto la sua apparizione fin dai tempi in cui... Berta filava. Nei secoli ha cambiato grandezza, look e, ferma restando la distinzione tra quello maschile e quello femminile, tuttavia è sempre servito per compiere i soliti gesti: soffiarsi il naso, asciugarsi le lacrime e il sudore. Ma qualcuno, la società americana Kimberley-Clark Co., nel 1924, ha ritenuto che fosse giunta l'ora di dare una scrollatina a quel mito, adoperando la carta al posto della tela, e di chiamarlo kleenex. In Italia l'"usa e getta" anche per le lacrime ed il sudore è arrivato nel dopoguerra, portato dai soldati alleati.
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
"premio dolcezza"

GRAZIE per il riconoscimento
ottenuto dall'amica
'orsetta66'

"premio brillante"


"riconoscimento d'amicizia"

GRAZIE per i riconoscimenti
ottenuti dall'amico 'gimmi42'
 

I MIEI BLOG AMICI

- confusione
- musica e cinema
- Writer
- animali con noi
- ESSERE E APPARIRE
- Alessandro
- Il diario di Serena
- PAPERE E PANNOCCHIE
- Pensieri in libertà
- Esmeralda e il mondo
- UniversoParallelo
- Viandando
- StellaDanzante
- MARCO PICCOLO
- EL ALAMEIN
- attività di pensiero
- L'albero di luce
- antonia nella notte
- sissunchi
- BLOG PENNA CALAMAIO
- ass.amorepsiche
- Agorà
- Pensieri etilici
- ParoleScritteAMatita
- THE LIFE
- Prodi vs SilvioB 3-0
- Ginevra...
- InCURIOSANDO
- 8 marzo
- Seguo la Scia...
- IL MIO TANGO
- Filosofia&Esistenza
- CALEIDOSCOPIO
- CEST LA VIE
- pulce nel cuore
- Scherzo o Follia?
- Ricomincio da Me
- Amare...
- SENZA ME MAI
- bippy
- le parole di lori
- Pollon
- poesia infinita
- Hopersoleparole...
- LA VOCE DEL CUORE
- Fairground
- Una mela...
- ..Uomini...
- nuvola viola
- Principessa persiana
- x diventare GRANDI
- Sardigna e altro...
- APERTIS VERBIS
- SILENZIOSAMENTE
- Blog Magazine
- Tempo Verrà...
- day by day
- ANDATAeRITORNO
- rosa blu
- pensieri inutili
- LA VOCE DI KAYFA
- Come sarò da grande?
- GIORNALE WOLF
- Santiago Gamboa
- LeCordeDelCuore
- ETICA & MEDIA
- tuttiscrittori
- Canto lamore...
- La parola...
- La riva dei pensieri
- emmaladolce
- biografiANONIMA
- Mondo Alla Rovescia
- nausicaa
- Ma basterà 1 vita?
- trechiacchiere
- ANGELO DIMENTICATO
- Un Battito dali
- COME IL VENTO
- CertePiccoleVoci
- POESIA
- Nonna Rosa In Cucina
- VOLA CON LE MIE ALI
- pensieri_ liberi
- AMORE DOVE SEI
- Gitana
- DELIRI...e non solo
- SabbiaNera
- GRAFFI NELLANIMA
- AUTORE DI TESTI
- Blu mare. Blu cielo.
- poche certezze
- PER TUTTA LA VITA
- LA VOCE DEL CUORE2
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963