Arrancame la vida!

E QUESTO SAREBBE UN ALLARME????? MA PER CHI????

"La differenza è la fede, il resto non cambia: insieme. L'unione è di fatto però........."

ECCO COSA CAMBIA, SOLO LA FEDE....MA SE NON LA SI HA, CHE FACCIAMO? LA METTIAMO IN SALDO, LA VENDIAMO NEI CENTRI COMMERCIALI.....O MAGARI LA SI POTREBBE "CONSIGLIARE" , CON QUEI SISTEMI CHE BEN CONOSCIAMO E AI QUALI E' DIFFICILE DIRE "NO, GRAZIE!"

"Vuoi tu prendere X come tuo sposo? NO, l'America sceglie la famiglia irregolare nel nome della modernità e di un processo inarrestabile. (già, già....inarrestabile! E non piace la cosa...)
Domani mattina (ndr - l'articolo è del 17 ottobre quindi si parla del 18 ottobre) quando saranno le 7.46 sulla costa orientale degli Stati Uniti (le 13.46 in Italia), la popolazione americana raggiungerà quota 300 milioni. L’ora esatta l’ha calcolata il Census Bureau incrociando i dati di reparti maternità di tutto il Paese: si sa anche che con molta probabilità il trecentomilionesimo americano sarà una femmina, di origine ispanica e nata in California.
A questo punto è possibile che sia figlia di genitori non sposati!"

......E L'ATROCITA' DEL FATTO DOVE SAREBBE?
a) essere con probabilità una femmina
b) essere ispanica
c) nascere in California
d) essere la trecentomilionesima americana

....che sia l'avere due genitori non sposati???? Naaaaa, quella caso mai è una fortuna -  avere DUE genitori, un padre e una madre che l'ameranno, la coccoleranno, la guarderanno crescere, l'educheranno insegnandole a vivere seguendo i propri ideali e trovando il coraggio di perseguirli senza lasciarsi plagiare e che poco importa se andranno in violazione delle convenzioni sociali e religiose.....

DUE GENITORI.......pur non essendo sposati!

"La capitale americana dei conviventi senza l'anello al dito è Manhattan, dove solo il 26 per cento dei nuclei familiari conta su coppie sposate. Il record opposto (69 per cento) spetta invece a Provo, nello Utah - uno Stato conservatore e profondamente segnato dai valori della religione mormone. In aumento, anche se ancora sono solo una percentuale minima del totale, sono le coppie composte da membri dello stesso sesso: i nuclei familiari con conviventi gay sono 413mila, mentre quelli con lesbiche sono 363mila. L'incremento, secondo Matt Foreman, direttore della National Gay and Lesbian Task Force, è dovuto al fatto che gli omosessuali «si sentono più a loro agio che in passato nel dichiarare che vivono con un partner». La città col maggior numero di coppie gay è San Francisco.
I cambiamenti nella struttura delle famiglie, secondo gli esperti, avranno conseguenze profonde sia sul piano dei rapporti sociali, sia su quello economico. «È una realtà - ha detto al New York Times Stephanie Coontz, direttore centro studi Council on Contemporary Families - che cambia il peso sociale del matrimonio nell'economia, nella forza lavoro, nelle vendite e affitti di case e nelle modalità in cui i pubblicitari promuovono i prodotti. Cambierà senza dubbio la modalità con cui decidiamo le nostre politiche del lavoro»."

L'articolo di G. De Bellis termina.........ma il mio stupore no! Perche di seguito leggo il "consiglio" su cosa un buon cattolico DEVE fare in merito alla questione PACS :

"Dobbiamo chiedere a tutti i vescovi d'Italia di far sentire in modo forte e coraggioso la loro voce: nessuna parità tra unioni e famiglia, ma maggiori privilegi alla famiglia tradizionale italiana, inviando una supplica tramite l'e-mail con il testo seguente": 
(ndr - già bello pronto, per chi difetta in fantasia o per i pigroni o per chi non ha tanta confidenza con la stesura di suppliche e cose simili ! .....in parole povere, un aiutino !)

"Eccellenza,
da più parti si manifesta l'intenzione di parificare la famiglia fondata sul matrimonio con le cosiddette "unioni di fatto".
Ella, unitamente alla Conferenza Episcopale, non ha mancato di impegnare la propria autorità e prestigio in difesa della famiglia italiana tradizionale.
La supplico, ora, in quanto pastore e difesa della nostra comunità, di levare forte la sua voce nei confronti dei massmedia, rappresentanti istituzionali ed amministratori locali.
In Gesù e Maria

Il testo della tua e-mail giungera' al tuo vescovo. E' controproducente inviarlo a tutti i vescovi d'Italia: non farlo.
Non dimenticare di firmare il testo, di indicare la tua parrocchia e di aggiungere il numero del documento di riconoscimento per dare maggiore peso alla tua supplica."

NON TROVO LE PAROLE PER COMMENTARE........E CREDO SIA MEGLIO COSI - POTREI CADERE NELLA VOLGARITA'!!!!

Elizabeth
[P.S.: L'articolo è di Giuseppe De Bellis tratto da Il Giornale ed è scritto in blu, i commenti in rosso sono miei :-)) ]