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ALDA MERINI
E tutti noi costretti dentro
le ombre del vino
non abbiamo parole nè potere
per invogliare altri avventori.
Siamo osti senza domande
riceviamo tutti
solo che abbiano un cuore.
Siamo poeti fatti di vesti pesanti
e intime calure di bosco,
siamo contadini che portano
la terra a Venere
siamo usurai pieni di croci
siamo conventi che non hanno sangue
siamo una fede senza profeti
ma siamo poeti.
Soli come le bestie
buttati per ogni fango
senza una casa libera
nè un sasso per sentimento
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Post n°507 pubblicato il 05 Luglio 2007 da alexisdg10
Sento molta radio in auto, soprattutto di notte. Stanotte tornavo da Milano nelle prime ore del mattino e l’unico modo per non cadere addormentato, a quell’ora e in quelle circostanze è stata la radio. Di notte però la maggior parte delle emittenti passano quella musica soft e delicata, gradevolissima e piacevole quando l’ascolti sul divano di casa o fra le lenzuola del tuo letto, ma assolutamente pericolosa se ti ritrovi a guidare sull’autostrada deserta nel cuore della notte. L’unica emittente che riesce a tenermi sveglio è pertanto Radio Maria, che mi fa una rabbia tale ascoltare tante cazzate tutte in una volta sola che quel poco di sonno che mi prende quando procedo lungo il nastro di asfalto nero se ne va come d’incanto. Ho già scritto su Radio Maria e non ho intenzione di ripetermi. Quello che invece vorrei riportare qui è lo stralcio di predicozzo che il benemerito Padre Livio ( o come cavolo si chiama ) ha elargito stanotte ( ma in replica, in realtà ) ai suoi santissimi ascoltatori. Dopo aver riportato l’ennesino discorso che la Madonna avrebbe tenuto a Medjugorie, il nostro si è profuso a commentare l’intervista che Rosy Bindi ha rilasciato in questi giorni al Corriere della Sera, passando, ovviamente, per la manifestazione di solidarietà ai cristiani perseguitati nel mondo e per la liberazione di padre Bossi, ( in una gran minestrone mediatico che non c’entra un cazzo ) rapito nelle Filippine il 10 giugno scorso. Interessante preambolo sarebbe capire come all'iniziativa "Salviamo i cristiani", promossa dal vice direttore del Corriere della Sera, Magdi Allam, abbiano partecipato diverse centinaia di persone e molti politici. "Splendido segnale di civiltà", ha detto Berlusconi, negare la libertà religiosa "è una barbarie inaccettabile". Eccerto, perché al mondo ci sono barbarie e barbarie. E accettabili forse, in una certa ottica miope e schizofrenica, sono le barbarie che si compiono quotidianamente da parte di certi musulmani nei confronti di altri musulmani ( ma se non sono cristiani chi se ne frega, in fondo ), o di certi ebrei destroidi e fanatici nei confronti di altri musulmani o perfino nei confronti di alcuni fratelli ebrei di vedute più aperte, o quelle di certi cristianucci ( tipo Padre Livio, appunto ) che massacrano senza ritegno il giornalismo, la politica seria e l’umano intelletto, riducendo tutto a un balletto da oratorio ( gesuita ). Per fortuna che qualcuno ha avuto il buon senso di dire pubblicamente di non voler strumentalizzare il rapimento del missionario, segno che qualche cattolico col cervello esiste. Perché ci mancherebbe altro che la questione palestinese e quella israeliana diventassero anche una “questione cristiana” manipolata e manipolabile dalla Chiesa e da una certa corrente politica di casa nostra. Tornando al nostro Padre Livio però, oltre all’attacco perpetuato nei confronti della Bindi, colpisce la faciloneria con cui il nostro parla di santi e madonne come se fossero i corrispondenti di un giornale, che, quotidie, mandono dispacci dal paradiso tramite veggenti dalla dubbie capacità psichiche. Che strane queste madonne che si manifestano nei secoli dei secoli sempre e puntualmente a pastorelli innocenti, ignoranti e poverissimi, di solito in Paesi cattolicissimi e bigotti o al massimo in qualche luogo dell’ex blocco comunista. L’ultimo dispaccio di ieri, secondo Padre Livio, ci comunica che la Madonna avrebbe detto alla veggente che gli uomini dovrebbero andarsi a confessare per purificarsi e rispettare la castità. Il che, letto in altri termini, significherebbe che la Madonna se ne fotte degli altri cristiani che non posseggono la confessione come sacramento ( e che quindi la via più giusta è senz’altro quella cattolica, ovvio) e che, ancora una volta, cristi e madonne si occuperebbero del pisello e della patatina di noi umani in una maniera che lascia basiti e senza fiato. Chissà perché, infatti, una Madonna, visto che si degna di apparire, mica parla di pace o di fine delle guerre, mica ci parla degli oppressi della Terra, dei bambini che crepano di fame, mica ingiunge alla Chiesa di pagare la tasse, alla Cei e al Vaticano di farsi gli affari loro e di pensare ai poveracci del mondo. No. La Madonna ci dice di non scopare o al massimo ( secondo Padre Livio, l’illuminato ), se proprio dobbiamo farlo, che sia almeno secondo i dettami di Madre Chiesa. Curiosa Madonna quella che, per essere madre di Dio, possiede delle caratteristiche così umane da far quasi pena e un concetto così distorto del bene umano che uno si chiede che cavolo ci venga a fare la Madonna sulla terra per sostenere simili banalità da parrocco di paese, versione anni '50. E venendo alla Bindi, appunto, il buon Padre Livio ci informa che la suddetta ministra ( rea, fra l’altro, di aver partorito una proposta di legge così innovativa e rivoluzionaria come i DICO) avrebbe parlato male di Ruini durante la famosa intervista rilasciata al Corriere. La Bindi, infatti, afferma che l’atteggiamento del Cardinale e quello della CEI sono stati determinanti per traghettare i cattolici nella corrente del centro-destra. Il che politicamente non fa una piega. Ma non finisce qui. Infatti la Bindi fa un salto di qualità e afferma che era compito della sinistra italiana fare in modo che la politica evitasse di diventare clericale. Apriti cielo! Padre Livio, l’illuminato, lancia strali e comiche invettive ( “ma siamo impazziti??”) alla povera ( ?) Bindi, dimenticando che la stessa ha fatto parte per una vita del partito politico che si riteneva nientemeno che benedetto da Dio, o per lo meno, e senza alcun dubbio, dalla Chiesa di Roma. Strana la vita. Dalle stelle alle stalle. Eppure, come si legge in questa pagina del suo sito, che vedete qui: http://www.rosybindi.it/cgi-bin/adon.cgi?act=doc&doc=466&sid=8 la Bindi sembra essere una buona pecorella, fedele al suo Pastore. Vuoi vedere che forse, nell’ottica di certuni, il pastore originale ha preso le sembianze di un pastore tedesco e della sua corte potentissima e agiata? Poveri noi! Torno in Veneto per qualche giorno. Ci si sente domenica sera. Occhio al pisello e alla patatina però. foto. Mostrar, vicino a Medjugorie |
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Questo blog è nato come luogo di svago, come luogo di scambio di opinioni e di idee, come luogo di confronto, un posto dove ascoltare un pò di musica e leggere qualcosa . Magari, a volte, qualcosa di stimolante e persino d' interessante.
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Un luogo dove poter interagire liberamente. Tutti possono entrare, leggere e commentare purchè si esprima un 'opinione senza offendere chi la pensa diversamente. La libertà di ognuno di noi cessa nel momento in cui lede quella di un altro. La maggior parte delle foto e degli scritti in questo blog sono miei, ma alcuni sono anche tratti dal web. Dove possibile sono citati gli autori e le fonti. Se per disattenzione o perchè non disponibili, accadesse che in qualche modo qualcuno di sentisse leso, può tranquillamente scrivermi e la foto o il post verranno rimossi. In questo blog è lecito parlare di tutto. Ed è lecito dissentire. Come è pure lecito e auspicabile costruire. Il dissenso è legittimo quando è finalizzato alla costruzione e non alla mera distruzione fine a se stessa. Nessun commento sarà mai rimosso o censurato.
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PER I VOSTRI VIAGGI CONSAPEVOLI
Non dorme nessuno nel cielo. Nessuno, nessuno.
Non dorme nessuno.
I bambini della luna fiutano e aggirano le loro capanne.
Verranno le iguane vive a mordere gli uomini che non sognano
e colui che fugge col cuore spezzato troverà alle cantonate
l'incredibile coccodrillo tranquillo sotto la tenera protesta degli astri.
Non dorme nessuno nel mondo. Nessuno, nessuno.
Non dorme nessuno.
C'è un morto nel cimitero più lontano
che si lamenta da tre anni
perché ha un paesaggio secco nel ginocchio;
e il fanciullo che hanno seppellito stamane piangeva tanto
che fu necessario chiamare i cani per farlo tacere
Non è sogno la vita. All'erta! All'erta! All'erta!
Precipitiamo dalle scale per mangiare la terra bagnata
o saliamo al margine della neve con il coro delle dalie morte.
Ma non c'è oblio né sonno:
carne viva. I baci legano le bocche
in un groviglio di vene recenti
e, a chi gli duole, il suo dolore gli dorrà senza tregua
e, chi teme la morte, se la porterà sulle spalle.
Un giorno
i cavalli vivranno nelle taverne
e le formiche infuriate
aggrediranno i cieli gialli che si rifugiano negli occhi delle vacche.
Un altro giorno
vedremo la resurrezione delle farfalle dissecate
e andando in un paesaggio di spugne grigie e di navi mute
vedremo brillare il nostro anello e scaturire farfalle dalla nostra lingua.
All'erta! All'erta! All'erta!
Quelli macchiati ancora di fanghiglia e acquazzone,
quel ragazzo che piange perché non sa l'invenzione del ponte
o quel morto cui rimane soltanto la testa e una scarpa,
bisogna portarli al muro dove stanno in attesa iguane e serpenti,
dove aspetta la dentatura dell'orso,
dove aspetta la mano mummificata del bambino
e la pelle del cammello s'arriccia con un violento brivido azzurro.
Non dorme nessuno nel cielo. Nessuno, nessuno.
Non dorme nessuno.
Ma se qualcuno chiude gli occhi,
frustatelo, figli miei, frustatelo!
Permanga un panorama di occhi aperti
e amare piaghe accese.
Non dorme nessuno nel mondo. Nessuno, nessuno.
Ve l'ho detto.
Non dorme nessuno.
Ma se qualcuno nella notte ha troppo musco alle tempie,
aprite le botole affinché veda sotto la luna
i bicchieri falsi, il veleno e il teschio dei teatri.
Federico Garcia Lorca
sul comodino ( ma anche per terra e sotto il letto)
FOTO
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FOTO
Cose così, insomma.
Che fa? è scettica ufficialmente e dimentica di essere scettica nei momenti in cui le fa comodo?
Per cui per un pò mi faccio gli affari miei..Non è che la Madonna si anche espressa in merito alla masturbazione,vero?O lì arriva padre Livio?!
Ora scherzi a parte queste )a parer mio) sono le cose che ridicolizzano ,non la Chiesa che lo è da che mondo è mondo,ma la fede che potrebbe anche essere una cosa assai più seria di come l'intendono le istituzioni..
Cordiali saluti *Eva(sperando che padre Livio si occupi in futuro di cose ben + serie tipo come limitare la diffusione di lebbra nelle bidonville indiane.. )