Arrancame la vida!la realtà, i sogni, la politica, l'amore, la rabbia e l'allegria: la mia vita |
CERCA IN QUESTO BLOG
AREA PERSONALE
"Sólo los besos son más placenteros que las palabras"
COMPAñEROS DE CAMINO
- seduzir64
- Champagne e Polpette
- ragazzaccio
- ossimora
- lenin1986
- aisha
- ineluttabile
- Sonofusa
- okkiverdi
- blu notte
- CieloSenzaLuna
- luisa.grandi
- sharie
- fra.1979
- blubeluga
- violette
- magdalene57
- piandeloa
- Nimriel
- bimbadepoca
- fiumecheva
- MariG77
- Marsina
- AlliMcB
- Ascaso
- antoine
- alice
- betulla
- quoti
- amya
- d_dap
- bettyshort
- mpeeeeeg
- llange
- AnnaLuna
- Lillith in Ombra
- hippy69
- minbulus
- sabina guzzanti blog
- arcadia73
- Luna_rotonda
- notedamore
- otherwise
- gelsomina_a_volte
- rifondazione comunista
- yuridl5
- MirtilloGirl
- polystyrene
- alina3
- fiordiletame
- Stefy14
- sybill2511
- specchio5
- alina3
- fataignorante79
- unadonnaperamica
- vorticeEmotivo
- epoisa
- lorycasper
- mestesso69
- bet68
- mareadolce72
- allsinners
- massimiliano gentile sull'alcolismo
- marcobegliocchi
- girolelica-il sole a oriente
- Aljazeera in inglese
- piazzaalimonda-lubely
- beba1957
- parolesuioni
- MacRraiser
- TheBigLebovski81
- Piazza CarloGiuliani
- mohamed21
- betulla64
- Rullo.b
- nataieri73
- carpediem56maestraIO
- carowalter
- parole in cammino
- Ivan_Dmitric
ALDA MERINI
E tutti noi costretti dentro
le ombre del vino
non abbiamo parole nè potere
per invogliare altri avventori.
Siamo osti senza domande
riceviamo tutti
solo che abbiano un cuore.
Siamo poeti fatti di vesti pesanti
e intime calure di bosco,
siamo contadini che portano
la terra a Venere
siamo usurai pieni di croci
siamo conventi che non hanno sangue
siamo una fede senza profeti
ma siamo poeti.
Soli come le bestie
buttati per ogni fango
senza una casa libera
nè un sasso per sentimento
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
« Messaggio #692 | Messaggio #694 » |
Post n°693 pubblicato il 03 Settembre 2008 da alexisdg10
Giuro che non farò mai più un trasloco in tutta la mia porca vita! Mai, mai, mai più! Sto letteralmente impazzendo. L’ansia mi uccide, lo Xanax basta appena a placare per un paio d’ore questo topo che mi rode dal di dentro. Non ce la faccio più. E non siamo nemmeno a metà dell’opera. Non mi ero mai reso conto di quanta porcheria avessi accumulato in vent’anni di vita in questa casa, tredici con Davide, per cui casino moltiplicato per due, per tredici anni. Un disastro. Abbiamo fatto 52 cassette di libri e 46 di dischi. Fra un po’ usciremo di casa noi perché tutto lo spazio è ormai occupato da casse e cassette di varie dimensioni. Il disordine regna indisturbato come Berlusca in Parlamento. Se voglio pulire qualcosa mi tocca spostare mezza casa, districarmi fra le macerie, muovere mobili, sollevare scatole e scatoloni. Ma come cazzo abbiamo fatto ad accumulare tutta questa roba? Aiuto? Zero! L’anima nobile che vive con me, tanto buono e caro, ma del tutto privo di spirito pratico, continua a sospirare e a porre domande assurde del tipo: “dove lo metto questo? “ Ma come faccio a fare entrare nella cassa quest’altro?” “ E come facciamo a spostare quello?” Oggi, per non mettergli le mani addosso ho dovuto mandarlo a farsi un lungo giro. “ Togliti dai coglioni Davide!” gli ho detto. Poi lui ha chiamato la Silvia per chiederle dove avevesse sbagliato. “ Ma dai, amore, è Alex che è stressato. Non lo vedi? Sembra che abbia le mestruazioni!” gli ha detto lei ridendo. Dopo è venuta due minuti a vedere se avevo bisogno di una mano, insieme a mia sorella. Ho colto l’occasione per farmelo io un giro. Sono stato sul lungo fiume con Lia per distrarmi un po’. Quando sono tornato ho notato alcune casse imballate che prima non c’erano. “ Brave” ho detto. “era ora che muoveste il culo anche voi!” Loro hanno sorriso. Quando è stata ora di cucinare la cena ho scoperto che nelle casse ci avevano messo le pentole e i piatti. “ Ma dove ce l’avete la testa voi due? Che cazzo fate? A cosa pensate? Ci sposteremo all’inizio di ottobre, siamo ai primi di settembre, dove minchia credete che andremo a mangiare d’ora in poi, al ristorante, pranzo e cena?” ho detto furibondo. “ Oh Alex, come la fai lunga! Pensavamo di fare del bene, ecco tutto! Ti lamenti sempre che non ti aiutiamo a far nulla, poi sbatti in strada Davide e t’incazzi con noi! Arrangiati da solo allora, cafone!” ha detto Anna, la perfettissima. Ho dovuto sdraiarmi un attimo sul divano per calmarmi un po’prima di tirare fuori di nuovo tutto. Davide è rientrato poco dopo. “ Ciao, passata la rabbia?” io l’ho guardato storto. "Guarda cos’ho fatto oggi con Rashid… siamo andati al supermercato a recuperare altri scatoloni. Domani li chiudiamo con lo scotch. Io ho già scritto col pennarello il contenuto, così ti sarà più facile. Mi guarda fiero. Sugli scatoloni che ha portato leggo grande come una casa: “ SPARTITI: FRAGILE!! " Davide, tesoro?” lui sgrana gli occhioni suoi blu. “ Hai scritto fragile quindici volte su tutte le casse” lui mi guarda stupito “ certo, qui c’è la mia vita, il mio lavoro. Gli spartiti sono importantissimi!” “ Davide, gli spartiti non sono FRAGILI, sono fatti di carta! Sono importanti, ovvio, ma è carta, solo carta! Fragili saranno i vasi che ci porteremo, le porcellane, i piatti. Quelli sono fragili. Gli spartiti sono fatti di carta, dio bono, di carta!!!”. Lui mi guarda con odio feroce. “ Vieni di qua tu, meglio lasciarlo solo…jena ingrata!” sibila la Silvia dalla cucina. “ Ho incominciato a far pulizia nel bagno. Ti ho lasciato fuori l’indispensabile: schiuma da barba, rasoio, sapone e deodorante per non farti puzzare come un muflone, il resto l'ho buttato, va bene?” conclude Anna. Lia mi prende per mano: “ zio, perché io e te non ce ne andiamo a mangiarci una pizza fuori?”. Benedetta bambina che mi ha salvato la vita! Almeno fino a domani. Animal instict |
REGOLE DEL BLOG
Questo blog è nato come luogo di svago, come luogo di scambio di opinioni e di idee, come luogo di confronto, un posto dove ascoltare un pò di musica e leggere qualcosa . Magari, a volte, qualcosa di stimolante e persino d' interessante.
E non necessariamente perchè lo scrivo io.
Un luogo dove poter interagire liberamente. Tutti possono entrare, leggere e commentare purchè si esprima un 'opinione senza offendere chi la pensa diversamente. La libertà di ognuno di noi cessa nel momento in cui lede quella di un altro. La maggior parte delle foto e degli scritti in questo blog sono miei, ma alcuni sono anche tratti dal web. Dove possibile sono citati gli autori e le fonti. Se per disattenzione o perchè non disponibili, accadesse che in qualche modo qualcuno di sentisse leso, può tranquillamente scrivermi e la foto o il post verranno rimossi. In questo blog è lecito parlare di tutto. Ed è lecito dissentire. Come è pure lecito e auspicabile costruire. Il dissenso è legittimo quando è finalizzato alla costruzione e non alla mera distruzione fine a se stessa. Nessun commento sarà mai rimosso o censurato.
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: alexisdg10
|
|
|
![]() ![]() ![]() ![]() Età: 21 Prov: TV |
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 09/08/2023 alle 10:38
Inviato da: emilytorn82
il 28/12/2016 alle 19:30
Inviato da: sariel
il 14/02/2015 alle 14:07
Inviato da: magdalene57
il 17/06/2014 alle 09:04
Inviato da: AngelaUrgese2012
il 26/04/2014 alle 22:53
![](http://farm3.static.flickr.com/2254/1708925954_224a538906_m.jpg)
![](http://farm1.static.flickr.com/18/23465144_4cb4b21d0f_m.jpg)
![](http://farm3.static.flickr.com/2081/2195457180_4bedcbf82c_m.jpg)
![](http://farm1.static.flickr.com/84/246782356_e13658545b_m.jpg)
PER I VOSTRI VIAGGI CONSAPEVOLI
Non dorme nessuno nel cielo. Nessuno, nessuno.
Non dorme nessuno.
I bambini della luna fiutano e aggirano le loro capanne.
Verranno le iguane vive a mordere gli uomini che non sognano
e colui che fugge col cuore spezzato troverà alle cantonate
l'incredibile coccodrillo tranquillo sotto la tenera protesta degli astri.
Non dorme nessuno nel mondo. Nessuno, nessuno.
Non dorme nessuno.
C'è un morto nel cimitero più lontano
che si lamenta da tre anni
perché ha un paesaggio secco nel ginocchio;
e il fanciullo che hanno seppellito stamane piangeva tanto
che fu necessario chiamare i cani per farlo tacere
Non è sogno la vita. All'erta! All'erta! All'erta!
Precipitiamo dalle scale per mangiare la terra bagnata
o saliamo al margine della neve con il coro delle dalie morte.
Ma non c'è oblio né sonno:
carne viva. I baci legano le bocche
in un groviglio di vene recenti
e, a chi gli duole, il suo dolore gli dorrà senza tregua
e, chi teme la morte, se la porterà sulle spalle.
Un giorno
i cavalli vivranno nelle taverne
e le formiche infuriate
aggrediranno i cieli gialli che si rifugiano negli occhi delle vacche.
Un altro giorno
vedremo la resurrezione delle farfalle dissecate
e andando in un paesaggio di spugne grigie e di navi mute
vedremo brillare il nostro anello e scaturire farfalle dalla nostra lingua.
All'erta! All'erta! All'erta!
Quelli macchiati ancora di fanghiglia e acquazzone,
quel ragazzo che piange perché non sa l'invenzione del ponte
o quel morto cui rimane soltanto la testa e una scarpa,
bisogna portarli al muro dove stanno in attesa iguane e serpenti,
dove aspetta la dentatura dell'orso,
dove aspetta la mano mummificata del bambino
e la pelle del cammello s'arriccia con un violento brivido azzurro.
Non dorme nessuno nel cielo. Nessuno, nessuno.
Non dorme nessuno.
Ma se qualcuno chiude gli occhi,
frustatelo, figli miei, frustatelo!
Permanga un panorama di occhi aperti
e amare piaghe accese.
Non dorme nessuno nel mondo. Nessuno, nessuno.
Ve l'ho detto.
Non dorme nessuno.
Ma se qualcuno nella notte ha troppo musco alle tempie,
aprite le botole affinché veda sotto la luna
i bicchieri falsi, il veleno e il teschio dei teatri.
Federico Garcia Lorca
sul comodino ( ma anche per terra e sotto il letto)
FOTO
.
FOTO
su, su.. respira bene, conta fino a dieci e... più passeggiate ed abbracci a Lia! Baciuz
Sei matto!?
Mai... mai fare un trasloco... per nessun motivo.
Piuttosto si paga qualcuno che ci smonti la casa e ce la rimonti identica in ogni dettaglio da un'altra parte. Poggiando la penna in quel punto della scrivania preciso in cui era prima.... esattamente quello!