Petali di parole

Eccola, PD!

troppo facile! Già detta. Ce ne vuole una "rinforzata".

Cito da "Paura e delirio a Las Vegas": "Dio porco bastardo, questa è opera tua! Ti conviene aver cura di me, se no mi avrai sulla coscienza!". E' il mio mantra personale.

beh, ci è arrivato prima lui. Ebbravo Filì..!! hei bella che ti hanno fatto, che siamo così nervosi?

Devo ammettere due cose: 1- mi incazzo anche quando fra amici si dice "ci sentiamo". 2- ieri sera, senza rendermene conto, ho detto: «ci sentiamo». È una frase cazzona, lo so

io "ci sentiamo" lo vieterei. E' un'espressione da evitare. "Ci sentiamo" vuol dire "vaffanculo". Per fortuna ci siamo chiariti. Lui voleva solo dire "ti chiamo tra oggi e domani" (che è praticamente uguale a "ci sentiamo", si, certo, come no). Ma che c'ho io, il radar per gli idioti???

Io dico sempre "ci sentiamo", "ci vediamo", "alla prossima", "ci si becca", "a presto" o cose analoghe. Non ho mai pensato che potesse essere una cosa cazzona da dire. Quando la dico intendo qualcosa del tipo "siamo ancora uniti, non ci perderemo l'un l'altro". Poi ovvio che dipende dai casi: se ti prometto che ci vediamo il 5 e poi il 6 ti dico "Ci sentiamo" è giusto che ti incazzi. Spero di ricordarmi di evitare questo tipo di fraseologia, con voi due!

fai bene, iso. "Ci sentiamo" appartiene ad una forma di vita che odio perchè: a) implica un rimandare. Invece di dire "ti vengo a prendere alle..." oppure "a domani", apre uno spazio infinito di attesa. b)è analogo al terribile modo di dire : "alle sei, sei e mezza, ci vediamo". Io dico sempre: "scusa: sei o sei e mezza?" mica sono una stupida che aspetto mezz'ora all'appuntamento.E se invece bisogna fare una media, dici alle sei e un quarto, e buonanotte. c) a una persona con cui condividi veramente il tempo e l'anima non riesci a dire "ci sentiamo". Perchè è tautologico.