Ilmondodellefate

S.o.s Operazione fata

S.o.s Operazione fata

 Un giorno un bambino e una bambina che si chiamavano Roberto e Angela si  persero nella periferia della città. Vagarono per molte ore e arrivarono davanti ad un portone aperto.

Vi  entrarono e trovarono, streghe e stregoni che li accolsero con gioia.

I due bambini non avevano tanta paura perché le streghe e gli stregoni, contrariamente a quando si leggeva nelle fiabe erano stranamente gentilissimi. Li fecero studiare, cenare e giocare e li fecero andare a letto alle 20:00.

Roberto e Angela soddisfatti iniziarono a parlare: “Com’ è bello vivere qui….molto meglio che con i nostri genitori”. Disse Roberto. “Loro non ci aiutano a fare i compiti perché sono troppo impegnati, non ci fanno guardare la tv e non ci raccontano più le storie prima di andare  letto”, aggiunse Angela. “Che ne dici se ci trasferiamo per sempre nella casa delle streghe e degli stregoni?, propose Roberto. “È una bellissima idea!”, rispose Angela.

La mattina, quando i bambini si svegliarono si accorsero, però, che in quella casa era tutto cambiato: le streghe e gli stregoni, rivelarono la loro vera natura: erano diventati cattivi e si comportavano in modo severo e autoritario. Anzi, Angela e Roberto furono rinchiusi in una stanza piccolissima, fredda e buia e furono tenuti sotto stretta sorveglianza. Angela e Roberto erano spaventati perché non sapevano cosa gli sarebbe capitato.

Cercavano spiegazioni dagli stregoni che gli facevano la guardia, ma ebbero alcuna risposta. Una sera però i bambini ascoltarono da dietro la porta della loro prigione un dialogo tra due stregoni e capirono che erano vittime di una vendetta. Infatti le streghe e gli stregoni si erano alleati per vendicarsi di tutti i bambini che con le loro storie avevano diffuso l’idea che loro fossero personaggi cattivi da sconfiggere.

Tra le streghe ce n’era una molto strana: insolitamente carina, stranamente ben vestita, ed estremamente gentile con loro quando non era vista dagli altri.  Una notte questa strega si intrufolò nella stanza dei bambini; questi erano terrorizzati perché pensavano che la strega volesse ucciderli. La finita strega tranquillizzò i bambini e rivelò di essere una fata in incognito,

ingaggiata dalle fate e tutti gli aiutanti del mondo delle fiabe per salvare i bambini dal piano crudele delle streghe e degli stregoni. Disse che già aveva fatto scappare altri bambini caduti nella rete di quei brutti ceffi e che loro dovevano strare sereni perché presto tutto sarebbe finito. I bambini e la fata pensarono 4 giorni e 4 notti  ad un piano per uscire. La fata, che poteva trasformarsi, decise di prendere l’aspetto di uno dei bambini e di attirare l’attenzione delle streghe. Così mentre lei distraevai cattivi, i due bambini potevano scappare. Decisero di strappare tutte le lenzuola e costruire con esse un grande sacco in cui rinchiudere gli stregoni e le streghe.

La fata si trasformò in Angela e finse di non sentirsi bene. Iniziò a gridare a chiamare in continuazione le streghe e gli stregoni. Questi, infastiditi dalle grida, andarono nella stanza di Angela. Non appena entrarono la fata pronunciò la formula magica e rimpicciolì sia le streghe che gli stregoni. Poi li prese e li chiuse nel sacco.

Roberto e Angela poterono scappare e da allora tutti i bambini poterono vivere tranquilli senza più la paura di essere rapiti.

Autore: Francesca Criscuolo

(dal Web)