Ravvedimento morale

Tai chi ... ma anche un po' di rottura di balle ...

Sono tornato a casa di mia mamma, ci resto fino a giovedì e poi arriva mia sorella da Rovigo , ora è in "  molla  "  col lavoro,   fa orario ridotto  ed è libera dal venerdì alla domenica compresa.

Non che questo sia un bel segnale,  visto che lavora nell' ambito della distribuzione  alimentare per alberghi  e locali in genere.

Oggi come quasi tutti i giorni  siamo su canale 18, Reteveneta , sulla quale dalle  sedici trasmettono un programma  basato sul  Tai  chi, disciplina  fisica   (   e mentale )  che si richiama alle arti marziali  vere e proprie.

Allora ,  prendo una sedia ,  o  scragna o  carega che  dir  si voglia , la preparo davanti alla  tv  e la mia atleta ,  cioè  la suddetta madre ,  è pronta per  l'allenamento  quotidiano .

Ci  siamo ,  mi  tocca  fare le stesse cose  e le svolgo apposta in modo un po'  ridicolo ,  lo faccio in maniera che lei rida .

Fuori  piove ,  e stanotte ne ha mandata  giù  a  secchiate  ,  ma meglio così ,   dunque non esco e  le  faccio i  lavori di casa .

Domani  mi  sposto  a casa mia  in quel di Sona, o li  vicino ,  di  sera e per vie  di campagna che in pochi  conoscono .

Ovvero ,   quando anche se  segui una via  fatta  di  onestà e  rettitudine ,   certe cose  sapresti sempre  farle  .   Un  po' di rottura di balle non manca ,  lo ammetto ,  ma basta sapersi  creare i diversivi  e si  aggiusta  tutto . Diversivi sani , chiaro ,  qui in quartiere  non mancano i diversivi non per niente sani ,  detto fra noi ...  

Domani   vedo  la  signora Anna  mia moglie  e la figlia Giulia  e questo  mi basta ,  dormo lì e alla mattina  riparto , niente di che . 

Beh ,   continuiamo con gli esercizi , altrimenti dice che non le do bado ,  la conosco  bene . 

E  poi  ci  divertiamo ,   dopo il Tai chi fanno  la  ginnastica con la musica ,  la  zumba ,  e  in questo caso ,  con la musica ,  do  veramente il meglio di me stesso  ... 

Basta ,   come per dire che la vita ,  il più delle volte,  è fatta di affetti e  cose semplici ,  è fatta di momenti che non sono mai uno uguale all' altro .  

Auguro  momenti  semplici e felici e belli a tutti . 

E   che il Male ,  il  Nemico ,  la  Sfiga ...  se lo prendano loro in quel posto ,  almeno una volta ogni tanto.  

Dai ,  vai  con  la  ZUMBA   !!! 

Mamma ,   te ne ho combinate di tutti i colori, ma sono il  tuo Roby . 

Sempre. 

Scrivi ...

Scrivi e condividi. 

Consiglio il film  " 10  giorni guidato dal  vento  ".

Particolarmente interessante. 

La gente ,  da Ross@tto ,  non ti evita neanche,  individualismo,egocentrismo a senso puro. 

L'esperimento  continua  ed ha pieno titolo per proseguire .  Va tutto bene. Tutto andrà bene. 

Ti arrivano addosso, con quel cazzo di carrello rosso ,  lì capisci che.  Che tu ritenevi essere la Tua Umanità ,  è in realtà un pensiero astratto che non ha riscontro alcuno se non negli scritti di un certo Pierpaolo  Pasolini.

Prova a leggere qualcosa del suddetto.

E ora  scrivi . 

Crostata di ciliege e stati d'animo altalenanti

300 gr di farina 00, 80  gr di zucchero, grattare un po' di scorza di limone e di arancia ,  150  gr di burro . Preparare una teglia per torte  ben unta d'olio  sul  fondo.

Impastare e preparare la pasta per la crostata, aggiungendo un lievito Bert@lini  ,  la marmellata ce 'abbiamo già ,  fatta in casa anch' essa , stendere la pasta nella teglia ,  distribuire la marmellata ...

Dimenticavo un  goccio di grappa e anche di limoncello ,   che non guastano  mai. 

Si preparano le fettuccie  fatte della stessa pasta,  da disporre sopra la marmellata . Ci siamo,  in forno  per  50  minuti circa a  180  ° C , ma  i tempi possono cambiare ,  dipende da come uno vuole la sua torta o crostata che sia.

Pensieri altalenanti ,   finché son qui a fianco di mia mamma ,  e  mia moglie  è dietro di noi ,  il tempo stesso sembra essersi fermato  e non m'importa nulla di covid 19, o di complotti, o del fatto che prima che mi si rompessero sia il cellulare che il  computer,  da poco riparati ,  leggevo  in vari commenti  che la malattia risultava essere solo una influenza un po' più grave del solito.

Del resto ,  tutti noi  siamo  altalenanti ,  tranne forse che per quelli  che consideriamo essere i nostri capisaldi .

Buona  crostata ,  o  comunque sia  buona cena a tutti .

Sereni ed altamente convinti di noi stessi  nella nostra consapevole parziale infelicità ,  stato d'animo  quello si,  assolutamente  costante e per nulla altalenante.

Ciao