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fantasia....

ci sono elementi di ogni tipo "qui"!
a volte maledico la mia abitudine di cancellare quasi subito i messaggi..che poi mi servirebbero e li ricordo a malapena.
Prologo: già il nick svela una predilizione per donne boteriane, meglio se non post adolescenti (ma ci avete fatto caso, a quanti uomini sostengono, almeno a parole, di preferire le grasse?)
-ciao, ti va di fare amicizia?
-perché no?
-io adoro le donne mature e in carne
-buongustaio! (che altro caspita potrei rispondere? il guaio "qui" è la mancanza di intonazione, così satira e ironia si perdono, mannaggia!)
-dico davvero....le giovani sono noiose e poi voi siete meglio a letto
VOI?!? plurale maestatis o sviolinata leggendaria?
-voi ci fate sentire uomini, quelle belle sembra che ci facciano un favore

Ecco il punto!!!! Le belle sono altezzose, magari esigenti...ma noi, flaccide, grasse, magari incanutite e disfatte dagli anni facciamo sentire uomini! (tradotto: siccome sicuramente non ti si fila nessuno, vedi come sono educato, gentile, carino e per benino...come puoi pensare di rifiutare il mio corteggiamento?)

e qui mi verrebbe l'intonazione di quello di Colorado "cosa mi sta dicendo, esimia testa di cazzo?
che perché sono grassa sono un cesso? ti sei fermato alle elementari, con le equazioni, vedo...."
puntualizziamo un paio di cosette: non so e non mi frega poi molto di saperlo se davvero le oversize siano meglio, uguali o peggio (ma di chi, poi? qual'è il parametro di paragone?) in orizzontale; quasi sicuramente lo sono sempre, perché se a una "bella presenza" è sufficiente, appunto, sculettare e sorridere, da una non bella secondo i canoni dettati da non si sa chi...(anche se è indiscutibile che Coco Chanel, Audrey Hepburn, Jaqueline Kennedy avessere una classe ed una signorilità innate da renderle bellissime) si pretende che sappia lavorare, che sia brava, capace, che meriti e dimostri di valere.
Inoltre, io non sono una povera sfigata in cerca, qui, di chissà quali attenzioni...quelle le ho, a casa, come e quando voglio; sono sposata da quasi trent'anni e non c'è come lo sguardo innamorato e desideroso di un compagno da così tanto tempo a farmi sentire bellissima, desiderata e amata (e già mi pare potrebbe bastare).
Però è triste, avvilente, deprimente che un uomo possa anche solo pensare (addirittura dirle, alla diretta interessata per di più!) certe cose, magari essendone anche convinto...ci sono donne che
magari non hanno un compagno stabile, che sono o si sentono sole, che forse sono depresse, che è facile ingannare, illudere e poi distruggere, perché mentre per un uomo è evidentemente facile usare e buttare via, per l'oggetto che si trova poi in pattumiera non è così divertente.
Dov'è il rispetto per l'altra persona, in questo comportamento?
Io so di cosa parlo, l'ho provato sula mia pelle...essere in un momento nero, seriamente nero, di depressione grave e sperare di avere trovato ascolto, conforto...e scoprire che era un bluff, una facciata, che come adolescenti mordi e fuggi..."tanto non sei mica nessuno".
Questo in verità voleva essere un post divertente e dissacratorio, perché quando incappo in simili soggetti davvero mi diverto, sono io a prenderli in giro e a gestire il rapporto (oddio che parolone impegnativo!), ma io sono arrivata a questo dopo anni di analisi e lavoro serio su di me, su un'autostima che non esisteva e che ora invece mi fà pensare che se ti fermi all'apparenza, se non ti interessa conoscermi davvero, per come e ciò che sono...beh, allora sei tu a non sapere che ti perdi.
Su Lucezia e Charquino...di che si affabula oggi? io vi aspetto sul dondolo in giardino...