piazza alimonda

Eh sì è proprio cambiato tutto che bello! C'è da essere molto molto orgogliosi di come vanno ora le cose, siamo diventati civili e dignitosi!!

Sei sicuro che sia cambiato tutto ? Oggi le medesime porcherie d'allora sono fatte in maniera più sibillina. Veniamo spiati 24h su 24. Non saltano in aria le nostre stazioni (e meno male !) perché ci pensano ns. mercenari a fare questo lavoro all'estero nelle zone di guerra, muoiono bambini e spariscono generazioni. E' un mondo che non mi piace. Forse era meglio fronteggiarsi faccia a faccia.

In effetti il "come sono cambiate le cose" voleva avere un significato amaramente ironico

:-) ...ciò non significa che non bisogna impegnarsi in prima linea per abbattere ciò che non crediamo sia giusto.

Sulla questione dell'impegno in prima linea credo che tu possa dare ripetizioni a tutti noi. Ma credo anche che ognuno di noi, nel suo piccolo, la sua parte in prima linea la faccia senza problema

Credo anch'io. Fare un' informazione diversa, gratuita e non di partito; che non deve aggiustarsi tra le varie poltrone delle dirigenze Rai e Mediaset; far riflettere le persone con poche e semplici parole, è già tantissimo. Direi, che è il massimo. Bisogna svegliare le persone dal loro torpore

A fare "addormentare" una persona ci vogliono pochi secondi. A farla "risvegliare" anni

Io mi chiedo come si è potuti arrivare a soffocare ogni moto di sdegno e di indignazione nei confronti di talune cose che si vedono. Hai citato il servizio del TG2 sugli immigrati di Tenerife. Quello che lo seguiva a ruota, ricordava quale bikini mettere e di quale colore. Ma insomma, qui siamo proprio SOTTO il limite di decenza!

Non mi ricordavo il servizio dopo. Per una volta ho chiuso la frontiera della mente a quello prima

Nella mia terra ci sono paesi nei quali la gente muore di tumore probabilmente a causa degli esperimenti che fanno nei poligoni militari. Non ci fanno entrare per sapere che cosa stanno sperimentando. Ci è stato detto che ci vengono i tumori perchè ci "accoppiamo" tra parenti...C'è il segreto di militare sul nostro territorio, sul territorio dello stato italiano. E la mia gente continua a morire...la scorsa settimana ne è morto un altro.Lo schema è sempre lo stesso. E' quello di Bologna, di Ustica. Cambiano i luoghi e i tempi ma la modalità è sempre la stessa. Riuscieremo mai a cambiare le cose? Io ci sto provando.

Da Bologna passai 2 giorni prima e 20 giorni dopo. Hanno solo cambiato strategia…ora sono ben accettati da tutte le diplomazie del mondo, si confondono fra la gente, ma il loro fetido odore li rende ancora riconoscibili.

Io ci sono passato solo poche ore prima, avevo diciassette anni e con tre amici stavamo andando a Rimini, erano le mie prime vacanze da solo, ero entusiasta, felice, ma quando nel televisore della pensione vedemmo le trende immagini di distruzione e morte e capimmo cos'era accaduto, ci guardammo negli occhi sbigottiti, increduli dal pericolo scampato. Ancora oggi quando vedo quelle immagini, mi vengono i brividi.

Io credo sia già importsnte anche una piccola cosa come ricordare quello che è successo, e parlarne. Se non si dimentica forse non ci si addormenta.

Ironico Lubely,la notizia della spiaggia spagnola, che non avevo visto, ha migliorato la mia pressione arteriosa. Deprimente, invece la dichiarazione di una cittadina, signora abitante a Lampedusa: "siamo privi di trasporti, siamo privi di fogne e si investono tutti questi soldi per i clandestini? Siamo cretini?". Non ricordo in quale telegiornale, ne intendo criminalizzare la signora, che non si è messa nei panni di questi poveretti, vorrei solo fare notare, che anche senza fogne, sembrtava elegante nei sui panni.

L'ho sentita anch'io quella che blaterava delle fogne

quella che "blaterava" come dici tu le fogne non le ha davvero ed è un'altra che è tenuta addormentata dal regime. Anch'io l'ho vista e credo al tg5, probabiblmente quella stessa signora avrà votato Cuffaro e non si rende conto che anche lei contribuisce alla situazione del caxo in cui ci troviamo. E' assurdo ma in una parte dell'Italia è così e altri cavalcano questa situazione.

Quando vedi tutti i giorni in faccia la disperazione di chi arriva morto di fame e di stenti; non è certo quella la sede per disquisire delle tue fogne. In separata side, allora sì. Se ti intervisto per dirti che lo stato costruirà nuovi centri di accoglienza per questi poveri cristi; puoi dissentire ma non chiacchierare a vanvera. Posto che certamente aveva ragione riguardo alle sue fogne.

indubbiamente sono daccordo con te, anzi aggiungo che le ns. fogne vengono dopo la vita di quelle persone. ma occorre anche immaginare la "capacità intellettiva" di certa gente (è triste che io debba parlare così dei miei conterranei) unita alla disperazione. Nei ns. paesi convivono laureati con gente che non porta a compimento neanche le elementari a volte, non puoi pretendere oltre. Non cerco di giustificare quella signora, anch'io ho pensato che magari lei stessa ha votato per i soliti, ma credo che chi è capace di capire qualcosa di più perchè ha studiato o perchè legge un giornale abbia un po di comprensione anche per queste persone.

aggiungo che a parer mio se nella ns.isola l'ignoranza non fosse così volutamente diffusa sicuramente questa gentaglia non manterrebbe il potere in eterno come invece accade nei secoli dei secoli

Posso rassicurarti sul fatto che la bassa capacità intellettiva è riscontrabile ad ogni latitudine

Confermo.

Da Bologna ci passo spesso. Quel vetro tra la feritoia costituisce il ricordo sempre vivo di ciò che è accaduto, al di là delle celebrazioni annuali. Qualcuno ha, oggi, citato Ustica. Non siamo sullo stesso livello, proprio no. Intanto, i poveri resti delle vittime di Bologna hanno avuto degna e cristiana sepoltura, quelle di Ustica si sono dileguate in mare. Inoltre, i familiari, non essendosi appurato che si trattasse di una strage, sono stati risarciti (cosa vergognosa) solo qualche mese fa con una cifra irrisoria e con una legge ad hoc che( finalmente) ha equiparato quelle vittime alle vittime del terrorismo.

bè compagno sembtrano cambiate in meglio! no? cmq bella questa storia spagnola in sicilia col caz..anche siamo ben disposti e fratelli con loro! per fidel mi riservo il diritto di far silenzio....passa oggi ho da dire cose per noi

credi davvero che siano cambiate "paesano"? E poi perchè i siciliani non siamo bendisposti nei confronti degli extracomunitari? E vero che nessuno è felice di vederne arrivare giornalmente barche piene, ma fin adesso persone nel Po non ne abbiamo buttate (forse perchè non abbiamo il Po?)

Ehi ciccio !! Ascoltami bene, il Po noi qui ce l'abbiamo, e la gente dentro non la buttiamo ma per chi c'hai preso ? Troppe birre fanno perdere l'equilibrio e i locali dei murazzi sono abbastanza vicini alla sponda. Se non stai attento e sei brillo ci vuole poco a cadere in acqua.

a Torino c'è un sacco di bella e brava gente, ma quanche anno fa, in piazza Madama Cristina, un arabo è stato sottoposto all'amputazione di entrambe le mani, si presume in attuazione delle legge coranica, e nessuno ha visto e sentito niente. Malgrado alle Molinette si siano adoperati in tutti i modi per riattaccargliele, con grande loro rammarico, non ci sono riusciti. In tutti i luoghi c'è bella e brutta gente e la Sicilia non è da meno... non ne farei un problema territoriale.

Non ho iniziato io a farne un problema territoriale, se gli arabi si tagliano le mani tra di loro vuol dire che la civiltà sta facendo passi indietro e non c'entrano né il Po né le fogne di Lampedusa.

Caro fabio.1971 io non mi chiamo ciccio ma Calogero e la mia affermazione è stata una risposta alla frase di un altro siciliano che qui riporto "cmq bella questa storia spagnola in sicilia col caz..anche siamo ben disposti e fratelli con loro" infatti non ho inviato un NUOVO COMMENTO ma un RISPONDI. Ho citato il Po solo come esempio ma gli episodi di intolleranza verso extracomunitari dal centro Italia in su vanno alla grande e le cronache documentano, io personalmente non do la colpa ai cittadini del nord ma allo stato che ci mette in questa situazione, così come per le fogne di Lampedusa di cui ti invito a leggere il commento sopra, e bene stavolta. Buona giornata

Caro Calogero, citare il Po anche solo a titolo d'esempio vuol dire citare Torino e a me questo fa montare la rabbia in corpo perché già i giornali di destra, milanesi e del sud ci dipingono come città razzista (è successo a cavallo delle olimpiadi invernali), quando siamo tra le città industriali più vivibili del nord. Gli episodi d'intolleranza ti chiedo di cercarli in veneto, nel bresciano o dove c'è di mezzo la lega NON QUI !! Problema fogne, mi dispiace per questa situazione ma per due volte avete potuto avere un presidente di regione migliore, soprattutto con la Sig.ra Borsellino, ora tenetevi Cuffaro.

Cercherò di essere il più chiaro possibile: non era minimamente nelle mie intenzioni offendere Torino o chiunque abiti qualsiasi città del centronord, nordest incluso e se ciò traspare dai miei commenti mi sono espresso male e me ne scuso, intendevo dissociare me e tanti siciliani da ciò che ha scritto quel mio conterraneo e dire che nel resto dell'Italia gli episodi di intolleranza verso gli extracomunitari sono di gran lunga maggiori rispetto al sud. Capisco la tua rabbia quando vedi dipinta la tua città come "città razzista", credimi meglio di me nessuno ti capisce, che mi dici del detto Sicilia=Mafia ? Eppure io non sono mafioso. E vero che abbiamo votato ancora Cuffaro (mafia) e ora ce lo teniamo, eppure io appartengo a quel 46% che ha votato Borsellino, ma se dessi peso alle tue parole dovrei pensare che tutti i piemontesi ci credono mafiosi? Prova invece a capire il perchè vince sempre la DC in Sicilia, sai cosè la Gazzetta del Sud? sai che viene distribuita quasi gratuitamente? Sai che i risultati elettorali in Sicilia hanno anticipato sempre quelli dell'Italia intera? Capisci che Cuffaro è un pericolo nazionale? Senza rancore, stiamo solo discutendo

No un momento io non ho ritengo il popolo siciliano mafioso non l'ho detto e nemmeno scritto e neppure potrei farlo poiché i miei genitori stessi sono siciliani, anche se sento il Piemonte come mia terra. In merito alla Gazzetta del Sud mi dai una notizia nuova dato che qui neppure si vede quel giornale e neanche appare nelle rassegne stampa nazionali. La DC ha sempre vinto per il voto di scambio, per l'intimidazione, per il potere della chiesa che è ancora molto forte in sicilia ed ora sta mutuando in FI ma è lo stesso schifo.

Questo è un periodo in cui...l'intolleranza è arrivata ai massimi livelli.. L'intolleranza permea tutta la nostra vita.Da quando ti alzi la mattina a quando ti addormenti la notte.Intolleranza verso i nostri connazionali.Verso i meridionali o i settentrionali, ora verso gli extracomunitari. Verso il vicino di casa, verso il collega d'ufficio, verso il tuo simile in fila allo sportello postale, verso il vicino di ombrellone che si è impossessato della tua ombra...

Il problema dell'intolleranza che tu hai appena citato è qualcosa che ci vede vittime e non colpevoli.

lo so. La civiltà sta facendo passi indietro, ma non solo tra gli arabi. L'importante è non far finta di non vedere e di non sentire. Esiste qualcosa di più grave della brutalità... l'indifferenza.

Conoscendo, chi più chi meno, chi passa qui, credo di poter dire che l'indifferenza non ci appartenga. Sulle accuse di razzisimo olimpico so a cosa Fabio si riferisce, ne avevamo già parlato. Il problema, credo, non sia del Po o dell'Adriatico, di Lampedusa o della Crocetta (è un quartiere di Torino: lo dico per chi non vive da queste parti). E' chi ci abita lungo il Po o sulle sponde dell'Adriatico, a Lampedusa o alla Crocetta. Ci abitano persone tolleranti e persone non tolleranti. Per fortuna siamo della prima categoria, a prescindere dalla residenza

Approvo interamente il tuo pensiero, anche se devo far notare che purtroppo la nostra città continua a non essere benvoluta.

In parte è colpa nostra, perché non siamo mai riusciti a far capire cosa sia la nostra città. Per molti (non mi riferisco ai presenti e ai "passati") è ancora quella dei cartelli "Non si affitta ai meridionali" degli anni '70. Anche se proprio da qui sono partite cose importantissime come Libera con don Ciotti e il Sermig.

ciao lub.

Io son stata a Torino per lavoro l'anno scorso e devo dire che non ho percepito quest'aria "razzista". Anzi, mi è sembrata molto diversa rispetto a tanti anni fa. Ci sono città del nord dove la sensazione di essere "straniera" o fuori posto putroppo invece è molto forte, e pensare che per i leghisti io son quasi padana!!!

Quasi, ragazza, quasi. Non è che adesso tutti possono definirsi padani, eh?

E io che ho scritto? QUASI! mica sempre è un vanto ;-))

Invidia. Lo so che è invidia la tua perché non puoi fregiarti appieno di questo titolo...

Acciderbolina! mi hai scoperto ;-)) Viva il granducato di Toscana ;-))

Ti rode, eh? Quando il regno della mitica Padania diverrà realtà, e tutti ci sposeremo con rito celtico, e fanculeremo l'euro e compreremo con le rune, verrai a bussare alla nostra porta. E forse, ma solo forse, ti apriremo

E nel frattempo della camicia verde che ci faccio?

compri un quintale di naftalina e la lasci nell'armadio per il momento della riscossa. Nel frattempo potresti partecipare al concorso di Miss Pasania, per guadagnare punti e agevolare la tua residenza nel grande regno del nord

Ci farò un pensierino ...

E se ti va bene, magari salta anche fuori un posticino a rete quattro...

magari a fare il tiggì con emilio! siiiii e voglio anche le bandierine per le prossime regionali!

Guarda, se le cose vanno così, e tu ti trovi con le bandierine in mano, se ne pianti una sui maroni a Emilio io ti pago pranzo e cena vita natural durante

non mi provocare, già che oggi sto uggiosa!

ma una bella bandierina sui marroni dell'individuo non ti risolleverebbe la giornata?

... forse. Dovrei provare. Ma se poi con una bandierina sola non riassesto la giornata posso guardarmi intorno e piantarne altre 5 o 6 (cento)?

Finché ce ne stanno tu pianta

Un bacio per il mio amico Lu... kiss...simo