piazza alimonda

Mi ero preparato un rimorchiodi sterco da scaricare addosso a Gustavino Selva, ex diccì, ex P2, ora in An. L'uomo che usa l'ambulanza per andare a fare il fighetto in televisione. Ma lui mi ha preceduto. Ha dato le dimissioni da senatore.

Il che gli fa un minimo (ma proprio minimo minimo) di onore. E nello stesso tempo lascia capire l'entità della minchiata che ha fatto, dal momento che quando vengono eletti si aspergono le terga con una notevole quantità di super mega mastice di modo che neppure un attacco termonucleareglobale riesca a separarli dalla poltrona.

Però, attenzione, il succitato ha dato le dimissioni. Non si è dimesso. E' diverso. Quando uno si dimette prende e se ne va. Quando uno rassegna le dimissioni c'è una lunga trafila da seguire. In pratica le dimissioni dell'emulo dei protagonisti di ER devono essere votate. Sono curioso di vedere cosa faranno i mastelliani. E cosa faranno i legaioli. Calderoli ha sparato a zero, ma Calderoli è un dislessico mentale: dice una cosa e ne fa un'altra.

Però ci sono un paio di cose che si possono dire.
1) Il vegliardo si è bullato di questa cosa, dicendo che ha usato un trucchetto da giornalista. O qualcosa di simile. No no ciccio, non ci siamo. La categoria dei giornalisti da già un'immagine di mollezza - arrendevolezza - pronamento da far paura senza dover ricorrere alle ambulanze. Quelle sono le puttanate che fai tu, e quelli come te. Non è una bravata da giornalista. E' una cazzata da disonesto. Che poi sia giornalista, politico, panettiere o palafreniere, sempre disonesto è.

2) La cosa più allarmante è l'atteggiamento. Questo se ne impippa del mondo, prende l'ambulanza e va in tivù. L'arcor man qualche mese fa aveva fatto il fighetto dicendo che con la sua corte dei miracoli era andato in un ristorante. Ma era pieno. E allora il proprietario aveva mandato via alcuni clienti per fare posto a lui. E lui tutto contento di questa cosa. E come dimenticare Mastella, quando era segteraio di non so più cosa, che faceva il diavolo a quattro perché lui (e moglie presidentessa del Consiglio della Regione Campania) dovevano assolutamente entrare non so più dove. O Schifani, che con la famiglia voleva andare al cinema, ma siccome era pieno aveva tirato fuori il tesserino da senatore e al grido: "Lei non sa chi sono io, aveva cercato di penetrare nel locale. Magari sbaglio, ma mi sembra che questa gente, in modo trasversale, abbiano un po' perso il contatto con la realtà. Bisognebbe riportarli con i piedini per terra.
Io lo dico subito: se un giorno mentre sono col mio bravo carello alla Coop arriva Giovanardi e cerca di superare la coda alla cassa, lo prendo a calci nel culo.

Con tutto ciò, questa canzone non c'azzecca una beata fava. Però è uno dei miti della mia giovinezza. E visto che praticamente lo conosciamo solo io e il vecchio Silver, se qualcuno ha memoria di questo americanotto troppo presto scomparso, lasci un segno. Ci sentiremo meno vecchi...

Ps. Qualcuno mi leva una curiosità? A volte, quando entro in Libero, butto un occhio sui profili dei nuovi arrivati. La maggior parte sono nick tipo "Gattina tenera", "Fata della luna" ecc ecc. La maggior parte dice cose tipo: "Ciao raga, sono allegra e simpatica e cerco tanti amici". E poi ci sbattono una foto di tette. O di chiappe. Ora, io sono sposato e non sono più avvezzo a tutta una serie di cose. Ma mi sembra di ricordare che quando ero giovane, e una tirava fuori tette e/o chiappe, le ultime cose cui pensavo erano la sua allegria, la sua simpatia e il suo voler essere amica.
Da quegli anni le cose sono cambiate così tanto?