piazza alimonda

Secondo la tradizione i re magi arrivano a bordo di tre Ferrari Testarossa portando in dono oro, atti di proprietà di tre ville in Sardegna e l'ubicazione di un conto cifrato di una banca in Svizzera. Arrivano al luogo della natività, un attico, seguendo una torma di letterine sculettanti (e affette dal ginocchio della lavandaia a causa dei lunghi colloqui sostenuti). Qui seguono le disposizioni del gran ciambellano, un nanetto conpochi capelli, che, mentre distribuisce drink, fa mettere in fila gli astanti a seconda del reddito. Immediatamente viene girato un reality.
Oggi i forzaitalioti non vanno a Messa (chi lo fa fa in modo di mettersi in prima fila. Uno, addirittura, il più piccolo del gruppo, cerca di infilarsi nella culla del presepe). Passano la giornata, a scelta, sui campi di sci, in qualche località dei tropici o in un villaggio vacanze egiziano, e poi, al termine di una faticosa giornata di bagordi, si fanno intervistare dai tiggì dicendo che in questo santo giorno tutti dovrebbero ricordarsi di chi ha meno.