piazza alimonda

Tanto vale che ce lo diciamo. Questo Governo ha deluso.
 
Non sono pentito di averli votati, quello no.
Ti penti quando devi scegliere tra le trofie al pesto e lo spago alla carbonara. Scegli le trofie, poi vedi passare lo spago e pensi: "Però...se prendevo quello forse era meglio". Ma quando l'alternativa è tra le trofie e un piatto di merda, o sei un coprofago, o non c'è scelta.



Non sono deluso in senso assoluto. Non hanno fatto peggio di quegli altri. Forse hanno fatto meglio, non lo so. Di certo non ci sono state le leggi ad personam come prima. Prodi non ha fatto leggi per salvare le sue aziende, per non far finire in galera i suoi amici, per evitare di finire in galera lui. Ma di certo dovevano fare una cosa diversa. Un Governo di centrosinistra è una cosa. Questo è diverso. E' un governo di centro - centro - centro - centro - centro - centro - centro - centrosinistra.



La cosa peggiore è stato il silenzio. Un silenzio d'inferno su tutta una serie di cose davanti alle quali non si può stare zitti. Silenzio e lacune di memoria storica.

Orde di divorziati pontificano sulla famiglia, organizzano una manifestazione, portano la gente in piazza e nessuno (o quantomeno pochi) si brende la briga di dire chiaramente che si tratta di una colossale presa per il culo. Anzi, qualche genio dà anche il suo appoggio alla giornata.

Scoppia un casino con la Guardia di Finanza. Improvvisamente quelli diventano i difensori della Gdf. La stessa che Berlusconi ha detto di aver pagato. Quella stessa che è stata insultata perché infilava il naso nei suoi affari. E nessuno lo ha ricordato.

Poi Berlusconi e i suoi gridano allo scandalo per quello che è stato fatto al povero generale. E nessuno ricorda che loro hanno fatto la stessa cosa. Anzi, il loro capetto ha anche eliminato dei giornalisti che non gli stavano simpatici.

Adesso Berlusconi dice che si deve votare. Perché o si vota, o porta la gente in piazza, o fa lo sciopero fiscale. Come si chiamano queste cose? Golpe? Istigazione a commettere un reato? Niente. Silenzio.

E' questo che ha deluso.

Il Governo è paralizzato dalla Sinistra estrema, si dice. A parte i due pirloni che hanno votato contro la politica estera, la sinistra estrema ha smesso di essere estrema e in parte anche sinistra. I ricatti arrivano dal centro, da Mastella (quante volte ha detto: ho passa questa mia cosa o il Governo cade? O questa cosa della sinistra estrema non passa o il Governo cade?). Però la colpa è della sinistra estrema.

E' questo che ha deluso.

Il papa, dopo aver farneticato su tutto lo scibile umano, dice una cosa sui poveri. E nessuno se lo fila. Non uno che si prenda la briga di dire: "Ehì, nanetto di arcore, visto che il papa per te ha sempre ragione, adesso con questa storia qui della ricchezza come la mettiamo?"

Ho sentito il nanetto dire che Prodi, ovunque va, viene contestato, mentre lui è adorato dalla gente. Ha dimenticato di dire che Prodi a colpi di treppiede non l'hanno ancora preso, e che quelli che lo contestano non si beccano una denuncia, come invece capitava a quelli che contestavano lui. Questo non l'ha detto. E nessuno glielo ha ricordato.

E' questo che ha deluso.

Sarà che metà era impegnata a fare il partito democratico, e l'altra metà impegnata a capire cosa fare in alternativa al Pd, ma tutti hanno lasciato che i destri dicessero quel che volevano, e lasciassero passare l'immagine del Governo che volevano. E tutto questo al di là delle cose che sono state fatte, alcune anche buone, o quantomeno discrete.

Il futuro (e la speranza, pare), adesso si chiama Pd, e si chiama anche Sd. Il Pd, per carità, può essere una cosa buona. Per molti. Non per me, sicuramente. Stare in un posto che Follini (per quanto mi sia simpatico, e non solo perché ha cercato di tirarglielo in culo al cavaliere) ha contribuito a creare, non è proprio la mia casa ideale.
Auguro al Pd ogni fortuna. Ma io sto con Sd. Sperando che sappia parlare alla gente. Che sappia dire cose.
Che sappia dire cose intelligenti.
Che sappia dire cose di sinistra.