S v i d Y e l l o w

Eheheh bellissima questa disquisizione... alla quale non mi oso dare del tutto torto, al massimo ribatterei (come lo stesso Benigni ha fatto settimane fa in prima serata) che la fra le prime opere scritte in italiano c'è "rosa aulentissima..." di Cielo o Ciullo d'Alcamo autore medioevale originario della omonima città nella provincia di Trapani (che conosco bene perchè si trova a 6 km di distanza dalla città di nascita dei miei genitori...) pensa che una cosa divertente è stata che mio papà, venuto a vivere a Torino all'età di 16 anni, veniva scambiato per toscano dato il suo accento per nulla siculo... bando alle battute, credo proprio che nessuna persona con un pizzico di sale in zucca metterebbe in discussione il fatto che la nostra lingua così come oggi la conosciamo sia nata in toscana... lo è perchè è lì che è stata usata, coccolata e preservata, grazie a governanti che hanno promosso e tutelato la cultura come mezzo di prosperità e ricchezza della propria terra... però ricorda che non riconoscere le tante "lingue" (orrore chiamarli dialetti, soprattutto se hanno bagaglio culturale scritto) che hanno arricchito l'italiano stesso sarebbe un errore oltre che un delitto... ciao!