COLTIVATE

Si viaggiare

Ci pensavo l'altro giorno ai viaggi fatti e a quelli ancora da fare...

però se viaggi è come se vivessi più vite, mi piace visitare tutto a piedi, immergemi nella cultura del posto, parlare con la gente...perdermi in un certo senso...anche se un po' ne ho sempre timore...

Come quella volta che passeggiando nel centro di Firenze , ho lasciato di stucco chi era con me, perchè ho saputo indicare perfettamente la strada da fare per raggiungere una piazza ,vista pochi metri prima...

c'è chi ama per esempio il mare...ho sempre avuto un rapporto di amore e odio con il mare...lo preferisco in inverno e autunno anche se è malinconico e non puoi metterti in costume, fare il bagno

oppure prenderlo a piccole dosi in primavera e inizio estate ,lontani dalla folla, dal casino delle vacanze, dalle spiagge affollate, dai giochi di bambini, dal cocco bello, dai vendiotori...

Ricordo con piacere un periodo in cui lo vivevo così, forse è stata una delle poche volte che ho sfoggiato la tintarella...quando avevo 25 anni...

Ricordo il primo viaggio...in Tunisia,quei 40 gradi, quella voglia di stare solo e soltanto in hotel con aria condizionata...infatti sono tornata a casa bianco neve, pero' è stata anche la prima volta che ho preso un aereo.

Poi c'è stata la selvaggia Corsica all'avventura, spartana al massimo...

Colonia e Dortmund, sentendone parlare in tv per gli Europei di calcio, mi ha ricordato quel viaggio...

Sono passati più di 20 anni, peccato che non ci fosse ancora il cellulare di oggi e che avessi quelle fotocamere usa e getta,pessime per avere ricordi fotografici...

pero' quelli della mente li ho conservati meglio...li ho rivisti molto vividi...

Poi c'è stata Napoli, città che visiterei dinuovo altre 1000 volte...

Firenze e Venezia non mi hanno lasciato lo stesso stupore...

Snatorini a dorso di mulo, Creta con il pesce più buono che abbia mai mangiato, le chiese  da scoprire...

Rodi la vacanza più rilassante in assoluto...

Atene coast to coast 

Istanbul sono felice di averla potuta girare quando non era pericoloso,quando  Santa Sofia e la Moschea Blu erano ancora e solo accessibili come visita e non per culto, i kebabk, i mercati in ogni dove...il souk...

Barcelona e Palma 

Lisbona, rimasta nel cuore al pari di Napoli e Istanbul...

Reggio Emilia, Modena, per la buona cucina, Trento,così vicibile, Roma, visitata tutta a piedi... 

Verona la città dell'amore... 

Stavo guardando in questi giorni per Bergamo, Vicenza, Treviso...ma non ho ancora scelto...

Anche l'Italia è bella da vedere...anche se all'estero la vacanza all'inclusive non è male...forse un po'per la linea...ma ti permette di staccare essendo serviti e riveriti...

voi quali posti avete nel cuore?

Mi piacerebbe anche Ravenna, Ferrara, Bari, Matera, Ostuni...

magari si potesse viaggiare di più ...

amiche di vecchia data

Ci risiamo, ogni tanto mi chiedo perchè alcune amiche decidano di ritornare a farsi sentire

dopo anni e anni, dopo che gli è stato chiesto di far parte del gruppo wtz, ma niente...

prima avevano il cel del paleolitico

poi avevano il cel moderno, ma l'allergia ai gruppi

poi il marito a calcetto ogni 2x3

morale della favola è che non ci si vede e sente soprattutto dal lontano 2017, forse ma non ne sono certa.

Ecco quindi oggi, F. scrive a G che fa parte del gruppo, per proporre di vedersi un pomeriggio...mi sta bene tu sei una prof e adesso sei in ferie...pero' non siamo tutte così

adesso abbiamo fissato due date ,una va bene a 3 persone e un'altra va bene a 2...

ripensandoci sono anche un po' pentita di aver dato disponibilità, se certe persone sono state "archiviate" forse va pure bene così...

che dite?

in questi anni si è sempre fatta la sua vita,senza nemmeno curarsi di cosa capitasse a una e all'altra...quindi forse è giusto che resti dov'è!

mi pare di averle scritto qlc volta,ma di aver ricevuto zero risposta.

L'avevo incrociata per caso anni fa,ma non ci si era dette molto...

Spero che la proposta di vederci decada...

già aver aggiunto ultimamente D. perchè si era cancellata per sbaglio 5 anni or sono ,non è stata una genialiata...non so mi sento meno a mio agio a scrivere nel gruppo a condividere cose...

Vabbè vedremo come si evolveranno le cose

20 anni

Ogni tanto penso di vivere nel paese dei balocchi, o forse è colpa delle favole lette da bambina...di quel vissero felici e contenti...

che oggi giorno dovrebbe esser sostituito da l'amore è eterno finchè dura...

o peggio che l'amore non esiste e puoi cambiare partner come i vestiti ...

quindi se vedo amici o conoscenti che si dividono vado un po' in crisi

E' capitato ieri di vedere entrare nel bar dove ero con F. un mio coetaneo,

sposato da 20 anni, figli ormai maggiorennli...

entra per mano a una che non era la moglie...

appena ci vede le lascia la mano e lei va a sedersi al tavolo mentre lui fa due parole con noi...

lo guardavo ed era diverso...look più curato,fighetto, pettinato, barba fatta...

prima era molto più sciallo...barba incolta, capelli pure...si vedeva che era un po in imbarazzo...pensava che gli chiedessimo chi fosse la tipa...

invece si è parlato di lavoro...facendo finta di nulla e quando è and a sedersi vicino alla nuova fidanzata ha dato le spalle a chi entrava,secondo me è una cosa fresca e probabilmente è la prima volta che si fanno vedere insieme ...

Che poi con la moglie parevano così in sintonia affiatati...sarà che si sono conosicuti sui banchi di scuola ...

Comunque dopo 40 e verso i 50 tanti vanno in crisi ...

monologo

Ci risiamo altro giro, altra pizza, altre amiche,amiche delle elementari...si ogni tanto ci si deve trovare per forza...

una volta l'anno e poi ti puo' succedere di ogni e fino alla prossima non si sa più nulla... zero sms zero tutto...

ma a differenza dell'altra sera, ci sono due ragazze del gruppo che se attaccano si salvi chi può, è un unico monologo sui loro figli...sul marito, sul divorzio e sul nuovo amore...

a volte penso che non si ascoltino neppure loro, perchè se in un primo tempo dicono una cosa e due minuti dopo la contraddicono...direi che non ci siamo.

Anche lì tra due che hanno la loquacità di un avvocato in arringa....

c'è solo da stare zitti e sentire...o meglio annuire ogni tanto...essere lì fisicamentre ,ma con la testa puoi farti voli pindarici...so che è brutto...ma siamo in 7 quindi,magari nn se ne accorgono...

In questo caso però le loro sfighe te le fai scivolare veloce...

Ma la cosa principale è che nonostante tutto sei sollevata di non aver pargoli, sollievo...come diceva Valeria Golino nell'ultima intervista

Sei DONNA sia avendo figli che non avendone e soprattutto anche madre...

magari fai da madre ai genitori,agli zii, ai fratelli alle sorelle, nipoti, cani e gatti...

essere madre non vuol dire necessariamente generare la vita...

Avrei voluto dirlo, ma so che non sarei stata capita, sembra che solo partorendo con dolore si possa capire cosa voglia dire essere mamma, ma non so se sia vero.

rimugino

Trovo che salvo rari casi, ormai la gente sia sempre più abituata al rimugino...

rimugino continuo ed è una cosa che ha preso sempre più piede dall'avvento del covid  in poi...

insomma, esci per far due passi la sera, per stare all'aria aperta convinta che ne gioverà lo spirito e il corpo...

invece ti ritrovi ad arrivare a casa alle 23, più cupa del cupo...altrochè rigenerata, figuriamoci con le loro paure che ti ronzano in testa e alla fine hai dormito poco e male.

sarà anche grazie alla cena alla super vigliacca,però fare una cena regolare alle 23 mi pareva troppo...

diventi uno sfogatoio, senza possibilità di ribattere...se dici qlc tu ti liquidano in 30 secondi come per dire, ma tu non hai ness problema,li abbiamo solo noi i problemi...

Leggendo dei libri a tal proposito dicevano che il rimugino è donna, non ci piove, infatti ho smesso di scrivere ad alcune amiche proprio per evitare messaggi lagnosi a cui sono stufa di rispondere con compassione...

che poi volevo dire andiamo a mangiarci qlc ...niente non si riusciva a dirottare la conversazione su nulla

possibile, prima il lavoro poi le rogne dei figli....ma c'è altro o no?

vedere un film, leggere, sentire musica,and a un concerto...

avevamo solo più da finire con un pianto e si era ok...

poi detesto parlare degli assenti...ok posso parlarti che so della mia collega che magari non conosci...ma parlare di chi è amico ma non è stato invitato...

è come pugnalare alle spalle...

infatti mi immagino se magari non ci sono che si dicono di me...

spero che se ci saranno altre uscite, almeno che  siano più allegre...