Filosofia & Scienza by Libreria Aiace Roma Montesacro

Filosofia

Ludovico Geymonat: filosofo e matematico

Ludovico Geymonat, nato a Torino l’11 maggio 1908, deceduto a Rho ( Milano ) il 29 novembre 1991, è considerato uno dei più importanti filosofi italiani del Novecento. Di famiglia valdese, si era laureato in filosofia all’Università di Torino nel 1930 e, due anni dopo, aveva conseguito la laurea in matematica. . Nel 1942, Geymonat aderì al Partito comunista clandestino e, dopo l’armistizio, fece della sua casa di Barge il centro organizzativo delle Brigate Garibaldi della zona. Nel 1943 prese così la strada dei monti e, con il nome di copertura di “Luca Ghersi”, divenne commissario politico della 55ma Brigata “Carlo Pisacane”, operante nella valle del Po. Dopo la Liberazione, Geymonat ( che fu capo redattore dell’edizione piemontese de l’Unità e assessore al Comune di Torino ), intraprese l’insegnamento universitario. Dal 1956 al 1978, tenne all’Università di Milano la prima cattedra di Filosofia della scienza istituita in Italia. Partecipò anche alla fondazione del Centro di Studi metodologici di Torino e, nel 1963, cominciò a dirigere la collana di classici della Scienza, della Casa editrice UTET. Negli ultimi anni della sua vita, Geymonat lasciò il PCI, si avvicinò a Democrazia Proletaria e aderì, infine, al Partito di Rifondazione Comunista. Grande divulgatore della storia della filosofia ( molto diffuso nei Licei il suo manuale Storia del pensiero filosofico e scientifico ), Geymonat ha lasciato molte importanti opere. Ricordiamo: Il problema della conoscenza nel positivismo (1931), La nuova filosofia della natura in Germania (1934), Studi per un nuovo razionalismo (1945), Saggi di filosofia neorazionalistica (1953), Galileo Galilei (1957), Filosofia e filosofia della scienza (1960), Scienza e realismo (1977). Di Geymonat sono anche i sette volumi della Storia del pensiero filosofico e scientifico, scritti tra il 1970 e il 1976. Del 1974 è Attualità del materialismo dialettico, in collaborazione con Bellone, Giorello e Tagliagambe e, del 1986 ( con Giorello e Minazzi ) Le ragioni della scienza. ( ANPI )

Storia del Pensiero Filosofico e Scientifico

Anche i critici più severi avevano dovuto ammettere che i volumi della ”Storia” avevano rappresentato una svolta di grande momento nel panorama della cultura italiana. Il progetto della ”Storia” fu infatti finalizzato a rovesciare, attraverso una ricostruzione globale dei rapporti tra filosofia e scienza, l’opinione che assegnava il compito di esplorare la conoscenza solamente a quegli intellettuali che, valendosi di saperi formatisi in aree umanistiche assai lontane dai metodi argomentativi della logica matematica o dell’indagine epistemologica, ritenevano che la matematica o la chimica, la fisica o la biologia non fossero propriamente caratterizzate da una storia di reale rilevanza per i percorsi del pensiero e che quindi l’impresa scientifica, essendo sostanzialmente vuota di pensiero, non fosse cultura.

Negozio Online by Libreria Aiace su eBAY: Geymonat & Pensiero