Storia del Partito Comunista di Paolo Spriano
I cinque volumi della Storia del Partito Comunista Italiano ( 1967-1975 ) è certamente l’opera più celebre di Paolo Spriano. Nel monumentale testo, rifuggendo dai toni giustificazionisti, Spriano affrontò luci e ombre della storia dei comunisti italiani, basandosi sulle dirette fonti d’archivio
Spriano, Paolo. – Storico italiano ( Torino 1925 – Roma 1988 ). Partigiano, nell’immediato dopoguerra s’iscrisse al PCI e fu redattore de l’Unità (1948-64). Prof. dal 1967, insegnò storia contemporanea all’Università di Cagliari e storia dei partiti politici all’Università di Roma La Sapienza
PAOLO SPRIANO, STORIA DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO
I fronti popolari, Stalin, la guerra: il sottotitolo di questo terzo volume dell’opera di Paolo Spriano indica l’orizzonte internazionale in cui si colloca la vicenda storica dei comunisti italiani dal 1935 in avanti. È l’epoca dell’impresa abissina, della guerra civile spagnola, di Monaco, dell’attacco nazista alla Polonia, dello scoppio della conflagrazione generale. E sono gli anni in cui si gettano tutte le premesse della Resistenza e della lotta per la Repubblica (che l’autore esaminerà nel volume conclusivo della sua ricerca).
L’orizzonte internazionale determina anche lo sviluppo della lotta all’interno del Paese contro la dittatura fascista. Una delle caratteristiche di questo terzo volume è proprio di mostrare – con una documentazione amplissima – il nesso reale tra il processo unitario dell’antifascismo italiano emigrato nella Francia del fronte popolare e sui campi di battaglia di Guadalajara, di Brunete,
dell’Ebro, e il sorgere in Italia di un «nuovo antifascismo» animato dai giovani.
Si tratta di un movimento generale che ha in sé una dialettica assai complessa: il lettore vedrà che tutti i temi che si porranno nella prospettiva della Resistenza, da quello dell’unità di azione tra socialisti e comunisti a quello della Costituente, dal rapporto tra lotta democratica e lotta socialista a quello con gli alleati occidentali o con l’Urss, già sono anticipati tutti qui: nei dibattiti dei gruppi dirigenti all’estero o nella cattività, nell’iniziativa cospirativa, nella riflessione di Gramsci morente.
Il tema di Stalin, dello stalinismo, emerge in modo non meno centrale. Spriano l’ha sviluppato tenendo a fuoco le sue contraddizioni e i suoi effetti nel quadro di un’Europa percorsa e percossa dal nazismo: ha analizzato novità e limiti del VII congresso dell’Internazionale comunista, ha rievocato i processi di Mosca nella loro allucinante dinamica e nella eco che suscitano presso l’opinione pubblica e tra i militanti, fino alle repressioni condotte nelle file dei vari partiti. Ma ha soprattutto individuato nella vita della direzione comunista italiana nel 1937-39, nella sua crisi, il momento della massima contraddizione.
In questo generale dramma, trovano il loro rilievo i protagonisti della vicenda: da Stalin a Trockij, da Togliatti a Rosselli, dai piú noti dirigenti politici (Longo, Nenni, Di Vittorio, Saragat, Grieco) alle migliaia di combattenti garibaldini in Spagna. Il famoso slogan di Rosselli, «Oggi in Spagna domani in Italia», qui riceve un significato nuovo. È la Spagna a svegliare una nuova generazione, a dare significato alle scelte di un Vittorini, di un Giaime Pintor, a provocare i primi pronunciamenti antifascisti di massa nelle periferie operaie delle grandi città del Nord come nelle campagne emiliane. Tutta una storia sinora largamente sconosciuta, narrata attraverso testimonianze
di grande valore: come le lettere inedite di Trockij e di Rosselli, i verbali e le dichiarazioni che chiariscono il «caso Curiel», i dibattiti dei confinati di Ventotene sulla natura della guerra. ( Einaudi )
Partito Comunista Italiano
Il Partito Comunista Italiano ( PCI ) è stato un partito politico italiano di sinistra, nonché il più grande partito comunista dell’Europa occidentale. Venne fondato il 21 gennaio 1921 a Livorno come Partito Comunista d’Italia (PCd’I) – sezione italiana della Internazionale Comunista (denominazione modificata in Partito Comunista Italiano nel 1943)[10] a seguito del biennio rosso e della rivoluzione d’ottobre] per la separazione dell’ala di sinistra del Partito Socialista Italiano guidata da Amadeo Bordiga e Antonio Gramsci al XVII Congresso del Partito Socialista Italiano.
Dopo che il PCd’I ebbe una storia complessa e travagliata all’interno dell’Internazionale Comunista negli anni venti e trenta il PCI assunse durante la seconda guerra mondiale un ruolo di primo piano a livello nazionale, promuovendo e organizzando con l’apporto determinante dei suoi militanti la Resistenza contro la potenza occupante tedesca e il fascismo repubblicano. Il capo del partito, Palmiro Togliatti, attuò una politica di collaborazione con le forze democratiche cattoliche, liberali e socialiste ed ebbe un’importante influenza nella creazione delle istituzioni della neonata Repubblica Italiana.
Passato all’opposizione nel 1947 dopo la decisione di Alcide De Gasperi di estromettere le sinistre dal governo per collocare l’Italia nel blocco internazionale filo-statunitense, il PCI rimase fedele alle direttive politiche generali dell’Unione Sovietica fino agli anni settanta e ottanta pur sviluppando nel tempo una politica sempre più autonoma e di piena accettazione della democrazia già a partire dalla fine della segreteria Togliatti e soprattutto sotto la guida di Enrico Berlinguer, che promosse il compromesso storico con la Democrazia Cristiana e la collaborazione tra i partiti comunisti occidentali con il cosiddetto eurocomunismo.
Nel 1976 il PCI toccò il suo massimo storico di consenso mentre nel 1984 sull’onda emotiva della morte improvvisa del segretario Berlinguer fu per breve tempo e seppur per pochissimi punti percentuali, il primo partito italiano (questo evento venne definito «effetto Berlinguer»). Dopo la caduta del muro di Berlino nel 1989 e il crollo dei Paesi comunisti nel 1991 si sciolse su iniziativa del segretario Achille Occhetto dando vita a una nuova formazione politica di stampo socialdemocratico con il Partito Democratico della Sinistra mentre una parte minoritaria contraria alla svolta guidata da Armando Cossutta fondò Rifondazione Comunista. ( Wikipedia )
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Libri & Letture
AGGIORNATO 28 Novembre 2023
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L’UOMO PENSA, DIO RIDE. DECLINAZIONI DELL’UMORISMO EBRAICO
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G. Rodari – Giochi nell’URSS – 1a Edizione Gli Struzzi Einaudi 1984
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LE ANTICHE CIVILTA’ DEL VICINO ORIENTE, 3 VOLL – BECCARIA F. – EURODES 1979
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HITLER – KERSHAW IAN – Bompiani 2019
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Ahlan, Grammatica araba didattico-comunicativa, L. Ladikoff Guasto, Carocci
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Gianni Rodari – Grammatica Della Fantasia. Einaudi Ragazzi
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SCHOPF, J. William, La culla della vita – Adelphi 2003
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Ouspensky: La quarta via – Astrolabio 1974 1a Edizione
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K. MANNHEIM, CONSERVATORISMO, Laterza
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Daniel Defoe, La vita e le avventure di Robinson Crusoe – Adelphi
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Castel Sant’Angelo. La memoria fotografica 1850-1904 – DE LUCA ED
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DISNEY, L’AVVENTUROSO PAPERINO, IMPARO A LEGGERE CON TOPOLINO, SERIE ORO
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P. Carafa, Il Comizio di Roma dalle Origini All’età di Augusto, L’Erma ….,…
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Storia di Roma – Mommsen – Dall’ Oglio, 8 voll
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Manuale di semiotica, Stefano Gensini, Carocci Editore 2004
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Wislawa Szymborska LETTURE FACOLTATIVE 1a Edizione Adelphi 2006
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Microcosmi. Haiku moderni – Li Chen
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IL CERVINO E LE SUE STAMPE – PRIULI E VERLUCCA 1978
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Tina Squadrilli: Roma storia e monumenti – Rusconi 1997
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A. Romualdi – Il fascismo come fenomeno europeo – Ed de “L’Italiano”
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B. Berenson: I pittori italiani del Rinascimento – Hoepli 1948
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Devianza e criminalità, F.P. Williams III, M.D. McShane, Il Mulino 2001
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ROM, GENTI LIBERE – Santino Spinelli – 1a Edizione 2012 Dalai Editore
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Marco Zagni – La Svastica e la runa – Mursia
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( Hans Richter ) Dada arte e antiarte Gabriele Mazzotta 1966
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Il cittadino e la polis. Le origini della cittadinanza nella Atene antica
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S. Radhakrishnan. STORIA DELLA FILOSOFIA ORIENTALE. Feltrinelli 1962
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P. Corradini – CINA popoli e società in cinque millenni storia – Giunti
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La Tragedia dell’ARM.I.R. nella Campagna di Russia – Immagini di Storia
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STORIA DI UN’ELITE, M. MALATESTA, Einaudi 2022
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Milton Friedman – Capitalismo e libertà – 1995 Ed. Studio Tesi
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IAN HODDER, LEGGERE IL PASSATO, PBE EINAUDI
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Elio Vittorinii, Americana – Bompiani 1985 – 2 voll. Cofanetto
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Agnes Heller, Teoria Della Storia, Editori Riuniti 1982
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Shakespeare tutto il teatro – 5 voll. – Newton & Comtpon 1997
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ITALO CALVINO – I RACCONTI – EINAUDI 1959
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Guide archeologiche Laterza – EMILIA VENEZIE – Illustrata 1981
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Francisco Franco. La lunga vita del Caudillo, P. Preston, Mondadori
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I DIALOGHI – PLATONE – RIZZOLI 1953 – 3 VOLL