Mipaaf good news da aprile per il bonus ristori

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Poste Italiane e Microsoft: un'alleanza nel segno del digitale a supporto della crescita sostenibile del gruppo – Microsoft News Center Italy

Poste italiane prenderà in esame da aprile le pratiche non immesse nel Portale della ristorazione e segnalate per motivi tecnici della piattaforma stessa.

Poste Italiane, alla scadenza del bando Ristori “100% italiano” del 15 dicembre 2020 –  come si evince dalle decine di articoli sui disservizi di quel giorno –  era in stato di crisi diffusa ed ha generato l’impossibilità di inoltrare le domande sullo stesso Portale della ristorazione. Ne abbiamo parlato qui da allora è iniziata la “battaglia” di SitNewsFeel, che oggi trova le prime risposte.

“La situazione della pratica è stata portata all’evidenza di Poste Italiane fin dallo scorso 21 dicembre , includendola in un apposito elenco con il quale sono state segnalate parecchie situazioni simili – risponde la Segreteria Direzione Generale PQAI”.

Il Portale della ristorazione, lo ricordiamo, acquisiva l’identità digitale del richiedente ma non proseguiva l’archiviazione della pratica perché non era in grado di riconoscere lo SPID dell’utente, obbligatorio per la registrazione (e chiunque abbia una identità digitale sa bene la noiosa e costosa lungaggine di procedura per ottenerla). Inoltre era impossibile contattare il sito Poste italiane il 15 dicembre per segnalare il malfunzionamento, il contatto del Portale della Ristorazione forniva informazioni  solo a chi era già in possesso del numero ID della pratica.

Le domande riguardavano fondi perduti per gli acquisti fatturati dal settore della ristorazione di prodotti della filiera italiana, Dop e Icgt a fronte di un 30% di calo dei fatturati del 2° quadrimestre 2020 rispetto all’anno precedente – Oreca, spese per prodotti tipici della nostra terra.

Nella Question Time alla Camera dei Deputati  il Ministro delle politiche agricole e forestali  Stefano Patuanelli in diretta il 10 marzo 2021 aveva dichiarato che dopo aver interlocuito con Poste Italiane era in corso  una procedura per  circa 40 mila domande; che tenendo conto di qualche “inciampo” nella costruzione burocratica erano già state formalizzate le prime 17 mila domande.

Il gestore che ha un accordo governativo, specie se parliamo di una  IT di innovazione tecnologica, deve garantire il servizio e non può esimersi dal trattare pubblicamente e risolvere la problematica del crash per il disagio arrecato agli utenti e in questo caso dei ristoratori che pur avendo le carte in regola non sono riusciti a proseguire l’inoltro della domanda digitale.

Poste Italiane  metterà a disposizione dell’utenza una casella PEC già da oggi  29 marzo, specifica la segreteria Mipaaf, attraverso la quale chiedere informazioni. L’indirizzo della  casella verrà messo in evidenza sulla home page del Portale della Ristorazione e anche comunicato attraverso il n. verde.

sitnewsfeel

 

 

Mipaaf good news da aprile per il bonus ristoriultima modifica: 2021-03-29T14:45:21+02:00da Dizzly

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2 Comments

  1. Sul portale ancora nulla, il super gestore se la prende comoda

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