Nel fumetto ispirato a CRAZY PLANE, Topolino balla il jazz e lo definisce valido anche come ginnastica.
Il nazismo dichiarò musica degenerata il jazz, ma ci furono lo stesso molti appassionati, soprattutto tra i giovani. Nel romanzo ucronico FATHERLAND (fantapolitica) lo scrittore Robert Harris immagina la creazione di un jazz tedesco ispirato alla musica folk bavarese.
Grande appassionato è Woody Allen, che suona regolarmente il clarinetto in una band , al punto che pare non abbia ritirato di persona il Premio Oscar perchè aveva un concerto. Tuttavia nel film STARDUST MEMORIES definisce demente l’idea del paradiso del jazz.
Prima di fondare i POLICE, la rock star Sting era sicuro di avere un futuro nel jazz. Ma non tutti amano quel genere musicale. In un episodio del cartone animato GHOSTBUSTERS i protagonisti lo combattono a colpi di rock and roll.
Ad esempio in Italia abbiamo Paolo Conti avvocato di laurea ma jazzista; una nota sua canzone è “Vieni via con me “anche se spazia anche in altri generi musicali oltre il jazz.
Uno dei primi a fare jazz in Italia si chiama Lino Patruno, fulcro del movimento jazzista italiano dove inizia a esibirsi nel 1954.