Quando possiamo dire:” Quello è un amico, quella è un’amica ?”

Post breve, ma intenso… Come si riconosce il vero amico? - Il Mio Primo Quotidiano

Quando possiamo dire:” Quello è un amico, quella è un’amica ?”ultima modifica: 2021-06-28T18:09:34+02:00da un_uomonormale0

8 pensieri riguardo “Quando possiamo dire:” Quello è un amico, quella è un’amica ?””

  1. Una domanda difficilissima di cui è ardua la risposta. Potrei dire chi ti ama senza alcun interesse o tornaconto, chi ti salva da un pericolo o ti salva la vita. ma non è esatto e non verificabile al cento per cento nella realtà,secondo comuni esperienze di vita.Anche un amico può, in ogni caso, presentarti il conto, limitare la propria disponobilità nei confronti dell’altro. Così come, anche nel campo dell’amicizia, possa verificarsi il miracolo di quella perfetta.

  2. Si, difficilissima, soprattutto per il rischio che comporta l’avere un amico. L’amicizia, per me è una grazia, è un dono e per dirla come un autore particolare, “L’amicizia dopo l’amore è il più grande regalo del cielo”. Tuttavia, c’è il dramma dell’amicizia, la sofferenza, la croce, quella ricerca, quel bisogno struggente biologico di avere un amico/a e poi, il dramma del tradimento di un amico, o la morte di un amico. Ciao cara

  3. Amico è una parola grossa, che non si può applicare con leggerezza o superficialità. Altra cosa più complicata è amica, lì subentrano altri interessi.
    Saluti

  4. Carissimo, grazie del passaggio. Dici che “amico” è una parola grossa ?”. Direi, invece che è una parola sacra perchè appartiene all’ordine dello spirito e non della carne e davanti alla qualche bisogna fare silenzio. L’amica che intendo io non è in ordine al sesso, ma come titolo del post che abbraccia sia l’ordine maschile per l’amico, sia l’ordine femminile per amica, quindi nessun interesse. Grazie ancora per la visita. Ricambio i saluti

  5. Un amico/a…quando lo è? Nel cuore, un posto importante. Nella vita, nelle sue molteplici esperienze, è un sentimento che a volte può disgregarsi….simile ad un vento che fa dissolvere, quasi del tutto, la corolla di uno spumone. A volte un amico ti resta accanto anche se si è capricciosi, perfino odiosi…non se ne va, riesce a capirti come nessun altro. Un difficile voler bene ma assolutamente irrinunciabile. Questo, per me, è un vero amico/a. Condivisione del cuore, sempre, maggiormente quando il cammino insieme si fa più difficile. Non per nulla, si usa dire che un amico vero vale un tesoro.
    Buon risveglio, dolce Peppe, e buona giornata!

  6. Sono del parere, cara Licia, che persino essere padri o madri è impossibile se questi non siano prima di tutto amici dei propri figli. A volte porto alla mente quelle squallidi solitudini degli uomini di potere, tanti amici inutili e tanti nemici terribili e mai se questi sappiano se fidarsi oppure non fidarsi. Persino un fratello o una sorella è impossibile se prima non si è amico del fratello. Buona giornata mia cara.

  7. Beh ci sono tanti modi per capire e definire un amico: il cuore e l’anima sono a dettare esattamente. Comunque mi avvalgo sempre di un aforisma che la dice tutto: “Il vero amico non è colui che ti asciuga le lacrime, ma è colui che ti impedisce di versarle.”.
    Buona serata Doc.

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