Può sembrare un post strano, ma non lo è assolutamente. Che si ricordi, in tutte le immagini che raffigurano Gesù non si è mai vista una che ce lo facesse immaginare “Ridere”

Il Dio dal volto umano ~ LetterMagazine

Parlare sempre di Virus, di patologie stanca, sia pure di estremo interesse individuale e collettivo. Un po’ di pausa è necessaria

Ecco. questo pensavo proprio ieri mattina nella mia solita preghiera breve prima di mettere piede fuori dalla porta. Pensai:” Non ho mai  visto e neppure immaginato Gesù che ride!”. Ecco, ma ridere di una risata sonora. Infatti l’ho sempre immaginato pacato, magari qualche volta con un abbozzo di sorriso discreto, ma soprattutto serio e grave: qualche volta in lacrime. I suoi evangelisti ce lo hanno sempre descritto serio, e qualche volta piangere, ma mai, nessuno dei quattro evangelisti l’avesse, in una tale o tal’altra circostanza farsi una bella risata. Personalmente un pochino mi dispiace.

Eppure…beh, non so ma sarei quasi sicuro che rideva quando vi  era la circostanza .

Può sembrare un post strano, ma non lo è assolutamente. Che si ricordi, in tutte le immagini che raffigurano Gesù non si è mai vista una che ce lo facesse immaginare “Ridere”ultima modifica: 2021-10-02T13:10:17+02:00da un_uomonormale0

10 pensieri riguardo “Può sembrare un post strano, ma non lo è assolutamente. Che si ricordi, in tutte le immagini che raffigurano Gesù non si è mai vista una che ce lo facesse immaginare “Ridere””

  1. Ciao Pippo, ieri sera da mio figlio mi sono fatto copiare la tua risposta riguardo i virus sulle piante. Stamattina l’ho fatto leggere alla mia amica. Sai cosa mi ha detto? “Bello quello che dice il tuo amico, ma io non c’ho capito nulla”. Ora leggo una delle tue novità: “Gesù che vorresti vedere ridere!” Davvero non ti capisco, però, non lo vedo così strano. In effetti quando parliamo di gesù e quando ci riuniamo in preghiera parliamo con lui come a un fratello maggiore, ma lo facciamo con aria triste, lo ringraziamo e lo supplichiamo, ma sempre con rispetto. Ti lascio il mio sorriso e vado a riposare. Rosina

    1. Ciao Rosì, infatti come immaginavo. Forse la tua amica sperava che le fornissi più informazioni per difendere le sue piante, ma, ahimè, non sono un dottore agrario che è più addentro a queste questioni specifiche.
      Adesso vediamo l’altra questione dell’articolo fresco di giornata. Certo, tu sei favorita nel pensiero perchè giochi in casa. Tuttavia, hai sottolineato un aspetto molto importante:” Nella nostra preghiera parliamo di Gesù è come fosse un nostro fratello, ma con molta serietà e rispetto “. Vedi, Rosì, da un lato esprimete un sentimento di fratellanza, dall’altro sembra abbiate un po’ di timore riverenziale; quasi di soggezione.Non posso dirti che non lo condivido. Immagino Gesù, bambino a Nazareth giocare con i compagnetti e ridere coi suoi cuginetti e compagni del quartiere, ma anche in quel momento delle nozze di Cana e magari associarsi ai canti. Ciao Rosì, buon riposo

  2. Già, chi l’ha mai visto? Bisognerebbe chiedere a chi gli è stato vicino!!!! Ma in fondo, potrebbe esserci anche vicino e noi non ci accorgiamo di LUI. Vedi me: sto scrivendo il commento e ho visto con la coda dell’occhio uno strano movimento alla mia sinistra. Potrebbe essere stato LUI e magari accennava un sorriso per dimostrare quanto tu abbia scritto. Visto? Noi lo cerchiamo e…LUI è con noi!!!!
    Buonasera Peppe.

    1. Mi piace il tuo pensiero e mi ci rispecchio un attimino anch’io. Io mi sforzo, ma non faccio molta fatica nella certezza che è Dio; perchè sono così certo ? Ma perchè me lo ha suggerito Suo Padre, quindi, ne sono sicuro. Epperò, confesso che mi riesce difficoltoso credere che Lui sia uomo, non un Super uomo: un uomo, uno vero, e che quindi, non hai giocato a fare l’uomo, mascherarsi da uomo per fare finta di essere con noi, solidale per tutta la nostra vita. Eppure, Gli dico; si perchè sono certo che sente quando Gli parlo,che se spesso faccio fatica a crederlo, quando mi azzardo nell’impresa di “meditare” questo mistero, che vive soltanto nella mia testa, avverto la meravigliosa notizia, e che mi dà gioia, che è quella che Lui, ama proprio me. Non solo, ma sono certo che me lo comunica sorridendomi. Lui avrebbe potuto anche amarci dall’alto del suo Regno, oppure inviarci un suo “delegato” che lo rappresentasse e invece no, si è spostato Lui personalmente. Buona sera Carlo

  3. Mio caro, ho letto la risposta che hai dato a Rosina ti dirò che una simile io ho dato nel commento scritto alcune ore fa. Sapessi il dispetto che ho provato, poichè mentre ancora scrivevo, mi si è cancellato.Ormai è comune amministrazione, ma mi innervosisco assai. Bene, replico più o meno lo scritto. Dicevo, infatti, che l’immagine mi è stata molto gradita e ho pensato sia opera di qualche pittore illuminato che ha compreso a fondo la personalità del nostro immenso Dio-uomo. Egli è stato bambino , giovane e adulto come tutti noi. Ha avuto i suoi anni di lavoro nella bottega di suo padre, ha amato di vero amore il padre putativo e la sua grande mamma. Ha sicuramente amato gli amici come ben sappiamo, di un amore grande e puro, ma del tutto umano. Perchè , allora non avrebbe potuto sorridere .

    1. Mia cara, belle le tue parole, che condivido in toto. Come ho scritto sopra a Carlo, Gesù è stato anche un bambino che giocava coi suoi amichetti, gridava, rideva: un bambino come ogni bambino nostro. Se potessi Gli direi che mi dispiace molto vederci così seri quando parliamo di LUI. Davvero non comprendo perchè assumiamo l’aria triste per pregarLO e offire assieme LUi al Padre la Sua sofferenza, le SUE lacrime, le SUE Gioie…e le sue risate. Chissà, se così fosse, molti uomini attorno anoi crederebbero di più a Lui se solo fossimo più allegri, e se lo manifestassimo esteriormente. Si dice che persino un santo triste vale poco. Buona serata cara

  4. Io penso che Gesù fosse adatto anche a ridere essendo umano come noi tutti.
    Non mi piace l’idea di vederlo solo triste o piangente.
    La tua immagine è molto bella,voglio pensarlo così.
    Buona serata Peppe:)

    1. Ciao Diana, certo che è come tu preferisci immaginarlo; lo è anche per me, e forse per una certa porzione di persone. In buona sostanza, cosa ho cercato di significare con questo argomento, sicuramente di spettanza a menti elevate e non certo come la mia. Eccomi. Ascolto molta gente praticante che pensano non si rispettoso ridere in Chiesa, mentre piangere, è abbastanza ben visto. E allora ? Perchè una cosa si e l’altra no ? Vorrei esprimere che non va fatta confusione tra distrazioni chiassose, risate nervose, che spesso non sono che vani tentativi di fuggire da se stessi, dal prossimo e all’austerità della vita di ogni giorno, con gioie sane che si manifestano scoppiando in risate tonificanti. La gioia di essere cristiano dovrebbe qualche volta manifestarsi. Molto spesso offriamo ai nostri amici, conoscenti o anche sconosciuti che incontriamo, i nostri volti cupi, preoccupati. A molti giovani sento dire, che le celebrazioni eucaristiche sono tristi, e spesso si annoiano. Non hanno torto. Buona serata Diana

  5. Ho cambiato idea, eccomi qui. Molto bella questa immagine di Gesù che ride! Noi leggiamo i testi sacri e Lui ci appare serio e mi pare giusto. Lo conosciamo nella Sua vita pubblica, in cui insegnava , in cui guariva, pregava, portava il regno del Padre all’umanità….non poteva farlo ridendo. Nella vita privata Gesù viveva in famiglia….aveva i suoi amici con cui cenava, parlava….vuoi che non abbia riso, con i suoi e, sonoramente, con gli amici? Ma certo, Peppe. Era un uomo giovane il nostro buon Gesù, non è nato triste. Gesù ha riso, sicuramente, l’avrà fatto anche con i suoi discepoli. I Vangeli sono letture serie, ma Gesù non è solo il figlio di Dio, è stato anche Uomo come noi, a parte il peccato. Notte serena, Peppe, ciao!.

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