Sabato Santo

 

sabato Santo

 

Nel silenzio del Sabato Santo, in attesa della Risurrezione del Signore, riportiamo due stralci di un’antica «Omelia sul Sabato santo», presente nell’ufficio delle letture di oggi:

“Che cosa è avvenuto? Oggi sulla terra c’è grande silenzio, grande silenzio e solitudine. Grande silenzio perché il Re dorme: la terra è rimasta sbigottita e tace perché il Dio fatto carne si è addormentato e ha svegliato coloro che da secoli dormivano. Dio è morto nella carne ed è sceso a scuotere il regno degli inferi”.

[…]

“Io sono il tuo Dio, che per te sono diventato tuo figlio; che per te e per questi, che da te hanno avuto origine, ora parlo e nella mia potenza ordino a coloro che erano in carcere: Uscite! A coloro che erano nelle tenebre: Siate illuminati! A coloro che erano morti: Risorgete! A te comando: Svegliati, tu che dormi! Infatti non ti ho creato perché rimanessi prigioniero nell’inferno. Risorgi dai morti. Io sono la vita dei morti. Risorgi, opera delle mie mani! Risorgi, mia effige, fatta a mia immagine! Risorgi, usciamo di qui! Tu in me e io in te siamo infatti un’unica e indivisa natura”.

 

Buon Sabato Santo a tutti noi, pellegrini, cercatori del volto di Dio, a tutti coloro che fanno fatica o devono ancora incontrarLo. Nel silenzio di questo giorno, nell’attesa della Sua Risurrezione, affidiamo a Lui il nostro cuore, tutte le nostre fatiche, sofferenze, e lasciamole lì in quel sepolcro, che accoglie il corpo di Gesù, affinché risorgano con Lui e nel nostro cuore ritorni la speranza. 

 

Sabato Santoultima modifica: 2022-04-16T08:26:07+02:00da EremoDelCuore