Dark side of Mars...

Noblesse oblige

Tempo fa ero con una collega in intervallo mensa, e tira fuori l’Iphone per mostrarmi le foto dei bambini durante la recita natalizia. Vedo che l’immagine è pessima e me ne stupisco, finchè la pellicola che ricopre lo schermo non scivola via, e lei si affretta a risistemarla: “Sai, l’avevo tolta perché pensavo non fosse utile, poi mio figlio mi ha detto quanto costava e allora l’ho lavata (??????) e rimessa a posto…”.

Ora.
C’hai un’Iphone.
Telefono che costa, a partire da quelli più scarsi come prestazioni (ed il suo NON lo è) a partire da 400 euro in su…sbaglio?
E alloora cosa vuoi che ti influisca comprare 10 euri di pellicola??? (anzi, anche meno, perché quelle per il mio, che ha pure lo schermo più grande, le ho prese 9,90 euro due, ed in più gli accessori per l’Iphone in pratica te li tirano dietro ad ogni angolo di strada.)

E che c’azzecca, direte voi??

Beh, ormai dovreste conoscermi, e sapere che tiro fuori ragionamenti megagalattici da ogni singolo fatto che mi accade

Dunque qui ho pensato: noblesse oblige.
Cioè, quando ti sono state date certe cose, o hai deciso di avere certe cose, devi comportarti di conseguenza.
Hai voluto il telefono da 400 euri?? Ecco, dopo non puoi andare in giro con la pellicola che scivola via ogni volta che lo prendi…
E’ come andare ad un ristorante 4 stelle Michelin e prendere un bicchiere d’acqua.
Oppure come fare una vacanza alle Seychelles e non fare le immersioni.
Non so se sono stata spiegata, ancora una volta

E’ solo che, secondo me, una volta che si sceglie una strada, ci si deve comportare di conseguenza.
Se hai fatto Masterchef, non è che lasci preparare il cenone a uno che non ha mai preso in mano un mestolo.
Se sei un medico, saprai bene cosa consigliarmi per il raffreddore.
Se hai un’intelligenza fuori dal comune, sarà bene che tu la metta a frutto nei campi giusti, e non per gabbare il prossimo.

Noblesse oblige.
Mi ricordo che una volta me lo disse una delle suore del collegio dove studiavo alle superiori: se c’è una compagna che ha bisogno di aiuto, e tu riesci bene e senza sforzo, tocca a te darle una mano.
Noblesse oblige.
Beh, oggi, dove il senso di nobiltà è confinato ai blasonati che girano in Ferrari, e quella vera, quella dell’anima, è stata un po’ messa in disparte, non so davvero se questo discorso abbia un senso.

So però che quando uno è nobile, lo è dentro.
Può anche  girare con un liso cappotto da clochard e un berretto sudicio. Oppure può avere un conto a sei zeri ed essere arido dentro. Più ti è stato dato, diceva Qualcuno, di più dovrai render conto.

Parimenti, se ti sono state date delle doti, sfruttale... perchè, sempre come diceva un famoso Libro, la lucerna si mette sopra il moggio per illuminare, non sotto la credenza che non la veda nessuno.

Certo, è sempre bene non esagerare.
Prendete me, per esempio, che con la mia mania delle candeline accese pure di notte, ho seriamente rischiato di dar fuoco alla casa
Trovando siffatto biglietto (con tutte le maiuscole ):

NON METTERE PIU' CANDELE.
STAVAMO ANDANDO A FUOCO.

Lo so che è infantile... ma giuro che mi contorcevo dal ridere... persino quando ho visto i narcisi bruciacchiati

Per cui, noblesse oblige... ma come in tutte le cose, con moderazione?  Bah.

E se io vi dicessi che ho trovato uno stemma per "noblesse oblige" con la fenice, voi direste che devo considerarlo un segno che anch'io devo dare una mossa alle chiappette mosce??
BAH

Intanto sto cercando casa... dove mettere tutte le candeline che voglio, dove voglio, quando voglio.

E credetemi... non è mica poco

Phoenix* incendiariis