la memoria dispersa
un mondo di affetti perduto (ricordi, pensieri, riflessioni)
TEMPO
Il tempo che passa è tiranno ma è l'attimo che conta, l'attimo che ti prende, ti fa pensare, ti fa sentire, racchiude un mondo, ti fa passare oltre...
Ci sono amori che non muoiono mai, anzi traggono forza dalle rovine, così come ci sono vite che muoiono nel momento di esplodere in tutta la loro bellezza.
La vita e l'amore sono atti di coraggio.
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« DONNE - 8 marzo | Flamenco » |
Post n°582 pubblicato il 08 Marzo 2017 da lorifu
Donne d’altri tempi, donne che hanno conosciuto soltanto la parola sacrificio ma che hanno coltivato un giardino d’amore che continua a fiorire per le cure amorevoli di chi ha raccolto il testimone.
Nonna Virginia
Sei ancora là
nei miei ricordi di bambina,
ti vedo sul gradino di pietra
a custodire la casa,
con amore di madre,
di moglie premurosa.
I sogni infranti
mai facesti trasparire
dagli occhi cerulei e attenti,
per antico pudore
consapevole destino.
Le vesti scure, intrise di pianto,
erano il vestito della festa e del lavoro,
il sorriso raro e contenuto
ne rimarcava il decoro.
La fatica era scritta sul volto
e sul grande libro del sacrificio
che quel mondo contadino
a cui orgogliosamente appartenevi
riempiva di pagine ogni giorno.
I campi, la stalla, il fieno,
i figli, la casa
scandivano i tempi
come il rosario che sgranavi,
in ginocchio, in chiesa
grata di quel niente
che era tutto ciò che avevi.
Quante scarpe consumate
sui sentieri della vita,
quanti solchi sul viso
bruciato dal sole e dal vento
di estati perse nella memoria,
quante callosità su mani indurite
dalla vanga, sprofondata in una terra
avara e ostile,
quanti sospiri a raccogliere il fiato
sempre più corto sotto il peso della gerla.
La sera però, seduta sulla panca,
guardavi il cielo con gratitudine infinita,
aspettavi che scolorasse
per vederlo riempirsi di stelle.
Ti beavi della pace tutt’intorno
e regalavi le tue carezze…
Le mani sgraziate e dure
diventavano leggere,
come i pensieri semplici,
di un cuore semplice. lorettafusco |
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BURANO 2020
Tu credi di incontrare l’amore,
in realtà è l’amore che incontra te
nei modi più strani,
inaspettati, involontari, casuali.
A volte lo confondiamo col bene
e lo surroghiamo.
Spesso siamo convinti sia amore,
fingiamo sia amore,
e leghiamo noi stessi
a una indistruttibile catena
frutto dei nostri desideri mancati
dei nostri sogni sopiti
delle nostre abitudini
delle nostre paure
delle nostre comodità
delle nostre viltà
dei nostri calcoli
della nostra apatia
dei nostri falsi moralismi.
Ma quando arriva, se arriva,
lo riconosci,
come “il sole all’improvviso”
sconvolgente, coinvolgente,
totalizzante, esclusivo,
fusione di corpo e anima
osmosi perfetta.
Se finisce,
un dolore muto, senza fine.
loretta
Grazie Loretta, dal più profondo del cuore ^_____^