Cronache di Toki

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Creato da GiuseppeToki il 03/05/2009

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Review

Post n°35 pubblicato il 22 Marzo 2010 da GiuseppeToki
 

Shutter Island (Martin Scorsese,2010)


Torna uno dei miei registi americani preferiti dopo lo splendido The Departed, riportando una storia tratta da un romanzo di Dannis Lehane che fa del dramma psicologico il suo perno. Leonardo di Caprio interpreta Teddy Daniels, investigatore in visita presso un'isola che ospita un centro di recupero psichiatrico a causa di una misteriosa fuga dalla struttura da parte di una paziente. Travolto da una serie di eventi, vedra' crollare la sua stabilita' lasciando spazio alla paranoia e confondendo realta' e sogno in un delirante crescendo di follia.  Scorsese raffigura i deliri del protagonista con inquadrature e fotogrammi di grande impatto visivo e con scene di indubbia crudelta', nulla di innovativo (c'e' molto del cinema visionario degli anni 70-80 in questo lavoro) ma di certo affascinanti e in grado di soddisfare gli intenti del racconto, ovvero confondere lo spettatore bombardandolo di dubbi facendogli cosi' provare le stesse paure del detective Daniels. La storia cattura fin da subito grazie al senso di mistero e di insicurezza che impermea l'isola ed i suoi abitanti (bravissimi Ben Kingsley e Max Von Sidow nei panni dei due gestori della clinica) alla suspance, alla verve horror di buona fattura, alla struttura thriller della narrazione.  Sembra quasi un mix di generi, come ha dicharato Di Caprio ai giornalisti, e farne un vanto in una produzione derivativa come questa e' oro colato, difficilmente riproducibile da un regista senza spina dorsale. La mano del maestro c'e' tutta.  Non sara' un nuovo capolavoro e forse la lunga fase finale esagera nello spiegare i nodi dell'intreccio, ma Shutter Island e' uno dei migliori prodotti usciti in questi primi mesi del 2010, senza dubbio!

Voto : 8.5

 
 
 
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