XXI secolo?

La risposta....

A differenza di quanto sostiene il mio amico jigen che mi ha chiesto se conoscevo la risposta la post precedente ... la conosco perchè i divertissement  e, come in questo caso, i cambi di target nei blog sono quello che il sale è per la vita.

Un piccolo antefatto.
Come forse molti sapranno non sono un credente e mi riesce difficile non applicare il metodo empirico anche in materie come la storia, delle religioni e non solo, .... in questo caso sono anni che mi affascina la scoperta delle nostre vere origini ma soprattutto mi affascina l'idea della "mancanza dell'anello mancante fra noi e i nostri cugini primati da cui ci distinguono percentuali infime di DNA (al massimo il 3% da scimpamzé e 5%, pare, dagli oranghi): percentuali che ci hanno dato i Da Vinci, gli Einstein, Dante.... ma pure gli hitler ecc. insomma "a little difference"  ma che ne fa una, differenza, enorme. Mi pare anche strano che mentre nelle precedenti ere ci sono voluti milioni di anni ad una specie per evolversi e diventare dominante noi ne abbiamo impiegato appena... 3 mln per il primo ominide, circa 800 mila per il primo homo erectus (fonte wikipedia) e appena 200 mila per il primo sapiens (sempre fonte wikipedia) che si possa chiamare tale e appena 75 mila 100 per la vera diversificazione fra gli individui ... grazie a una donna: sì! Pare che quando quegli ominidi cominciarono a spostarsi dall'africa nord orientale ci fossero una o più donne che portavano nei propri geni una mutazione genetica in sè. Una magnifica mutazione genetica che nel corso dei millenni ci ha permesso di adattarci alla bisogna: se siamo bianchi, verdi, rossi a pois o bianchi, neri, asiatici, scuri, ecc. lo dobbiamo ad essa/e che ne erano portatrici (ahh le donne ...). E, come se non bastasse,  sempre con il sapiens abbiamo un salto evolutivo enorme in alcune decine di migliaia di anni, come mai? Tralascio le "spiegazioni" religiose e fideistiche, (ricordate sempre la premessa.. non sono credente per me i libri sacri sono racconti; come lo sono racconti i miti e le  leggende anche se ci sono sempre piccole parti veritiere; val la pena sempre di leggerle) come tralascio teorie, anch'esse basate su racconti e miti, altrettanto fideistiche (come quella sugli antichi astronauti, di cui, però, parlano in senso figurato proprio molti miti, leggende e .... religioni anzi in questo caso quelle più antiche - ebraica, indù, egizia, e sumero-accadica - ne parlano quasi apertamente e, mancando prove certe al 100 %, non potrebbe essere altrimenti visto che non abbiamo nè macchine del tempo nè la possibilità di verificarne l'attendibilità, quindi ci dobbiamo accontentare di registrarle e basta per decidere se farne "fede" o semplice credenza o, appunto, racconto) ma tralascio anche il fideismo "ufficiale" della versione storica comunemente spiegata: troppo precisa, nella sua imprecisione, e, come accaduto nel caso del vegetarianesimo (non è un caso che le indagini nutrizioniste, tranne il china study, sono tutte specializzate.. troppo specializzate o meglio non ci danno un quadro completo del problema), troppo spesso mirante a far quadrare la storia alla tesi che si vogliono sostenere anzichè il suo esatto contrario, come dovrebbe invece essere. Ecco quindi il motivo della mia ricerca, partita peraltro anni fa, degli ultimi mesi e .. del quiz.
Una cosa è certa: man mano che si procede si retrodata tutto: nostre origini, origini della civiltà ecc. come mai? E perchè non dar seguito a ricerche, non foss'altro per smentire ufficialmente le tante teorie "astruse" che sono fiorite nel corso degli anni proprio a causa del maccartismo storico ufficiale, che aprano nuove filoni di ricerca sulle nostre origini?

Detto ciò passiamo all'argomento del giorno.
Ebbene si sono Olmechi di stirpe negroide e sono vissuti nel mesoamerica fra il 1200 a.c. e il 400 d.c.. E qui sorgono le discussioni perchè mentre l'ufficialità afferma e sostiene quanto appena scritto ma basta fare qualche piccola ricerca, leggere qualche testo (moltissimi dei primi anni del '900), trovare riferimenti ai racconti e alle leggende degli indigeni e il quadro che se ne ricava è, un pò .... differente. Innanzitutto la datazione: si basa su alcuni esami che non danno prove certe ad esempio la datazione al radiocarbonio che rileva l'età dei residui organici... è vero: certifica con una buona percentuale di precisione la presenza di residui organici ma spesso, troppo spesso, vien fuori che quei residui appartengono a individui che non avevano capacità, tecnologia, ecc. per poter costruire e manutenere quei monumenti: il test prova solo che lì c'erano individui non che quegli individui hanno fatto quelle opere; la cosa cambia. Vale per tutte le civiltà, dalla prime all'oggi... si proprio perchè all'oggi perchè se dovessimo estinguerci (e come sostenuto da tantissimi scienziati) di noi rimarrebbe pochissimo mentre è molto probabile che le opere del passato (che so .. queste teste olmeche, le piramidi, la sfinge, ecc.) rimarranno oltre noi e la nostra cosiddetta civiltà, nascondendoci completamente alla vista di futuri ricercatori che vogliono scoprire il passato. Qualcosa nei racconti (e nelle religioni in particolare); qualcosa nei reperti della monnezza (...), qualcosa in gadget e qualche residuo tecnologico in giro per il pianeta e basta: il resto sarebbe relegato nell'epico e nel mito con tutto quello che questo significa per scettici che di mestiere fanno gli storici. Esattamente come accade oggi: se individui prima del diluvio erano abbastanza evoluti da costruire cose come la Sfinge ma sono stati spazzati via, come facciamo a sapere se c'erano davvero? Quali sono le risposte alla presenza degli Olmechi in mesoamerica? E mica solo Olmechi; Rebecca Carnon-Cachet in "la religion en el antiguo peru" mostra chiaramente come alcune divinità adorate dai popoli peruviani erano, o meglio, stranamente somigliano molto, alle prime civiltà della mezzaluna fertile (si trovano in rete le immagini cercando, e confrontando, le immagini di Viracocha-Quezalcoatl e, udite udite, il dio tonante Ishkur-Adad- Teshub .... Yaweh? Già visto quest'ultimo visto che la antiche scritture e i miti ne parlano anche in termini di fornitore di tecnolgia e dato che nel libro di Giobbe, e come dimostrato da scavi e ricerche, esisteva un luogo dove costui forniva metalli.... ecc.; le raffigurazioni, tornando all'argomento, sono semplicemente uguali nei tratti e negli oggetti che hanno in mano ossia una sorta di fulmine e un oggetto che sembra un arnese da ricerca e scavo) e ai loro miti: coincidenza o cosa? Il problema delle civiltà mesoamericane è stato.. l'uomo bianco (se non ci fossero andati magari oggi potremmo studiarli e scoprire tantissime cose anche su di noi): gli spagnoli hanno depredato tutto l'oro (migliaia anzi decine di migliaia di tonnellate), che per gli indigeni non aveva un valore commerciale ma era il metallo del dio, che hanno trovato; e i preti missionari cattolici? Che dire di loro se non che hanno distrutto tutti i documenti che gli son capitati per la mani che riguardavano quelle antiche civiltà: poco si è salvato e quel poco è davvero troppo poco per ricostruire civiltà antiche quanto la nostra o poco successive. Detto per inciso: gli europei hanno un enorme resposanbilità si sono resi responsabili dell'aver compiuto un genocidio epocale: perchè solo nell'intero continente americano hanno contribuito alla morte, direttamente o indirettamente, di oltre 200 mln di nativi e questo in appena 300 anni!! E (per tornare al racconto), se non bastasse, non sono solo gli olmechi ad essere raffigurati nel mesoamerica..... ci sono anche uomini "barbuti" raffigurati in alcuni templi e, nei racconti ma NON ci sono prove storiche di documenti (andati distrutti), di pelle chiara... e non è nemmeno la prima volta che ciò emerge in maniera abbastanza netta. Attenzione: non solo dai racconti ma dalle raffigurazioni dei nativi emerge questa "altra" storia; così come emerge, sempre più prepotentemente, nel nord america la presenza di contatti, a dir poco frequenti, fra nativi indiani, europei e ... asiatici (cinesi e giapponesi) ben prima del tenente colombo (bella descrizione jigen mi piace): e anche stavolta non solo dai racconti ma da reperti trovati in varie parti dell'america del nord (per gli amanti della tv focus ne ha fatto una serie, peraltro molto controversa, che ha chiamato "america sepolta"): sono stati ritrovati ad esempio graffiti di rappresentazioni di geroglifici similia quelli egizi; oppure l'antico gaelico scritto in alcune grotte del centro degli usa; oppure ancora si racconta che esistevano tribù native, negli stati dell'est degli attuali USA, che avevano individui con pelle chiara o con capelli e OCCHI chiari; vichinghi e cino-giapponesi (in oregon è stata ritrovata una sorta di barca fatta di giunchi....) e pare che i pescatori delle britannie conoscessero i "grand banks".. tutto dire perchè sono proprio di fronte alla terra americana, ecc. ecc..
Ma perchè nessuno ne parla se non per denigrare questi rapporti definendoli fantasia o leggende? E come mai queste leggende trovano puntuale conferma man mano che ricerche, scavi archelogici, studi sulle lingue ecc. vanno avanti? Qualche anno fa se avessi chiesto a qualcuno se fosse davvero esistita l'"eva mitocondriale" mi sarei visto ridere in faccia.... oggi non più e solo perchè "l'abbiamo scoperto" grazie ai progressi della ricerca sul DNA mitocondriale e gli aplogruppi. Per fare un altro esempio: i sardi sono una civiltà antica questo lo sappiamo tutti; ma quanti sanno che il loro DNA risale ai primi individui civilizzati del medioriente? E la civiltà nuragica pare sia addirittura precedente agli "shardana" quanti lo sanno? E quanti sanno che c'è un enorme differenza genetica fra i nativi americani e ... i raffigurati dalle teste dette "olmeche". Vogliamo prendere atto che siamo altro rispetto alla storia ufficiale? Che allora, come oggi, gli uomini viaggiavano per il pianeta assumendosi rischi enormi entrando in contatto/conflitto con altre culture? Gli Olmechi erano maestri nel estrarre oro e stagno e i nativi.. no; però impararono e accumularono enormi ricchezze. Così come 6000 mila anni fa ci sono prove di attività estrattive nel medioriente ce ne sono altrettante ce ne sono altrettante che provano che una simile attività estrattiva esisteva nel mesoamerica e non ad opera degli indigeni, che impararono dopo, ma di popoli che lì arrivarono e la avviarono.... secondo alcuni erano Kushiti, secondo altri Cassiti secondo altri ancora gli attuali ghaniani.. ci stanno stanno lavorando ancora: ma è certo che i natiiv non avevano nè sapevano farlo in via autonoma. Altro esempio: la parola ZI.ANA la ritroviamo non solo nella terminolgia sumero-accadica ma la ritroviamo anche nella terminologia mesoamericana nella forma Zi-Ana/Zi-ki-Ana (l'ho trovato questo su S.A. LAfone Quevado, Ensayo mitologico), un caso forse? Ed è un caso che le civiltà azteca, maya e inca non avessero sviluppato una propria tecnologia dei metalli ma conoscessero alla perfezione il procedimento perchè "gli dei" glielo avevano mostrato? E quegli dei erano forse gli Olmechi o gli uomini bianchi o i barbudos raffigurati sulle pietre di Tihuanaco o nei templi del sole o sul lago titicaca?
La storia andrà riscritta, prima o poi; basata com'è su un modello occidentale è falsata se non falsa. Andrà riscritta non solo per scoprire quanto di vero o di falso c'è davvero nei miti e nelle leggende ma soprattutto perchè bisogna fare giustizia: per quei popoli che abbiamo distrutto depredandoli di tutto affinchè noi potessimo "progredire"..... per fare un esempio: per decenni si discusse se i nativi centro e sudamericani avessero o meno un anima, lo sapevate? Bartolomeo di Las Casas, che passa per esserne un difensore, era fra quelli che sosteneva il si ma non certo solo per motivi "pietistici" ma soprattutto perchè i latifondisti potessero sfruttarli senza doverli mantenere a priori a proprie spese....... avendo un anima erano uguali a noi e quindi potevano badare a se stessi. Cinico? Si ma però il personaggio citato è passato agli annali come "difensore" dei nativi.
p.s.
swala nella clip che hai messo nel commento, che peraltro si è rivelata interessantissima, dimostrano fuori da ogni dubbio che se oggi è impossibile spostar massi di poche decine di tonnellate immaginiamo se mai poteva essere possibile spostarne da decine e decine se non centinaia di tonnellate..... grazie del contributo.
Fonti:
Wikipedia per i primi due autori
Posnansky (in italia sconosciuto ai più)
De La Barre W (idem come sopra)
Rebecca Carnon-Cachet, op. citata
Stichin per la parte mitologica ... opera: "gli dei dalle lacrime d'oro"
Villari, storia moderna
ho tradotto con google translate
Buon inizio di settimana