Creato da ninograg1 il 16/01/2006

XXI secolo?

Vivere e sopravvivere nel nuovo medioevo italiano

Get the Radio DgVoice verticall no autoplay widget and many other great free widgets at Widgetbox! Not seeing a widget? (More info)
 

STO LEGGENDO E RACCOMANDO

 

 

siti

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: ninograg1
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 63
Prov: MS
 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 197
 
 

SHINY STATS; TROLLS

DIRECTORY

 

TCPA;OIPA

 
Leggi a questo link

 

      aumenta page rank

 

MOTORI

 immagine Best blogs ranking

 

 

XML, PULIZIA

 Basta! Parlamento pulito  Feed XML offerto da BlogItalia.it  immagine immagine Iscriviti I heart FeedBurner 

 

LIST

  Blogarama - The Blog Directory Powered by FeedBurnerIscriviti a RSS aggiornamenti dal titolo: Powered by FeedBurnerSono membro della AM Blog directory

 

GREENPEACE & ARCOIRIS

immagine immagine BlogGoverno    Non voglio dimostrare niente, voglio mostrare. Federico Fellini  

 

 

MATRIX 1

un mondo senza regole e senza confini 

Il Fatto Quotidiano

http://www.ilfattoquotidiano.it/

Scudo della Rete

BlogNews

 

NESSUNO TOCCHI CAINO; PACS

immagine   immagine

 

VARIA GRAFICA

immagineDirectory dei blog italiani

 

BLOGITALIA

          BlogItalia.it - La directory italiana dei blog

 

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Messaggi del 10/08/2017

Bretton Woods, epocale conquista di ordine e pace

Post n°4054 pubblicato il 10 Agosto 2017 da ninograg1
 



Tre i capisaldi della Conferenza di Bretton Woods: fu fondato il Fondo monetario internazionale (Fmi), fu creata la Banca internazionale per la Ricostruzione e lo sviluppo e fu fissato il Gold exchange standard per un sistema di scambi monetari il più possibile stabile e agganciato al dollaro, il quale, a sua volta, veniva agganciato al valore dell’oro: potevi avere un’oncia di oro in cambio di 35 dollari di carta.

Dal ’44 in poi si succedettero molte presidenze degli Stati Uniti e si ebbero politiche di varia natura a fronte di diversi problemi, ma fu sempre osservato un sacro rispetto dei patti di Bretton Woods. La gestione americana fu molto oculata e attenta a non stampare dollari/carta. Nonostante questo, l’attenta gestione in 27 anni (1944-1971), gli Usa misero sul mercato ben 12mila tonnellate di oro fino.

Le pubbliche amministrazioni potevano usare solo quegli incrementi di ricchezza in arrivo dalla economia produttiva reale: ogni immissione di denaro proveniente dalla finanza era a somma zero. Non solo, nel 1933 gli Stati Uniti avevano emesso una legge molto importante, valida e severa (la Glass-Steagal Act) che divideva il mondo bancario in due grandi gruppi: quello delle Banche di investimento o d’affari e quello delle Banche commerciali di risparmio. Obiettivo, tagliare l’erba sotto i piedi della speculazione finanziaria: le Banche d’affari non potevano fare raccolta di risparmi, le Banche commerciali potevano raccogliere il risparmio, ma non potevano fare operazioni finanziarie speculative.

Poi venne il Vietnam. Il 15 agosto 1971 il presidente Richard Nixon dichiara decaduto l’impegno americano a mantenere la parità dollari/oro: una decisione epocale. Fine del Gold Exchange Standard. Nixon fu costretto a prendere tale decisione. La guerra del Vietnam (disastrosa) era finita (30 aprile 1975 con la caduta di Saigon): oltre la débâcle morale restavano i debiti contratti dal governo americano per una guerra che – pochi se ne rendono ancora conto – bruciava circa 30 milioni di tonnellate di acciaio l’anno (due volte la produzione – allora – dell’Italia) e che, come tale, rappresentava una forte droga per economia-mondo dell’epoca. Le grandi società di armamenti reclamavano i pagamenti, ma il flusso di ordini di produzione e ricerca verso queste società si era arrestato. La liquidità era finita: bisognava stampare carta/dollari.

E’ così che scoppiò la crisi.

In breve accadde questo: il grande capitale internazionale (Rotschild, Rockefeller, J.P.Morgan, le BIG-Banks, ecc.) proposero al presidente a Nixon di utilizzare l’oro tenuto a Fort Knox come garanzia verso i debitori, i quali in cambio avrebbero fornito liquidità. A Londra, il vero centro finanziario mondiale, il cosiddetto ‘denaro a credito’ viene denominato con una locuzione curiosa, ma centratissima: ‘thin air’, ossia ‘aria fina’: denaro che non c’è. In quel momento fu come se la Banca si sostituisse al ministero del Tesoro americano autorizzato a stampare carta/moneta.

Alcuni grandi gruppi Usa tirarono un enorme sospiro di sollievo: videro saldarsi i loro crediti e tornare copiose le commesse ‘militari’. Idem il mondo finanziario per il quale si aprì una fase di enorme prosperità. Il debito degli Usa prese a crescere vertiginosamente, ma l’arrivo di tanti soldi-carta, oltre a tacitare i creditori, aprì le porte a una crescita economica mai vista.
Accadde, però, un altro fatto centrale: la ‘casta’ militare venne a saldarsi con la ‘casta’ finanziaria, ovviamente in modo del tutto non palese. Non è sciocco dire che negli Usa, oggi, esiste un centro di potere privato parallelo a quello governativo, importantissimo e altrettanto – se non ancora di più – forte.

Per il dollaro fu una débâcle dell’ordine di oltre il 3.500% (tremilacinquecento percento) in termini di perdita di potere d’acquisto. Il cittadino americano è senza dubbio il più indebitato al mondo, ma, sfortunatamente, lo è anche come responsabile di debiti privati e famigliari che sono altissimi. Ancora oggi il governo americano delibera, di tanto in tanto, di aumentare il già altissimo tetto dell’indebitamento statale, per poter pagare le pensioni o i dipendenti pubblici. Altro che debito del cittadino italiano, il quale oltretutto non è così indebitato sul piano privato.

Fu l’inizio di un’era incredibile e inattesa del ‘bengodi’: la gente credette che il sistema capitalistico avesse ormai dato dimostrazione di aver risolto definitivamente il problema del benessere per larghi strati di popolazioni: cibo, salute, casa, automobile, vacanze, viaggi, ecc. Il guaio era – e nessuno se ne accorse, e ancora oggi pochi se ne rendono conto – che tutto questo benessere era poggiato sul ‘debito’. E, come tutti sanno, quando ci si indebita, prima o poi arriva sempre il momento di restituire il credito ottenuto. E’ in quel frangente che possono anche nascere problemi seri.

Di più. In una situazione normale l’aumento della ricchezza concreta (espressa in moneta scambiabile) serve a pagare gli interessi maturati in quell’anno sul debito contratto. Difficilmente si riesce a produrre anche la rata del prestito venuta in scadenza da restituire al creditore. Ma, viste le prospettive, il creditore stesso interviene prestando altro denaro che serve per coprire le scadenze del debitore: nasce così il ‘credito revolving’.

Quella del credito revolving (nuovi prestiti per pagare quelli scaduti) divenne una piaga regolare, la ciliegina sulla torta.
Bingo! L’economia cedette e le garanzie solide persero valore: si arrivò così al 2008.

di | 8 agosto 2017

 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Maheoprefazione09elyravninograg1jigendaisukecassetta2virgola_dfamorino11maresogno67marabertowwhiskynsodapoeta_sempliceMiele.Speziato0acer.250StevieRayVaughn
 

ULTIMI COMMENTI

Ciao nino. Buongiorno. Ormai ci siamo. L'anno che...
Inviato da: virgola_df
il 31/12/2023 alle 12:23
 
Nel mondo c'è un numero di camaleonti di gran lunga...
Inviato da: cassetta2
il 14/07/2023 alle 17:09
 
BUON ANNO 🍾🍾🎊
Inviato da: giampi1966
il 02/01/2023 alle 16:23
 
Nino, amico mio carissimo. Come stai? mi manchi. Mi mancano...
Inviato da: ormalibera
il 25/03/2022 alle 20:02
 
Ciao. Tutto ok?
Inviato da: jigendaisuke
il 15/01/2022 alle 19:46
 
 

I MIEI BLOG AMICI

- The BoNny
- piazza alimonda
- considerazioni
- Giovani e politica
- vivazapatero
- montagneverdi...
- melodie dell'anima
- bruno14
- *Serendipity*
- Di tutto, di piu'
- Ali Rosse...
- La dea Artemide
- ora ci penso..
- solo per satira; ogni tanto guardo e nn c'era il tuo profilo....
- sterminatore1986
- ossevatorio politico
- blog dedicato ai fumetti: wow!
- neverinmyname
- SOLI CONTRO LA MAFIA
- Gira e Rigira
- Prodi vs SilvioB 3-0
- (RiGiTaN's)
- Job interview
- l'edicolante
- ricambio generazione
- BLOGPENSANTE
- Geopoliticando
- Frammenti di...
- EARTH VIRTU'
- Reticolistorici
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Lapiazzarossa
- Il mondo di Valendì
- Italia democratica
- piazza carlo giuliani
- In Equilibrio..
- PENSIERI IN LIBERTA
- MOSCONISMO
- GIORNALE WOLF
- ETICA & MEDIA
- siderurgika
- Il mondo per come va
- lecosistema...
- MONDO NOSTRUM
- IlMioFavolosoMondo
- *STAGIONI*
- LA VOCE DI KAYFA
- NO-global
- hunkapi
- Writer
- alba di nina ciminelli
- imbrogli i
- ippogrillo
- PENSIERO LIBERO
- Perle ai Porci
- ROBIN HOOD
- Un blog demo_cratico
- Aderisci al P.G.M.I.
- rinnegata
- RESPIRA PIANO
- Anima
- Cose non dette
- PersoneSpeciali
- diario di un canile
- Sassolininellascarpa
- disincanto.....
- Dolci note...!
- STAIRWAY- TO- HEAVEN
- vivere è bello
- bijoux
- mecbethe
- my goooddd....
- ...riflettendo.
- BOBO E ZARA
- la Stella di Perseo
- forever young
- ECCHIME
- Regno Intollerante
- io solo io
- MONICA
- coMizia
- Femminilita
- @Ascoltando il Mare@
- nel tempo...
- Non vinceranno!
- Doppio Gioco
- cigarettes & Coffee
- MOONCHILD
- Avanguardia
- Il Diavolo in Corpo
- Angolo Pensatoio
- Assenza di gravità
- cera una volta
- DI TUTTO E DI PIU
- ORMALIBERA
- FATAMATTA_2008
- TUTTOENIENTE
- ZELDA.57
- Triballadores
- club dei cartoni
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

NON LASCIAMOCISOLI & CHE

O siamo Capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, O DOBBIAMO lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza,perchè questo blocca il libero Sviluppo dell'intelligenza "
Ernesto Che Guevara
  

XXI secolo?

↑ Grab questo Headline Animator

 

IDEOGRAMMA DI PACE; EMERGENCY

GRILLO

  No TAV

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963