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Dico

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Dico che quando non ho motivazioni per scrivere, ma per vanità voglio farlo, di solito dico fesserie ridicole che il giorno dopo caverei via dal blog (tuttavia l'ho mai fatto, di cavare via post dal mio blog, forse una volta agli inizi, ma non saprei di preciso di cosa si trattasse, forse una roba un pò troppo volgarotta? Non mi stupirei, grezzo come sono io nella realtà, che è facile con le parole addobbarsi di pregi ed eleganze sopraffine che appaiono tali. E anche le foto non dicono nulla. Lo dico qui per sempre, se sperate nell'incontro intrigante dimenticate biosbios, il grezzone. Lui può dare solo emozioni di marmo, di marmo appena scollato dal monte).

Ma detto questo, mi consenta, ho letto una roba sul giornale, stamane durante il cappuccino, tra l'altro stranamente fatto bene e caldo giusto il cappuccino, non era autostrada per carità, ma tangenziale, e questa roba che ho letto, francamente, che per la verità di boiate ci siamo avvezzi dai giornali, siamo come corazzati ormai, spero, spero per voi, vedi ad esempio la bufala influenza che serve a qualcuno per fatturare a tonnellate, (c'è il detto, che è un augurio, da fare a chi non apprezzi molto, che recita: spero i tuoi soldi tu li spenda in medicine), (e così stiamo facendo in Italia, ,ma non solo), ma quella di stamattina, che ho letto sul giornale, fa nulla quale giornale, tutti ne parlavano, ognuno a suo modo certo, quella di stamattina, credetemi blogger, quella roba che ho letto stamattina, malgrado io per il momento stia dalla parte, politica dico, del centro destra, visto che di là c'è il nulla, dicevo dunque che stamattina sapere che Berlusconi mette mano alla riforma della giustizia mi è sembrato davvero indecente, un offesa ALLA MIGLIORE PAZIENZA ITALIANA, che strano popolo siamo, ma non potrebbe levarsi un pò dal palcoscenico sto inesauribile umanoide, non potrebbe mandare avanti altro cretino che lui, visto come sta sulle palle a metà, lui sostiene molto meno, a metà del paese, ed è comunque comprensibile odiarlo, fin troppo facile però, e visto che l'opposizione sarebbe troppo condizionata dalle sue giocate da brasiliano mascherato, perchè vaccate, lo sappiamo, ne ha fatte il ragazzo nella vita da imprenditore, (ma casse integrazioni mai, giusto giovanni agnelli?), e quindi mi chiedo chi tra tutti noi ne ha mai fatte, tra tutto il popolum intendo, stipendiati compresi, che stinchi di santo non ne ho mai visti viventi, nemmeno nelle ampolle miracolose, quando si tratta di denari. E dunque saperlo lì, che si studia una riforma della giustizia, lui così truffaldino, una riforma che se illuminata durerebbe per un bel pezzo, che serve da molto tempo e ci serve davvero molto, che la studia tra l'altro con un alleato, il Fini, (fine di parole ma finissimo, invisibile, di progetti nuovi), il Fini, parlantino sopraffino, che ultimamente si è staccato di brutto dal premier bustarella, mi chiedo cosa possiamo aspettarci da questa pasticciata vecchio stile: vecchio stile, cioè, si propone, si critica, si fa muro duro, si modifica, poi ancora discutere, opporre, muro sodo, e infine esce una minestra riscaldata e insipida che para il culo a bianchi, rosè, blu, stinchi e santi paraculi, insomma tutti quelli che campano di politica e campano eccome, perchè loro sanno bene che noi tutto ingoiamo, incidenti gravi nelle piazze non ci sono al momento, al momento, ed è la loro cartina tornasole, che li tiene sereni e in sicurezza, che finchè non succede nulla di violento e rabbioso nella cosa pubblica, che è cosa nostra, loro vanno avanti nel loro giochino-fortino dei balocchi, balocchi loro pagati da noi.

Insomma, per finire, per farla breve, ma breve non è più, ma concludendo in crescendo emotivo vorrei dire: Berlusconi che propone una riforma strutturale della giustizia, viene da tossire con questa parolona, che si mette in prima persona e primo piano per progettarla, sarebbe come Rocco Siffredi che studia duro e sul serio per farsi ginecologo.

Finirà come al solito in ciccia molla, inutile per la sana folla. Si attendono le nuove generazioni che di furbetti e mafiosi ne abbiamo pieni i Maroni. In sostanza Andreotti verrà al nostro funerale, speriamo non ci tocchi la bara.

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