INTRODUZIONE
Alessio e Rosanna,due grandi amici che adorano scrivere storie fantastiche insieme.
Spesso e volentieri si cimentavano così bene nei loro personaggi da vivere in maniera quasi totale i drammi e le emozioni dei loro stessi racconti.
Un incontro tra vecchi amici :parte I
Magiche, immortali, infinite e profonde .. sopravvivono al corpo, loro sono la nostra storia, il nostro presente e il nostro futuro.
Sono le nostre favole,i nostri sogni.
Sono l'immenso,l'infinito e l'onnipotente...sono state,sono e sempre saranno.
Le parole....
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Giovanni e Monica.
Post n°134 pubblicato il 18 Ottobre 2009 da loscrigno10
"Ecco il suo bayles!" Il grosso vocione del barman,Renato,un uomo di mezz'età,proprietario dello stesso bar,capelli brizzolati e baffetti,due occhi vivaci e un sorriso gioviale,interuppe,l'idillio tra Bruno e Dora. Dora prese il suo bicchiere di crema al whisk,se lo rigirò prima nelle mani( facendolo roteare per far sciogliere un po il ghiaccio ) e poi iniziò a sorseggiarlo. Lei non ci aveva fatto caso ,ma dopo aver visto lui che la fissava arrossendo,e grattarsi la testa in modo buffo dietro la nuca come un bambino beccato a rubare un dolcetto dalla mamma...aveva compreso. Dora non era abituata a bere,e la reazione all'alcool fu immediata,tutte le sue riserve scivolarono. Consapevole dello sguardo di Bruno su di sè,i suoi movimenti divennero più languidi...si sentì attraversata da un leggero formicolio,le girava vorticosamente la testa...e non era di certo solo effetto del bayles...la sua mente si era eccitata all 'idea di vedere cosa avrebbe potuto provocare un altro sorso negli occhi di quell'uomo ,ora impacciato e nervoso davanti a lei ,ed allora lentamente decise di farlo... con un fare femminile che mai avrebbe pensato di avere! " Dora si passò delicatamente la mano dietro ai capelli,e un po impacciata ,iniziò ad accarezzarsi la nuca,scoprendosi maggiormente il collo...il delicato movimento non sfuggì di certo allo sguardo attento e vigile di Bruno,che immaginò di posare le sua labbra calde sul candido collo.?? "Bruno!!che magnifica sorpresa!" L'entrata di Giovanni e Monica,li riportò alla realtà. Una coppia di vecchi amici Di Bruno,Giovanni ,ricci capelli rossicci,vicino ai 50 anni,media altezza,gioviale e simpatico,un idealista convinto,appoggiato sempre dalla compagna Monica,divertente e combattiva,due splendidi occhi azzurri,capelli biondi,abbastanza corpulenta,ma con un' innata predisposizione per la politica,il che vedeva sempre le loro conversazioni sul piede di guerra. Giovanni,porse la mano sinistra a Bruno,circondandolo con la destra in un amichevole abbraccio,Monica invece gli schioccò un sonoro bacione sulla guancia...sussurrandogli nell'orecchio;"Rimani sempre il mio boy preferito..." Bruno fece per avanzare le presentazioni con Dora,ma si rese conto,che ancora nemmeno loro due si erano presentati. Così lei,quasi avesse letto il pensiero di Bruno,rispose prontamente:"Dora...per tutti!"...un affascinante sorriso e una decisa stretta di mano,accompagnò la presentazione. Subito dopo i convenevoli,Giovanni iniziò a parlare delle ultime novità sul governo.( Dora era divertita nell'ascoltarlo, anche se non riusciva a capire chiaramente cosa stesse dicendo,la coinvolgeva la passione che ci metteva nel proporre le sue idee cercando di convincere tutti della loro bontà...e la divertiva vedere come ogni tanto lui andava a litigare con Monica anche per inezie e sfumature e notava come in fondo alla fin fine nella sua vita di coppia, anche questo aspetto era stato piatto...poche litigate forse ne sarebbero servite di più anche per dimostrare che lei esisteva che aveva le sue idee !) Ma la cosa che divertiva Dora ,più di tutto in quel momento ,era vedere la faccia di Bruno ...era come un bambino a cui avevano tolto il gelato dalle mani..dal suo viso traspariva la delusione di non essere più da solo con lei di non essere più cosi intimi...di non poter piu guardarla senza essere beccato dagli amici ed in particolare da Monica...donna sempre attenta ai dettagli e che conosceva Bruno molto bene. Dora si poggiò una mano sulla guancia...e mentre sorrideva guardava in viso Bruno e gli sorrise... Bruno rispose anche lui con un sorrisetto ammiccato...sembravano entrambi dire con gli occhi ;" Peccato". E poi,improvvisamente, si udi:" Tu cosa ne pensi?" Oddio! Giovanni aveva rivolto una domanda a Dora e riportandola alla realtà... il problema era che,ad un certo punto, Dora aveva fatto scivolare via dalla sua mente le parole del discorso. "Sinceramente di politica ne capisco poco,a malapena riesco a distinguere la mia destra dalla sinistra,senonchè per natura la destra è più operativa della sinistra...ma tutto sommato con quello che succede mi pare che ne capiscono meno loro di me,basta vedere com'è disagiata l'Italia in questo momento!"...prese un attimo fiato e continuò.. "Anzinchè unire le forze politiche,creare una destra più operativa e magari una sinistra più amministrativa, un centro che disponga equamente le forze..se ne vanno ognuno per i fatti suoi! e si contendono il governo dell'Italia come una palla!" Bruno la guardò divertito,dando la colpa all'alcool,visto e considerato che la sua uscita era a sproposito. Mentre Giovanni la guardava un pò sconcertato,non riuscendo a trovare risposta. Dora si scusò ancora per la sua ignoranza,giustificandone la cosa per intolleranza politica...le era venuta l'allergia all'ipocrisia e allo sfruttamento,senonchè era disgusta e nauseata di come la situazione economica stesse veramente regredendo. ( è risaputo che la solidarietà femminile in natura è un evento che non esiste!...tranne...e ripeto tranne quando due donne vogliono far passare un uomo per deficiente...per cui Monica colse la palla al balzo e rivolgendosi a Giovanni disse: " hai visto? questo si che è parlare di politica negli interessi di tutti e non i tuoi discorsi farfugliati e da maschilista omofobico!Rivolgendo poi il suo sguardo a Dora come per cercare un segno di assenso che prontamente arrivò sotto forma di risatina in quanto non poteva sbilanciarsi più di tanto... in fin dei conti li conosceva da poco). |
RACCONTO
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