SUPPOSED TO BE WHITE

ALLORA...

Allora, ho preso tutti i fogli che avevo sopra il tavolo in ufficio, e ho cominciato a dividerli. Lavoro uno, lavoro due, lavoro tre. Passandoli in rassegna, li catalogavo anche mentalmente. Più urgente, meno urgente, da prendere con le pinze, abbastanza gestibile. Tanti diversi mucchietti sono quindi comparsi sul ripiano alle mie spalle, uno per lavoro.
Dodici in tutto, più due che non hanno ancora fogli di carta. Quindi, 14 azioni sono contemporaneamente amministrate adesso a lavoro. Sufficienti per non star con le mani in mano, direi.

E in questo comunque non ci sono particolari altre osservazioni da fare, se non che -dopotutto- fossero state due o centocinquanta la giornata non sarebbe cambiata granchè. Stress da lavoro non è una espressione che mi piacerebbe facesse capolino: è una delle spie in grado di indicare che è tempo di cambiare qualcosa, in me stesso probabilmente.

Oggi è stato il turno dei mucchietti uno e due. E ho cominciato il mucchietto virtuale, per il quale produrrò molta carta domani. Ma domani si aggiungeranno altri mucchietti, a cui troverò un posto adeguato. Le situazioni, così come nella vita, si aggiornano e si modificano sempre. E, come nella vita, penso sia bene saper dare una giusta importanza e dedicare un adeguato tempo a quello che si sta facendo. Facendosi accompagnare da una positiva pazienza e da una tranquilla perseveranza.