« LA DONNA SVEDESE (NON PERDONA) | VIA COL VENTO » |
STRANEZZE, ABITUDINI & CO.
Post n°212 pubblicato il 14 Marzo 2008 da Akilleys
La signorina bridge.j molto gentilmente mi ha invitato a partecipare ad un gioco, ed essendo io una persona educata e carina mi pareva il minimo mettere tutto l'impegno possibile in questo momento per riuscire a rispondere in modo adeguato a tale gradito invito. 1) mettere il link della persona che mi ha taggato Ora nel pieno rispetto delle procedure posso proseguire con sei stranezze su di me, per la sicura gioia di tutti i miei lettori... 1. Quando arrivo a casa da lavoro o da un qualsiasi altro luogo mi devo cambiare immediatamente di abito. La tenuta domestica potrà essere varia nelle forme e nei colori, ma in ogni caso dovrà essere logora al di là del limite dell'accettabile e larga. E mai scarpe ai piedi. La mamma e la nonna rimangono contentissime ogni volta che mi vedono in tenuta casalinga, e non mancano di rendermi partecipe di tale loro felicità. 2. Gioisco intimamente di fronte ai numeri ordinati. Per esempio se un autobus passa alle 15.30 è un buon orario, ma non se passa alle 16.21; oppure son contento se ordino il pasto 2-4-6 in mensa, o se mi sveglio alle 6.06. Ho fatto ammattire quelli che mi hanno venduto la sim per farmi assegnare un numero di cellulare che ai miei occhi fosse decente. In generale, quando progetto a lavoro faccio di tutto per aver sempre numeri interi. E sì, sono un po' malato. 3. Non compro mai souvenir nei posti dove vado, non ho mai comprato ninnoli o portachiavi. In generale non compro mai cose che non siano strettamente necessarie, in quanto ho la sensazione di innestare dei processi non virtuosi incentivando il superfluo (non virtuosi non per il mio portafoglio, ci tengo a precisare...). Ho fatto una eccezione 6 anni fa, che mi son comprato un portachiavi a forma di apribottiglia di una nota marca di birra, per ovvi motivi sentimentali e d'utilità. 4. Quando devo percorrere un tratto di strada non troppo lungo (tipo un paio di chilometri) detesto prendere la macchina e preferisco farmela a piedi o in bicicletta. Anche se devo fare un paio di piani preferisco le scale all'ascensore. Insomma son un po' fastidioso se trovo qualcuno che invece ama ogni comodità possibile. Certe volte anzi mi pare una cosa sana e mi rende addirittura felice soffrire un po' per ottenere qualcosa*. Lo so che tutto ciò è sintomo di forti scompensi, ma uno bravo è difficile trovarlo. 5. Ogni volta che c'è da decidere qualcosa devo assolutamente prevedere anche le cose più distanti, proprio da barboso razionale. Quindi se voi tipo mi proponete "Andiamo a Gardaland?" io farò immediatamente una faccia assente -comunemente recepita come ebete-, in realtà sto pensando al viaggio, al casello autostradale, al prezzo d'ingresso, ai tempi, all'eventualità di trovare code, alle possibili precipitazioni atmosferiche, alle probabilità di cedimento meccanico delle montagne russe, al perchè i gelati a Gardaland costano di più, a quanto mi possa piacere fare un viaggio di due ore, per star in coda un'altra ora, per salire due minuti su di una giostra che può cedere meccanicamente e che di sicuro mi farà cadere un gelato immotivatamente costoso. Tutto ciò capite bene necessita di tempo per essere elaborato, sicchè non chiedetemi mai di andare a Gardaland, perchè tanto vi rispondo di no. 6. Quando sono seduto e devo parlare di qualcosa ma contemporaneamente pensare a quello che dico (cosa che succede abbastanza raramente date le difficoltà insite nell'operazione...) ho l'assoluta necessità di avere un qualche oggetto tra le mani con cui giochicchiare. Per questo alle riunioni di lavoro mi porto sempre una penna, non per scrivere -dato che mi piace tenere tutto a memoria (altra stranezza visto che non ricordo mai niente...)- ma semplicemente per dare sfogo a questa mia necessità. Se poi la cosa che ho in mano malauguratamente è flessibile e deformabile, questa andrà ad assumere delle precise ed ordinate forme geometriche di gusto assolutamente soggettivo e discutibile.
|
COME NON LEGGERLI?!?
(beh, per non leggerli basta non cliccarci sopra...)
- IL DUBBIO DEL MANCATO SEGUGIO
- ESISTENZIALMENTE TUTTO
- LA LEGGENDA DELL'AKILLEYS CALCIATORE
- LETTERA D'AMORE AD UNA OBOISTA
- IO SONO IL SUO UOMO IDEALE...
- POVERO DELICATO AKILLEYS
- IL MOTIVO
- ... IN SEMPLICE AMICIZIA...
- INTROSPEZIONE "STIMOLATA"
- É CHE NON LO CONOSCO
- DIFFICILIS SEQUENTISMODA BREVISMIRANTE PUELLA
- DIARIO RUBATO
- VIA COL VENTO
- AKILLEYS PUNTUALIZZA
- PERCHÈ LO FACCIO?
- C'É GENTE ATTORNO A ME #1
- LA BELLA GIRELLA
- LA NUOVA PRECARIA
- ANTICO STORICO LATINO MOLTO ERUDITO
- FLUSSO
- AKILLEYS MARITINO MIO!
- RICHIESTA N° 847495057346393
- SEMPLICEMENTE.
- CONVERSAZIONI IMPOSSIBILI?...
- INTUIZIONI...
- CASA MIA
AREA PERSONALE
TAG
I MIEI BLOG AMICI
- Col sole in fronte
- Pilarmivida
- ArancioVitamina
- SomethingElseMatters
- Ragazza radiosa
- Fatamorgana790
- Mumble mumble!!
- La grande Prova
- Questa sono io!
- Le Meraviglie...
- Marmotta ronfante
- Sgosh!
- Fortune Cookies
- Te la do io la Cina!
- Greens Chronicles
- mondomanu
- AmOrE aMoRe
- Nonsochedire
- Cuoricione Deceduto
- Svuoto il cassetto
- Son tornata..
- Solo io
- mAD 4 yOU
- Improntedigitali
- Gingersix
- I HATE CENERENTOLA
- Bridget Jones diary
- Grapewine
- ..Uomini...
- FiorediLotho
- Cuciniamo insieme
- Lineadinchiostro
- Bronze Cuerte Rovigo
Inviato da: cassetta2
il 23/12/2021 alle 11:51
Inviato da: ladyluke
il 13/01/2010 alle 21:00
Inviato da: Akilleys
il 24/12/2009 alle 12:45
Inviato da: rabbit72
il 20/12/2009 alle 13:48
Inviato da: elbirah
il 27/09/2009 alle 11:49