troppi spiccioli...

VAFFANCULO

Vaffanculo a tutti, me per primo! Vaffanculo a tutti gli artigiani che per vendersi al denaro si sono trasformati in commercianti senza cuore, perdendo la nobiltà che c’era nei loro mestieri; vaffanculo a quelli che fanno la pubblicità, che vi fanno credere di non poter vivere senza un paio di scarpe firmate, e vaffanculo a quelli che quelle pubblicità gliele commissionano; vaffanculo alla par condicio, a Berlusconi, D’Alema, Fini, Bertinotti, Bossi, D’Antoni, a quella vecchia ipocrita della Bonino, tutti figli della stessa madre; vaffanculo a questi signori che continuano a parlare di problemi del cazzo per sconfiggere i quali basterebbe la volontà e non le parole di questi fanfaroni che alla nostra gioventù propongono come massima aspirazione di vita una vincita al superenalotto; vaffanculo sempre a questi vigliacchi senza onore che hanno paura di ammettere di essere sottomessi dalla Banca d’Italia, che non dicono mai che chi emette le banconote che usiamo sono dei privati ed in virtù di questo sono i reali detentori del potere in Italia, e vaffanculo a questi “privati” che poi non sono altri che le stesse persone che stanno a capo delle multinazionali, delle società massoniche come la Trilateral, il Bilderberg ed il Bnai Brith.
Si, vaffanculo alla Nike che nel ‘92 ha pagato a Jordan 20 milioni di dollari in pubblicità e meno di questa cifra per gli stipendi di tutti gli operai delle fabbriche che ha in Indonesia, e stravaffanculo a tutte le multinazionali della Medicina, che, producendo farmaci, dovrebbero avere anche uno scopo sociale, avere quantomeno un occhio di riguardo per le fasce più deboli, per tutte le classi meno abbienti, e invece vendono le medicine con guadagni anche del 400%, giustificandoli con le spese sostenute per la ricerca di nuovi medicamenti, omettendo di dirci, poi, che oltre l’80% di tali investimenti sono dedicati a farmaci contro l’obesità e contro la calvizie. E di nuovo vaffanculo a queste multinazionali della medicina che hanno citato in giudizio prima la Thailandia e poi il Sudafrica, “rei” di vendere alla propria popolazione e ai paesi del terzo e quarto mondo le medesime medicine, che producono loro, a prezzi insignificanti.
Vaffanculo alle multinazionali del tabacco che, non contente dei guadagni realizzati con la vendita normale dei loro prodotti, hanno deciso di finanziare e monopolizzare anche il contrabbando della loro stessa merce.
E vaffanculo a tutti i giornalisti che, vigliacchi come sempre, preferiscono scrivere stronzate qualsiasi, facendole passare per problemi capitali del paese, invece di interessarsi dei problemi reali che ci attanagliano.
E Vaffanculo alla morale buonista. Io, in quanto uomo, non posso essere simpatico a tutti, come d’altro canto tutti non mi possono stare simpatici. Rivendico, in nome dell’umanità che ancora ha un cuore, il sacrosanto diritto ad odiare. Che, non scordiamocelo, è pur sempre un sentimento, sicuramente migliore dell’indifferenza. Di quell’indifferenza verso la vita che ci viene insegnata dalla società moderna, con unico ideale, da occidente ad oriente, da nord a sud, il possedere le ultime scarpe della Nike. Certo non è per questo che i giovani uccidono i loro genitori, le teste di cazzo nascono in ogni epoca, ma se molti miei coetanei sembrano degli invertebrati in attesa della morte, qualche colpa la hanno questi dispensatori di bei pensieri inutili.
Sì, vaffanculo a quelli che ci inculcano che siamo tutti uguali, siamo tutti fratelli, che vogliono imporre gli stessi diritti e gli stessi doveri a giamaicani e siberiani. Ma andate tutti affanculo.
Vaffanculo alla Carta dei Diritti dell’uomo. Inventata a proprio uso dai veri Stati criminali, i Potenti del mondo, contro chi di volta in volta si permette di ribellarsi alla loro logica mercantilistica. Rispettate le tradizioni di ogni singolo Popolo. Voi siete i razzisti beceri, quelli che a parole amano e rispettano tutti, che quando vedono un mendicante nero si schifano.
Vaffanculo la morale cristiana e il clericalismo, che ha ribaltato i valori della società tradizionale portando il “basso” come esempio da seguire, annichilendo la volontà di potenza, come la chiamava Nietzsche. Non volontà di conquistare il mondo, come i personaggi cattivi di un cartone animato, ma volontà di essere forti nell’animo, talmente forti da potersi permettere di amare e odiare pienamente, con tutto il proprio animo, non di essere deboli, tanto da dover commiserare.
E vaffanculo a tutti coloro che si definiscono democratici e si fanno portatori di questa menzogna. Questo Sistema è il vero oppio dei popoli. I bipedi che vengono governati da questo Regime si ritengono “liberi”, perché possono votare il partito che vogliono e tutti possono dire la loro (a meno che leggi glielo impediscano….). Peccato che sopra tutti i governi democratici, di destra o sinistra che siano, ci sia una ristretta cricca di individui che tirano a loro piacimento e favore i fili dei vari governanti. E poi mi tocca sentire il solito popolino che si lamenta che i politici rubano e sono tutti della stessa combriccola. Vaffanculo, date ad ogni uomo la propria dignità, dategli il giusto impiego ed insegnategli ad onorare e rispettare la terra e tutte le sue rappresentazioni. Vaffanculo a tutti quanti. Non credete a chi vi dice che siamo tutti uguali, tutti fratelli, che la Nike fa anche beneficenza, che chi parla in televisione è sempre intelligente, che il lupo è l’animale crudele e la colomba quello pacifico.
E ricordatevi che, come ha scritto una persona in una sua splendida poesia, per tutti gli uomini: 

“Se c’è una legge da far rispettare, è quella del sole, del cielo e del mare”

Devo dirvelo nuovamente: Vaffanculo a tutti, me per primo

Mi ero ripromesso di non arrabbiarmi più….non ci sono riuscito!