troppi spiccioli...

“A giovano’… sta mano po’ esse piuma e po’ esse fero…oggi, è stata piuma” (Mario Brega in Bianco Rosso e Verdone)…la vita come la mano, tra ferro e piume in continua evoluzione

in una giornata piovosa come quella di oggi, attaccata da tutti i lati dal sonno, mi sento stranamente “spumeggiante” , sveglia, iperattiva…e la cosa mi preoccupa non poco in quanto è inspiegabile. Iperattiva, quasi elettrica tanto che il piede non smette di tenere il tempo sul pedale della frizione proprio mentre attraverso via nomentana a semaforo ormai giallo.

Eh si, sono in macchina in questo momento, o meglio lo ero quando stavo scrivendo il post colta in piena ispirazione nel bel mezzo del traffico di roma, una roma piovosa in un giovedi con le targhe alterne. (devo ancora capire come sia possibile che con le targhe alterne c’è piu traffico che senza). E la complice anche stavolta è la radio, la mia fidata compagna di vita, di sventure e avventure…praticamente sempre accesa. Sarà stato il megamix, la mezz’ora di musica senza nessun’interruzione che PEM! Colpita da un fulmine in pieno…Devo scrivere! Per forza, devo appuntarmelo o me lo scordo come succede ultimamente…prendo appunti su fogli, foglietti e infilo in borsa puntualmente dimenticandomene subito dopo…ora la borsa assomiglia piu a un cestino per la raccolta differenziata…

E un po ripensando a cio che avevo letto girovagando tra i blog, un po la musica….ho cominciato a ricordare…e da li una cascata di pensieri, flash, immagini, scatti quasi impercettibili ed è risalito tutto a galla…

Non potendomi mettere, sempre nel traffico, a smistare i pensieri, i ricordi, i flash, le immagini nel mio cervello…ho pensato di provare a mettere il tutto per iscritto, cosi, senza un ordine logico, secondo l’ordine con cui mi vengono in mente, per associazioni di idee…

Ogni pensiero ha però un unico filo conduttore che lo lega agli altri…quella cosa che non ti abbandona mai, qualsiasi cosa fai, sbagli, fai errori, parli, pensi, agisci, ti muovi, scappi…lei non ti abbandona, prendi una mazzata dal tuo lui, dalla tua lei, dagli amici, dal nuovo amore, dal padre, dal figlio, al lavoro..ma lei c’è…sempre.

Ed ecco che scopro che ogni flash ha la sua colonna sonora, la sua canzone..il suo disco…

E ogni flash arriva a galla cosi, senza un ordine…proprio cosi:

• U2, with or without you – torino, concerto degli U2 sognato da tanto, dove ho conosciuto colui con cui parlai per prima in chat…inutile dire come ando’ a finire…

• U2, angel of harlem – canzone, nick, ricordi ricordi ricordi…bologna, amore, delusione…una di quelle mazzate che mi porto dietro, ora senza piu quell’importanza, un castello in aria crollato di botto…ora però i castelli ho imparato a costruirli per terra, anche se devo ancora imparare a saper distinguere i terreni stabili da quelli fragili…

• Pink Floyd, the final cut – la canzone, poi l’album. Non la conoscevo fin quando la misero alla radio, una sera che ero al telefono…e contenta di riconoscere I pink floyd invece di un “brava” dall’altra parte partirono singhiozzi, mai sentito piangere cosi un uomo…inutile aggiungere altro, è ancora troppo pesante da digerire…

• System of a Down, chop suey – me li ha fatti conoscere, me li ha fatti odiare, mi ha obbligato a sentirli…ora li amo…

• Tool, stinkfist – una pazzia, partite dopo il lavoro io e simona, roma lago di garda con una 106 non revisionata a dovere…meta Evolution festival, 11 ore di metallo consecutive…la canzone accompagnava gli stacchi tra un gruppo e l’altro, a dire il vero tutto il disco Aenima, ma a quella canzone partiva un tipo che…ehm…aveva i capelli piu belli che avessi mai visto!! (non posso aggiungere altro)

• Radiohead, street spirits – fu la colonna sonora di un saluto, e non avrei mai pensato potesse essere l’ultimo

• Disturbed, down with the sikness -  li confusi coi pantera la prima volta che li sentii…una figura di merda in diretta radiofonica!

• Metallica, until it sleep – ora lo so che load non è l’album dei metallica veri e propri, lo so, ma non ci posso far niente se io li ho conosciuti cosi, tramite un video passato per caso su mtv…e me ne innamorai a tal punto da comprare la musicassetta originale…ce l’ho ancora, non riesco a darla via J

• East 17, stay another day – ed ecco la nota dolente anzi la prima delle tante…primo concerto, prima “fissa”, ho avuto il mio passato oscuro…quello da musica pop, da boyband…

• Catherine Wheel, ma solituda - ogni momento di sconforto e ogni ricaduta ce l'hanno come colonna sonora...mi ricorda che mi sono sempre rialzata
  

• Estate anni 90, einz zwei polizei e rythm is a dancer -  ahahah me ne vergogno ma credo che la musica dance di quegli anni abbia bruciato i pochi neuroni decenti che mi ritrovavo…ma mi so divertita in quel periodo

• Paola e Chiara, amici come prima -  e con san remo che spopolava…io e la mia migliore amica Miriam, una mora una bionda, una il giorno, una la notte…non potevamo coreografizzare sta canzone quando si stava in macchina

• Battiato, la cura – ogni ricordo, ogni dolore, ogni piacere è legato a sta canzone, indescrivibile

• Metallica e System of a Down – per loro feci una pazzia, partire in inghilterra con uno sconosciuto, alla volta di leeds, parlando poco d’inglese e non sapendo nemmeno dove andare a dormire…inutile dire che sono tornata piu scema di prima e con un buco in piu J

• Korn, blind – il trasporto che mi ha dato sta canzone dal vivo è stato tremendo…ma la sentivo anche prima…l’essere vampiro è dentro sta canzone

• U2, hold me trill me kill me kiss me – “no a me questi non me piacciono” le ultime parole famose quando il mio vicino di casa mi disse di ascoltarli…l’anno dopo mi corrosi il fegato per non poter andare al pop mart tour

• Blind guardian, nightfall e Stratovarius, forever – mi hanno avvicinato al mondo fantasy, ho conosciuto il mondo fantasy…e non lo mollo
  

• colonna sonora del Gladiatore - lo scudetto, momenti indimenticabili
  

• War boys, non mi chiedete di chi è non lo ricordo, musica anni ‘anta – estate da sole, io betta e barbara, conoscemmo sandro, il fratello solero…e conobbi la prima canna

• Rammstein, mutter – mi mette i brividi, sempre, ogni singola nota

• Village people, ymca – miriam, basta la prima nota e mi fa venire in mente lei. Fosse anche in bilico su un filo della luce, alle prime note si metterebbe a ballarla

• Dream theater, pull me under – concerto a roma, dopo anni che li rincorrevo, avevo perso le speranze, mi sono ritrovata senza macchina..ma sono riuscita a vederli J

• Bush, mouth – mtv me li fece conoscere, non me ne sono pentita…anche se il video mi fece fare non so quanti incubi

• Lacuna Coil, swamped – è stata la colonna sonora che mi accompagnava sulla pontina quando andavo a lavorare a sabaudia

• Staind, so far away – troppe lacrime

• Pantera, this love e walk – me li fece sentire una darkettona che non ho piu visto, che andava in giro con un sosia dei beatles, bel soggetto…mezzo bel soggetto vista l’altezza J

• Iron maiden, the number of the beast -  non ha bisogno di ulteriori spiegazioni…666

• Battiato e giuni russo, strade parallele – 3 anni di attesa…e poi ho preso un aereo

• Pink floyd, confortably numb – una persona speciale, che ho perso per strada

• Evanescence, my immortal – gran bella sbandata, per un gran bel tipo, peccato che non mi si cagava!

• Bluvertigo, altre forme di vita – enzimi live, ho fatto tardi e dovetti prendere il taxi per tornare a casa, mi costo un mese di punizione…cazzo che rigidità però!

• Bryan Adams – ho portato miriam a un concerto!!!e sotto al palco

• Sonata arctica, shamandalie – l’aver sbagliato concerto una volta mi ha portato a milano in fretta e furia appena sono tornati, tanto da ribeccare all’aeroporto la donna taxi che mi portò anche al concerto dei SOAD J

• Metallica, nothing else matter – unico giro di chitarra che riuscii ad imparare, sono senza speranza…da quella compagnia mi fecero conoscere i Prophilax con Hanno ucciso l’asinello…nessun commento

• Loretta Goggi, maledetta primavera – colonna sonora delle scorribande al circeo l’estate in cui lavoravo li…che vergogna!

• Iron maiden, fear of the dark live – li ho conosciuti cosi, innamorandomi dell ooohh del pubblico

• Orphaned land Dark Tranquillity e Dark Lunacy – quella matta di stefy che conobbi all’evolution festival, una gran donna, una metallara, una 40enne professoressa di un liceo…che tra una lezione e l’altra di lettere insegna metal

• Green day, dookie – prima gita scolastica, primo liceo, primi casini, primi divertimenti

• Cranberries, zombie – cantata spesso da una ragazza alla mia prima autogestione al liceo, bei ricordi mi porto dietro…

E infine la chicca delle chicche…l’ave maria coperta da BonJovi, it’s my life cantata a squarciagola da 4 pazze davanti alla chiesina di serrara, ischia. La prima vacanza da soli. Mitica!

Non ho preso nessun cd in mano, avrei dovuto prenderli tutti, comprese le compilation mp3, compresi quelli persi, comprese le musicassette…e sentirle tutte per analizzare ogni singolo ricordo…non posso, ho ricordato abbastanza…cosi tanto da capire che ho voglia di vivere, di vivermi ogni singolo istante della mia vita come fosse il primo e al tempo stesso l’ultimo. La musica è nella mia vita.