l'edi'olante

Si suonavano i campanelli anche per il semplice gusto di disturbare gli altri. Ero ggiovane, sono perdonata? :) (Quoti)

eddai che il SMS non è invadente come una scampanellata.. ammettilo! :)) non demonizzare le tecnologie perchè c'è l'abitudine all'abuso :) e poi... voi mette la soddisfazione di leggere un sms così: "ciucia pettinati e scendi che ti si passa a prende!" ciao!

ehi voi due??? non avevo ancora finito di scrivere il post ...che gente c'è in giro, oh !!

ahahahahaha ....sà òsa!? e si dorme!!

boia dè

o monica??? l'ho letto solo ora...la fine del tu messaggio che parlava di certi sms ..... ebbene si!!! quelli mi garbano .. mi danno un senso d'intimità: ti passo a sonà, scendi!! basta dirlo! bello

L'sms è emozione. Ci si potrebbe scrivere un libro.. Quelli che ti sorprendono, quelli che arrivano al momento giusto, quelli che ti tirano sù, quelli che non vorresti mai ricevere, quelli che non vorresti mai aver inviato, quelli che scrivi e non mandi mai..... ecc ecc ......e poi, chi non ha un sms 'incancellabile' archiviato nel cell? :)ciao!

hai ragione Moni ... pure io conservo sms che mi hanno emozionata ... ma che dire dell'emozione che ti dava guardare ogni volta dentro la buchetta della posta per vedere se ti aveva scritto? adesso sarebbe quasi sciocco scrivere lettere o cartoline .. basta un sms e via ... questo mi lascia perplessa anche se utilizzo il metodo con entusiasmo...frà

Sei lenta! eheh :)
I Jeans a vita bassa non li sopporto proprio, che poi passo tutto il tempo a tirarli su... lo so: sono sul viale del tramonto! Anch'io usavo la cabina telefonica ed era anche divertente, un paio di volte, ho provato a cambiarmi d'abito e diventare come Superman. (Quoti)

ahahah .. davvero? ti sei cambiata d'abito dentro una cabina telefonica? questo mi spiega un sacco di cose :))

Ma dai! Ma cosa stai pensando? Ho solo provato a girarmi velocemente per vedere se anch'io diventavo come Superman. Azz, ma ero gggiovane! Però, una volta, in un bar, mi sono cambiata, ambeh? (Quoti)

peggio ancora!! sei entrata dentro hai provato a girare velocemente su te stessa per vedere se ti trasfomavi? ora MI è TUTTO CHIARO!!! noi siamo amiche vero?

Certo che sì!
Anzi, una volta mi sono anche cambiata in un camerino in un negozio, sono entrata in un modo e uscita in un altro. Dici che è grave? Dài, erano secoli fa, quando ancora ero ggiovane! ;) (Quoti)

nonono nono non è grave è normalissimo .. ecco perchè dipingi i termosifoni col celesteforzaitalia e le cappe granata...

ah .. e rubi le sorprese dell'ovo kinder ai bambini e poi dici di averle trovate nel cesto della bici

ti sei mai chiesta perchè puzzola e la tua collega strana (quella che TU vedi strana) annuiscono sempre ogni volta che rivolgi loro la parola?

Tutti sti difetti concentrati in una sola persona che poi sarei io? Accidentolini, quasi quasi mi sto simpatica. Aspetta, che la cappa è in arrivo! Già fotografata, devo solo scaricare... aspetta... e vedrai (è troppo bella!) :) (Quoti)

difetti? quali difetti?

ahahahahahah
mi mancavate
Bà

allora torna più spesso no? ..francesca

Guarda, se vai nel nuovo blog di erapeggio, nel suo ultimo post (se nel frattempo non l'ha fatto novo) si parla più o meno di questo argomento e della velocità con cui i giovani oggi comunicano e bruciano le tappe per dirsi cose sulla quali magari una riflessione, prima di buttarla lì di getto, non guasta. Io comunque son favorevole e dico, beati loro, i giovanissimi, noi alla loro età non avevamo queste magie! Un bacione...son la Stenty ^____^

Non ci redooo, quattro commenti in contemporanea! Boia che telepatia! Stenty

..stavi a 0!!!

no davvero! e se m'avessero detto che attraverso una scatola chiamata pc avrei potuto parlare con persone di tutto il mondo avrei riso come una matta .. eppure lo fò

La tv in bianco e nero me la ricordo, quando l'abbiamo cambiata ero piccola, avro' avuto 7 anni, forse 6. I jeans a vita bassa mi irritano la mente ;-)) Non li sopporto. Senza cellulare io e le mie amiche ci telefonavamo sul telefono di casa, oppure una passava a casa dell'altra e i genitori (per lo piu' i miei) ci portavano nel luogo dove volevamo andare e ci tornavano a prendere (abitando in un paese, era cosi'). Le cabine telefoniche non le uso piu', ma sapessi quanti gettoni e carte telefoniche da 5 mila lire ho comprato! :-D Ciao, un bacione. Silvia

quando ero bambina non tutte e mie amiche avevano il telefono in casa ... quando sono nata i miei non l'avevano, allora mio padre per avvisare i nonni che vivevano con noi chiamò una vicina di casa che corse alla finestra e chiamando mia nonna urlò: è nata!!!sembra una scena dell'altro secolo ma è successa solo ahemm.. 43 anni fà..francesca

sei giovane. io ricordo i gettoni a cinquanta lire... la fotografia è abbastanza dritta, ma a naso non risale all'epoca dei campanelli. davvero: quello che manca oggi è la possibilità di andare in un posto e sapere che comunque ci troverai qualcuno

boa pirata .. i gettoni da cinquanta non me li ricordo m l'arcobaleno che era un ghiacciolo di 3 colori diversi costava la stessa cifra ...per la foto hai agione uomo che guarda i particolari: è una foto recente invecchiata.... per il posto dove potersi recare perchè si sa che tanto c'è sempre qualcuno si, è vero è stata una bella fortuna poterne approfittare .... lo ricordo ancora con commozione quasi e quando vado a casa passo sempre da piazzetta ma ormai non c'è più nessuno, non vedo mai giovani che si ritrovano a parlare seduti su quelle panchine dove ho trascorso l'adolescenza

io ricordo anche una specie di ghiacciolo trilobato, che all'esterno era di ghiaccio duro, mentre l'interno era più morbido, tipo sorbetto. alla fragola, mi pare, non so se c'era in altri gusti :) (forse le panchine sono state sostituite da digiland e compagnia, e un po' è bello ma un po' è triste)

si .. triste vero ... no il tuo ghiacciolo non lo ricordo ... ma chissà che mangiava i ragazzi di quella zona molti dei quali poi hanno iniziato a votare lega :)))

preferisco i cellulari, ai campanelli non ci arrivavo a suonare. e poi i gettoni costavano 50 lire...

e io non me li ricordo a 50 lire .. vorrà dire che sono più giovane di te e del pirata ...

oppure che io e il pirata abbiamo più memoria...pat

No, non ci siamo. Cara New, non puoi essere così nostalgica.
Il cellulare è una invenzione meravigliosa io, quando perdo mio marito, grazie a lui lo ritrovo subito...
ehm...
in effetti...
a ben rifletterci....quando non c'era il celulare...bè, debbo riconoscere che...
qualche vantaggio secondario dall'abbandonarsi alla nostalgia canaglia, c'è...
o no?

nostalgica? sai cosa vuol dire quando si diventa nostalgci? che s'invecchia!!! mi starà capitando tutto questo? o qualesarebbe questo bel vantaggio secondario?

Bè, si potrebbe considerare vantaggio secondario il fatto che, se una decide di perdersi, si perde...;-))))

Cara Frà, diciamo che il cellulare usato correttamente è anche utile, non lo è l'uso indiscriminato che se ne fa...tanto io spesso lo tengo così nascosto dentro la borsa che non lo sento nemmeno suonare ^---------*
Ricordo anch'io le cabine telefoniche, che spesso non funzionavano o erano occupate, però almeno ti iincazzavi con qualcuno...non con una voce preregistrata.
Buona serata...un bacio

ma si .. pure a me fa comodo .. a parte che il primo cell l'ho comprato a 40 anni (e non dire molto tempo fà, per piacere)mi manca un po' quel mondo che ad esempio i miei figli non hanno conosciuto ... questa cosa di recarmi in piazzetta ad esempio dove tanto c'è sempre qualcuno si è un po' persa e a me il ricordo commuove ancora

ma se lo stacchi dopo un paio di giorni non ti ricordi neanche piu di averlo avuto.......... o è solo smemoratia senile la mia :) Ciao , son sempre fuori(niente battue plase) ma da ieri.... connesso! A presto e un saluto anche alle gambe sessantottine, Buon tutto.

Io mi ricordo il gettone gettone, quello tagliato in mezzo.Ma la cosa che mi piaceva di più, era quella di non essere rintracciata :)

il gettone me lo ricordo anch'io e mi ricordo anche che si poteva spendere come moneta ...

ma io non ce la faccio a lasciarlo staccato un paio di giorno, scherzi? ps: le gambe sessantottine stanno bene, solo che stanno invecchiando ...eheheh che ci vuoi fare? il tempo passa per tutti

ho già dato anch'io: Le porte magiche Nokia Esorcismo o Motorola Incantesimo?Non importa quale abbiamo scelto, funzionano entrambi, tutti, i cellulari. Indipendentemente dall’erezione di tacchette o palle, son riusciti, tutti insieme, a strappare per sempre la magia alle porte, una magia potente e antica quasi quanto l’uomo, che pareva invincibile ormai. La trovi in tutte le civiltà, in tutti i continenti, in tutti i tempi, quale popolo e quale religione non ha avuto le sue porte magiche, storia dell’uomo e di tutti. Invece in un breve decennio….. nulla più, sparita dal mondo occidentale, dissolta, annullata, persino dimenticata. Ma ve lo ricordate voi quanto era potente la magia delle porte? Attraversavi la porta di casa la mattina, per andare a scuola, al lavoro, a fare la spesa o un giretto e… pufffhh, sparivi, sparivamo, svaniti fino a prova contraria. Dissolti nel nulla, il più delle volte fino al riattraversamento in senso inverso. Tantissime porte avevano questo potere, quella di casa, dell’ufficio a fine giornata, la porta del treno, le porte dell’aeroporto, delle stazioni, dell’autobus, del retrobottega, tante insomma, quasi tutte. A volte uscivamo dalla porta di turno ‘dichiarando le intenzioni’ come a carte, con in mano un poker o un bluff poco importava, certi del potere magico della porta procedevamo spediti verso i nostri obbiettivi reali o presunti comunque certi dell’invisibilità quasi totale, spariti sulla parola. Semplici uscite al corso da ragazzi o viaggi, assenze brevi o prolungate, momenti o anni, la vita era comunque gestita e gestibile con un’autonomia che ci è stata levata con la magia alle porte. I nostri figli mai assaggeranno il piacevole sapore di quella magia, uscire dalla porta di casa e essere soli dentro il mondo, al bar, sul treno, per strada, sempre. La magia delle porte ha creato modi di dire intuitivamente espliciti come: “Fuori”, ‘ne sono fuori’, ‘andiamo fuori’ ‘è fuori’ e così via dove quel fuori implicava una porta aperta, superata e richiusa con conseguente innesco del magico evento.Uscire sbattendo la porta!... inutile, tanto sei li, a portata di pollice, visibile col tuo numerino su 4 cm di cristalli liquidi.Alle povere porte è rimasta solo l’illusione di poter rinchiudere, nascondere, limitare, mai più potranno invece liberare, svincolare, concedere un’invisibilità a portata di tutti. Mai più porte magiche, eran state a mala pena scalfite nel loro potere da telefoni a gettoni e introvabili schede, cercapersone e caselle postali invece, in un attimo….. STOP, fine, basta. Sua Maestà il cellulare ne ha decretato la fine del regno, basta magie, MAI PIU’. Però peccato, non stavamo male, anzi………Povere ormai ex porte magiche.Sic transit gloria mundi.

Buon tutto :)

eheheh riprenditi ...comunque sono d'accordo...su tutto!! inoltre: ma quant telefonate inutili si fanno con il cell che pma si riusciva ed evitare? dove sei? e che fai? sto arrivando, sai che ho appena visto?mah

Ho fatto , quasi in simultanea un post simile al tuo. Io sono abbastanza affascinato da questi metodi veloci di comunicazione, ma credo che in molti casi siano usati molto male. Invecchio? Bho

me lo chiedo spesso anch'io, mah .. sarà la vecchiaia? comunque per ogni cosa che ci può migliorare la vita va benissimo l'uso intelligente, ma l'abuso è irritante... francesca

Lo squillo che indica l'arrivo di un sms a volte è davvero irritante!...Con mio figlio quando torna da scuola ,soprattutto il sabato, è un trillo continuo per mettersi d'accordo su ogni minima cosa...e poi finisce che qualcuno o si perde o arriva in ritardo e nascono drammi incredibili! In alcuni casi l'sms va bene, ma di solito preferisco telefonare e parlare direttamente con l'interessato...soprattutto avere subito la risposta senza passare ore a chiedermi se sarà stato ricevuto o no...:) Ciao...

si .. con i figli adolescenti si tocca con mano eheheh ... loro poi muovono le dita ad una velocità supersonica .. l'hai notato? ma come faranno? francesca

ciao io sono una di quelle tre amiche che sonavi il campanello e viceversa e sandava in piazzetta, che si faceva cose deficienti per passare le giornate bella foto sara' tutto un ricordo per te,ma un esagera' c'erano gia autobusse eravamo anche abbonate,dove andiamo france ma che domande alle sorgenti a compra' un pacchetto di caramelle sono tornata un po' in dietro nel tempo ciao ci sentiamo

lore? ma l'hai riconosciuta la strada? e poi me lo ricordo si quando s'andava alle sorgenti solo per comprà le caramelle in quel bar ... sono passati 28 anni , lore ... frà

boia, che carrambata! ;-) pat

E quanto erano romantiche le telefonate a mezza voce per non farsi sentire dai genitori, chè il telefono stava nel corridoio..

vero! il telefono era puntualmente nel corridoio ..quello grigio con la griglia circolare dei numeri ... e le telefonate erano sempre un po' filtrate dai genitori :))) francesca

La mi bimba ( c'ero a pane ) c'aveva il duplex (ve lo riordate?). Quante incazzature , era fisso occupato... Ora la mi' bimba è diventata la mi'moglie. Ora c'è il cellulare , il voip, internet... ma quanta nostalgia...

eheheh me lo riordo si il duplex .. ce l'avevo anch'io ...c'eri a pane: m'ha fatto fà un salto all'indietro di almeno 30 anni...francesca

stai invecchiando....ma la mia nostalgia è più datata della tua... il telefono pur sempre nell'entrata era appeso al muro ed era nero e la rotella quando si componevano i numeri fraceva crrrrrrrrrrrrrrrr crrrrrrrrrrrrrrrrrrrr e la telecom si chiamava sip e che il duplex dopo svariate richieste diventava singolo perchè non se ne poteva più dei vicini che stavan sempre al telefono coi parenti in svizzera eheheh

sapevo che la parola nero mi avrebbe creato problemi ehehe ma io son cocciuta e ripeto NERO

ahahahaha vabbè dai http://it.dreamstime.com/vecchio-telefono-thumb2225115.jpg e ti guardi se ti va il telefono eheheheh

ah l'ho visto .. ma pensavo tu avessi quelli con un cono solo .. quelo dei films americani anni 50 hai presente? si .. il nero non mi garba .. hai ragione :))))

:) il telefono nero appeso al muro non me lo ricordo, vero!comunque il duplex era una vera scocciatura:))quando serviva era sempre occupato

Alcune di queste cose me le ricordo anch'io, ma io di anni ne ho 55. Avevo 6 anni quando in casa mia arrivò il telefono, nero, a muro, e anche il frigorifero, mentre passarono altri due anni prima che arrivassero anche la televisione e la lavatrice. Il telefono lo odiavo, anche perché mi sentivo osservata se telefonavo a qualche compagna di scuola. Pensa che goduria se avessi avuto un cellulare, non dico alle elementari, ma almeno dalla IV^ ginnasio, per non parlare di internet. Per me i rapporti umani sarebbero stati facilitati. Del passato non rimpiango niente, anche se mi piacciono le foto d'epoca. Mi dispiace che non potrò vedere cosa ci sarà tra 100 o 200 anni, sempre che il mondo esista ancora. Ma chissà, a quando la scoperta dell'immortalità? Avendo già sprecato 55 anni, vorrei poter rimediare.

caro o cara 55enne ... hai ragione .. anch'io spesso mi rammarico di non poter essere qui tra 100 o 200 anni per vedere quali diavolerie avranno inventato ... (news) ma te chi sei?

Vedi precedente post o il mio blog http://liberamente2.splinder.com o Facebook. Maria Paola Vannucchi