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granarolo dell'emilia è un piccolo paese in provincia di Bologna
durante il fascismo la popolazione era prevalentemente costituita da contadini
in quegli anni c'era solo miseria
la gente era sfiancata dal regime, dalla guerra, dalla fame e dall'arroganza dei tedeschi che picchiavano, uccidevano e depredavano ogni cosa: mucche, maiali, galline,grano, uova, patate e salumi
nel marzo del 45 a molti uomini del paese venne recapitata la cartolina precetto (dovevano andare a lavorare in germania)
sgomento generale
nessuno voleva lasciare il lavoro, la casa, la famiglia
le donne del paese allora, capitanate da Albertina Tartarini, esasperate dalla situazione decisero di riunirsi nella piazza del paese, invasero i locali del comune e, informando il podestà che i loro uomini non sarebbero MAI partiti, bruciarono tutte le cartoline precetto
si narra che due soldati tedeschi armati di fucile, cercarono di fermare l'avanzata delle donne, ma Albertina, per niente intimorita dalle divise e dalle armi, con una manata e uno spintone aprì il varco alle altre
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