FATTERELLI

E quanti muri ancora dovranno cadere prima che....avrebbe detto il poeta Bob Dylan. E aspettando future giornate della memoria, sia! Ve la do io la partita tra nazisti contro foibe comuniste di Tito, celebrazioni della caduta del muro e via discorrendo come amerebbe dire il giovane Holden. Ricordo un mio corto, un uomo ormai inserito nella famiglia e nella società che per caso una sera incontra un tipo, durante il suo jogging abitudinario, li per lì non ricorda chi è. Anzi, pensa sia un maleducato un po' sopra le righe, metà tra colletto bianco e hippy, visto che gli chiede l'elemosina.<Ma dai eravamo seduti insieme con coso...> -Ma in prima elementare?- <no, ma dai, come fai a non ricordarti, va be' ciao...>. Ma il protagonista Gianfranco ha perso la memoria, negli anni 70 era un bombarolo. Incontra la sua vittima, quella sera, un compagno. Uniti nei giochi d'infanzia, divisi in politica. Gianfranco gli rubò la donna, e gli rubò il cervello dopo quel proiettile. Ma non ricorda niente. Era il fascino scortese della verità.

Israele bombarda il Libano per difendersi dagli attacchi di Hezbollah. Ma Hezbollah nacque, nell'82, per difendere la propria esistenza dall'incombente odio degli arabi. Ma gli arabi odiano Israele perché lo considerano, nel cuore delle loro terre, un'imposizione dell'imperialismo occidentale. Ma gli occidentali appoggiarono la nascita di Israele, subito dopo la guerra del '40-'45 per lavarsi la coscienza dell'abominio dell'Olocausto. Ma il sionismo precede l'Olocausto, risale all'epoca dei nazionalismi, perché solamente il popolo ebreo non avrebbe dovuto avere diritto al suo nazionalismo? E siamo risaliti, tirando la corda del fanatismo e delle colpe, a più di cento anni fa. Ma andando via via a ritroso, lungo l'Inquisizione, le Crociate, l'invasione araba dell'Europa state sicuri che partendo da questa missione Onu in Libano arriviamo fino all'Età del Ferro, a qualche peccato originale babilonese.

Unica soluzione, BOMBARDARE l'umanità intera con capsule di GAS OBLìO. Quando si pensa al Medio Oriente è la memoria l'unica piaga da estirpare.

BUONA GIORNATA DELLA MEMORIA, Sì. CHE VE LA DO IO! Con il mio fascino scortese della verità.

Aveva ragione chi cantava: <Sarà la musica che gira intorno, quella che non ha futuro, saremo noi che abbiamo nella testa un maledetto muro>.