FATTERELLI

MAL D'AMORE DI GAUGUIN O NON GAUGUIN (parte1°)

L'adulterio è un lusso che non tutti possono permettersi. Vale a dire: se non hai la stoffa, lascia perdere, altrimenti il prezzo da pagare è alto. Potresti veder naufragare un'unione alla quale non avevi nessuna intenzione di rinunciare. Bisogna saperci fare, insomma. Ed è indispensabile attenersi ad alcune regole d'oro. Sì, sono un' infedele.

A questo pensava Ludovica mentre fiera della sua scelta si dirigeva presso l'ufficio dell'Università per presentare la sua rinuncia agli studi. Era una giornata di maggio, quando in Cina si raccolgono le ortiche a festa. Di spinoso, aveva una vita di 10 anni nel cuore. Aver ingannato i suoi genitori. Aveva letto tanti libri ma non aveva la pazienza di studiarli e ripeterli a un confessore perché il lavoro di pubbliche relazioni l'aveva già assorbita e elettrizzata fuori dal ritmo del silenzio meditativo. Di meditativo aveva la sua biblioteca di 1000 libri che ogni cliente amava regalarle subito aver svolto il suo servizio tra l'altro remunerativo.

Ah, le regole d'oro. Numero 1: cosa da fare. L'avventura va consumata lontano da casa, dall'ufficio, da tutti gli ambienti che possono mettere in forse la discrezione. E bisogna poi esser se stessi: c'è chi ha messo in allarme la moglie perché, improvvisamente, ha usato un'espressione abitualmente utilizzata da un'amica di famiglia, e quindi comportamento da evitare. Da evitare anche i comportamenti ripetitivi, sospetti. Per esempio: non tornare a casa tardi, ogni sera dal lavoro, senza neppure lamentarsi per la tirannia del capo. E poi non esagerare con le spiegazioni. Esempio: la moglie chiede com'è andata oggi e lui anziché alzare le spalle e rispondere UFF...COME AL SOLITO inizia a raccontarle tutti i dettagli della giornata.

Ludovica gli uomini li conosceva. (continua...)