Creato da ninograg1 il 16/01/2006

XXI secolo?

Vivere e sopravvivere nel nuovo medioevo italiano

Get the Radio DgVoice verticall no autoplay widget and many other great free widgets at Widgetbox! Not seeing a widget? (More info)
 

STO LEGGENDO E RACCOMANDO

 

 

siti

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: ninograg1
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 64
Prov: MS
 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 197
 
 

SHINY STATS; TROLLS

DIRECTORY

 

TCPA;OIPA

 
Leggi a questo link

 

      aumenta page rank

 

MOTORI

 immagine Best blogs ranking

 

 

XML, PULIZIA

 Basta! Parlamento pulito  Feed XML offerto da BlogItalia.it  immagine immagine Iscriviti I heart FeedBurner 

 

LIST

  Blogarama - The Blog Directory Powered by FeedBurnerIscriviti a RSS aggiornamenti dal titolo: Powered by FeedBurnerSono membro della AM Blog directory

 

GREENPEACE & ARCOIRIS

immagine immagine BlogGoverno    Non voglio dimostrare niente, voglio mostrare. Federico Fellini  

 

 

MATRIX 1

un mondo senza regole e senza confini 

Il Fatto Quotidiano

http://www.ilfattoquotidiano.it/

Scudo della Rete

BlogNews

 

NESSUNO TOCCHI CAINO; PACS

immagine   immagine

 

VARIA GRAFICA

immagineDirectory dei blog italiani

 

BLOGITALIA

          BlogItalia.it - La directory italiana dei blog

 

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Lutto per GenovaIl piano Savona: mega in... »

Ponte Morandi, perché l’Italia decise di privatizzare. La vera storia di una tragedia assurda

Post n°4297 pubblicato il 20 Agosto 2018 da ninograg1
 

Fonte: Il Fatto Quotidiano Economia Occulta | 19 agosto 2018 


Il crollo del ponte Morandi a Genova è una catastrofe da terzo mondo, impensabile nella terza economia di Eurolandia o in una nazione che far parte del G7. Eppure è successo. Quei cadaveri seppelliti sotto le macerie di un ponte che doveva essere antisismico, ma guarda caso non lo era, che avrebbe dovuto essere ricostruito, ma non è stato fatto e così via, confermano ciò che da decenni ci rifiutiamo di sentire: che il nostro è un Paese corrotto, mal governato, impoverito da una classe dirigente che ne ha fagocitato la ricchezza, una nazione dove le diseguaglianze sono la regola e dove tutto, ma proprio tutto, anche la democrazia è in vendita per chi ha i soldi per acquistarla.

L’incipit della tragedia risale al 1992 quando politici e poteri forti iniziano a tessere la favola del benessere sullo sfondo dell’implosione della lira che non regge la banda di oscillazione dello Sme, e della minaccia della mafia che fa fuori Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Stiamo calmi, è il messaggio che arriva dai vertici del potere, esiste una soluzione e si chiama euro. In altre parole la moneta unica viene venduta ai cittadini come il biglietto d’ingresso al club delle nazioni ricche del Nord Europa, come se bastasse quella monetina a rilanciare l’economia, sconfiggere la mafia e fare dell’Italia un Paese ricco e solido. Grazie al tam-tam della stampa e alla propaganda della casta questa certezza assurda, specialmente alla luce del fiasco del serpente monetario, si fa strada nel subconscio della maggior parte degli italiani e ci rimane fino alla crisi del debito sovrano degli anni 2011 -2012.

Vale la pena ricordare che l’Italia non fu l’unica nazione a essere travolta dallo Sme nel 1992, anche il Regno Unito fu costretto a uscirne con disastrose conseguenze monetarie. La risposta del Parlamento britannico, però, fu diametralmente opposta a quella italiana. John Major, l’allora primo ministro britannico, fece inserire nel Trattato di Maastricht la famosa opt-out clause, la clausola di non adesione all’euro, norma che ha poi usato per tenersi a una distanza di sicurezza da Eurolandia, condizione che ha permesso al Regno Unito nel 2016 di votare a favore della Brexit.

Nel febbraio 1992, il governo Andreotti firmava il Trattato di Maastricht e rinunciava alla sovranità monetaria nazionale che veniva trasferita alla Banca centrale europea grazie all’articolo 105. Che recita: “La Bce ha il diritto esclusivo di autorizzare l’emissione di banconote all’interno della Comunità, quelle emesse dalla Bce e dalle banche centrali nazionali costituiscono le uniche banconote aventi corso legale nella Comunità. Gli Stati membri possono coniare monete metalliche, con l’approvazione delle Bce per quanto riguarda il volume del conio“.

Lo Stato si trova dunque in una posizione di subordinazione rispetto alla Bce, che è un’istituzione privata dato che i suoi soci sono banche e istituti di credito privati, le banche centrali dei vari Paesi d’Europa. Ma gli italiani questo non lo sanno, credono che la Bce sia una garanzia migliore della Banca d’Italia, che farne parte vuol dire essere una nazione ricca. Ma non è così.

All’inizio dell’estate del 1992 la tensione monetaria sul mercato dei cambi si acuisce e l’Italia viene presa d’assalto dagli speculatori, tra cui George Soros. Il governo ha le mani legate in termini di manovre monetarie a causa del Trattato di Maastricht. Una delle alternative è privatizzare ciò che rimane del patrimonio nazionale, vendere insomma i gioielli di famiglia tra cui la fitta rete autostradale, di cui il ponte Morandi fa parte.

La famiglia Benetton acquista così un bene pubblico fondamentale per il sistema dei trasporti nella penisola. Tutto ormai conoscono il resto della storia. Pochi però ricordano che nel 1992 le privatizzazioni non vennero presentate come uno dei costi di quella monetina europea, si pensò che fosse una manovra per migliore la gestione delle infrastrutture dello Stato, come se la famiglia Benetton fosse più brava a gestire la cosa pubblica degli eletti dagli italiani, quei morti precipitati dal ponte Morandi confermano che anche questa certezza era un’illusione.

Quasi nessuno conosce un altro aspetto di questa triste storia, che le privatizzazioni non funzionarono. La politica di dismissione delle imprese pubbliche non portò al miglioramento dei conti pubblici, in quanto le entrate non furono sufficienti a ridurre il debito pubblico complessivo, che aveva assunto dimensioni gigantesche. Nel 1994, per esempio, ammontava a 1.771.108 miliardi di lire mentre il gettito generato dalle privatizzazioni per il triennio 1993-1995 era stato di appena 27mila miliardi, meno insomma dell’1,5 per cento.

Chi ha pagato quel salatissimo conto presentato da Bruxelles sono stati gli italiani, i genitori, i nonni, i fratelli, le sorelle, gli amici e anche le vittime della tragedia genovese. Il governo Amato fu infatti costretto a varare una legge finanziaria da 100mila miliardi di lire che includeva l’aumento dell’età pensionabile e dell’anzianità contributiva, il blocco dei pensionamenti, una tassa patrimoniale sulle imprese, l’introduzione dei ticket sanitari, la tassa sul medico di famiglia, l’imposta comunale sugli immobili (Ici), il blocco degli stipendi e delle assunzioni nel pubblico impiego, fino al prelievo forzoso e immediato sui conti correnti bancari nottetempo. Un mese dopo la manovra, sulle macerie economiche dello Sme, la Camera ratificava il Trattato di Maastricht con 400 voti favorevoli, 46 contrari e 18 astenuti. Un accordo che vincolava gli Stati a rigorosissimi parametri di finanza pubblica, tra cui il tasso d’inflazione, il rapporto deficit-Pil, nonché l’adesione all’euro.

La verità è che oggi, a distanza di meno di 20 anni, piangiamo come tutte le nazioni del terzo mondo i nostri morti che sono doppiamente vittime, delle  privatizzazioni inutili – che hanno arricchito la solita casta – e degli enormi sacrifici economici causati dalla pessima gestione della cosa pubblica, che hanno impoverito la nazione.

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Karamazov/trackback.php?msg=13736955

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
woodenship
woodenship il 21/08/18 alle 02:36 via WEB
Una lettura della storia alquanto parziale,mi vien da dire di primo acchito:mi pare che, la giornalista, si sia dimenticata di citare Craxi, il pentapartito,la Milano da bere e l'esplosione del debito pubblico degli anni'80. Debito che è raddoppiato non per colpa dell'Europa, bensì per il malcostume elevato a sistema politico.Il craxismo,in quegli anni aveva compreso che non sarebbe mai arrivato al potere se non avrebbe creato un sistema di corruzione alternativo a quello della DC. Quindi ci fu una gara tra tutti i partiti a chi raccoglieva tangenti per ogni minima attività pubblica. Credo che anche tu ricorderai le truffe persino per i cimiteri del "mariuolo"Chiesa a Milano. Sempre a Milano, il passante ferroviario fu il trionfo delle tangenti e delle spese folli che elevarono il costo a cifre stratosferiche. Furono gli anni delle strade che fiivano nel nulla,delle cattedrali nel deserto,dello sperpero a piene mani del denaro pubblico che diede l'impressione di essere diventati la quarta potenza economica mondiale.Ma che,invece,nascondeva il marcio di una corruzione e malgoverno elevato a riformismo. E' dopo questa sbornia che ci lasciò con un debito pubblico quasi raddoppiato che arrivòAmato, poi Ciampi e l'idea di potersi salvare entrando nell'Europa,dal momento che i governi pentapartitici ci avevano lasciati in mutande, pure grazie alle privatizzazioni in salsa nostrana.E la giornalista non deve dimenticare anche le cartolarizzazioni di stampo tremontiano che voleva regalare ai suoi amici pure Montecitorio e palazzo Chigi per poi riaffittarlo allo statyo italiano...Ma scusa, di cosa stiamo parlando?Possibile che questa giornalista si sia dimenticata di tutto ciò?Possibile che veda il male soltanto nella nostra adesione all'EURO ED AI TRATTATI ISTITUTIVI DELL'UNIONE? E tutto il resto se l'è scordato?L'inflazione degli anni ottanta al 20%,i biglietti da duecento lire, da cento e pure da cinquanta, perchè lo stato non aveva più soldi per i metalli da conio?Possibile che abbia dimenticato mani pulite e tutto lo schifo di corruzione che ci ha mangiato pure le mutande ed indebitato per i prossimi mille anni?Oppure è come Salvini che prima vota il rinnovo della convenzione-regalo per i Benetton ed ora fa finta di cadere dal pero?...
 
 
ninograg1
ninograg1 il 23/08/18 alle 21:35 via WEB
woodenship il 21/08/18 alle 02:36 via WEB non solo 'una' giornalista ma un aprof ed esperta di economia con un excursus da paura... in poche parole sa que che dice, fidati. Si ha omesso qualcosa ma non doveva fare la cronistoria per gli smemorati ma analizzare i perchè ecc. di certe scelte che hanno portato ad altre scelte ... fino ad arrivare a quegli illusi che difendono un sistema nato per fregarli e tenerli per il collo :)
 
   
woodenship
woodenship il 24/08/18 alle 02:09 via WEB
Perdona mio caro nino, però non mi lascio intimidire dai curricola che anche mi fanno impallidire: se effettivamente ha i titoli che tu dici, a maggior ragione trovo disdicevole, come minimo, questo suo articolo così lacunoso e tendenzioso. Saprà anche quello che dice, però a me dà l'impressione che voglia dirlo per sostenere una propria tesi:l'euro fa schifo. E per farlo decontestualizza al punto da cancellare il decennio precedente con tutti i disastri di cui abbiamo pagato il prezzo negli anni novanta ed ancora oggi paghiamo profumatamente,non credi?........
 
     
ninograg1
ninograg1 il 26/08/18 alle 18:21 via WEB
woodenship il 24/08/18 alle 02:09 via WEB disdicevole? Bé amico mio qui di disdicevole c'è la proteriva di voler a tutti i costi mantenere le bistecche sugli occhi... l'euro fa schifo senza se e senza ma e ci siamo entrati più per grazia ricevuta da parte della élite che perchè lo meritassimo davvero: guarda chi non l'ha... leva le bistecche, virtuali, e guarda a chi non ce l'ha e vedi come sta risptto a noi..
 
     
woodenship
woodenship il 27/08/18 alle 19:25 via WEB
Capisco quel che dici: ma è possibile che tutti non si paghi le tasse, avendone in cambio lo stesso servizi? Se i paesi dell'est adesso stanno bene lo è soprattutto per la pioggia di fondi europei che li ha favorito,dal momento che versano poco o nulla, avendone in cambio molto di più.Quindi,se anche noi ci comportassimo allo stesso modo,è certo che ne avremmo un vantaggio:potere sputare nel piatto in cui mangiamo ed ingrassarci pure. E' vero che l'euro fa schifo, ma sei sicuro di potere almeno galleggiare fuori dall'euro?Da come siamo usciti con le ossa rotte dagli anni '80,personalmente non lo credo minimamente...
 
     
ninograg1
ninograg1 il 27/08/18 alle 21:55 via WEB
woodenship il 27/08/18 alle 19:25 via WEB W. sono due cose differenti: il NON pagare le tasse è la conseguenza di una classe politica pavida, corrotta e per giunta anche ladrona altra cosa è l'atteggiamento verso una istituzione come la UE che sempre di più mostra la sua vera natura: un governo oligarchico senza alcuna rappresentanza popolare che è figlio della finanza. Fuori dall'euro? Si può fare a pato di un cambio culturale e poltico che solo dopo una guerra si può avere.. dopo che tutto vien distrutto allora ci si rimbocca le maniche, altrimenti è quello che abbiamo tutti sotto gli occhi ossia governi votati con la tasca e non per convinzione retti da forze che sonio votate per disperazione e non per convinzione
 
elyrav
elyrav il 21/08/18 alle 09:31 via WEB
eh la solita italietta da strapazzo ... che tragedia!
 
 
ninograg1
ninograg1 il 23/08/18 alle 21:35 via WEB
elyrav il 21/08/18 alle 09:31 via WEB già, sempre quella
 
twister007
twister007 il 21/08/18 alle 13:33 via WEB
A parte che i privati pensano prima alle loro tasche e poi al resto come mai non vi è un istituto di vigilanza e controllo un pò come accade con le navi dove vi è il RINA registro navale Italiano che se non si fanno le visite non danno la classe alla nave impedendo di prendere il mare!!
 
 
ninograg1
ninograg1 il 23/08/18 alle 21:38 via WEB
twister007 il 21/08/18 alle 13:33 via WEB si ma sono controlli di facciata.... in realtà non si controlla che una piccola parte del tutto
 
maresogno67
maresogno67 il 21/08/18 alle 21:57 via WEB
gira che rigira sempre noi lo paghiamo!
 
 
ninograg1
ninograg1 il 23/08/18 alle 21:38 via WEB
maresogno67 il 21/08/18 alle 21:57 via WEB dubbi in merito?
 
elyrav
elyrav il 23/08/18 alle 08:25 via WEB
tutto bene???
 
 
ninograg1
ninograg1 il 23/08/18 alle 21:38 via WEB
oh si..
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

ULTIME VISITE AL BLOG

monellaccio19cassetta2vento_acquaMaheoprefazione09elyravninograg1jigendaisukevirgola_dfamorino11maresogno67marabertowwhiskynsodapoeta_sempliceMiele.Speziato0
 

ULTIMI COMMENTI

2 ore buttate
Inviato da: cassetta2
il 10/04/2024 alle 17:27
 
Ciao nino. Buongiorno. Ormai ci siamo. L'anno che...
Inviato da: virgola_df
il 31/12/2023 alle 12:23
 
Nel mondo c'è un numero di camaleonti di gran lunga...
Inviato da: cassetta2
il 14/07/2023 alle 17:09
 
BUON ANNO 🍾🍾🎊
Inviato da: giampi1966
il 02/01/2023 alle 16:23
 
Nino, amico mio carissimo. Come stai? mi manchi. Mi mancano...
Inviato da: ormalibera
il 25/03/2022 alle 20:02
 
 

I MIEI BLOG AMICI

- The BoNny
- piazza alimonda
- considerazioni
- Giovani e politica
- vivazapatero
- montagneverdi...
- melodie dell'anima
- bruno14
- *Serendipity*
- Di tutto, di piu'
- Ali Rosse...
- La dea Artemide
- ora ci penso..
- solo per satira; ogni tanto guardo e nn c'era il tuo profilo....
- sterminatore1986
- ossevatorio politico
- blog dedicato ai fumetti: wow!
- neverinmyname
- SOLI CONTRO LA MAFIA
- Gira e Rigira
- Prodi vs SilvioB 3-0
- (RiGiTaN's)
- Job interview
- l'edicolante
- ricambio generazione
- BLOGPENSANTE
- Geopoliticando
- Frammenti di...
- EARTH VIRTU'
- Reticolistorici
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Lapiazzarossa
- Il mondo di Valendì
- Italia democratica
- piazza carlo giuliani
- In Equilibrio..
- PENSIERI IN LIBERTA
- MOSCONISMO
- GIORNALE WOLF
- ETICA & MEDIA
- siderurgika
- Il mondo per come va
- lecosistema...
- MONDO NOSTRUM
- IlMioFavolosoMondo
- *STAGIONI*
- LA VOCE DI KAYFA
- NO-global
- hunkapi
- Writer
- alba di nina ciminelli
- imbrogli i
- ippogrillo
- PENSIERO LIBERO
- Perle ai Porci
- ROBIN HOOD
- Un blog demo_cratico
- Aderisci al P.G.M.I.
- rinnegata
- RESPIRA PIANO
- Anima
- Cose non dette
- PersoneSpeciali
- diario di un canile
- Sassolininellascarpa
- disincanto.....
- Dolci note...!
- STAIRWAY- TO- HEAVEN
- vivere è bello
- bijoux
- mecbethe
- my goooddd....
- ...riflettendo.
- BOBO E ZARA
- la Stella di Perseo
- forever young
- ECCHIME
- Regno Intollerante
- io solo io
- MONICA
- coMizia
- Femminilita
- @Ascoltando il Mare@
- nel tempo...
- Non vinceranno!
- Doppio Gioco
- cigarettes & Coffee
- MOONCHILD
- Avanguardia
- Il Diavolo in Corpo
- Angolo Pensatoio
- Assenza di gravità
- cera una volta
- DI TUTTO E DI PIU
- ORMALIBERA
- FATAMATTA_2008
- TUTTOENIENTE
- ZELDA.57
- Triballadores
- club dei cartoni
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

NON LASCIAMOCISOLI & CHE

O siamo Capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, O DOBBIAMO lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza,perchè questo blocca il libero Sviluppo dell'intelligenza "
Ernesto Che Guevara
  

XXI secolo?

↑ Grab questo Headline Animator

 

IDEOGRAMMA DI PACE; EMERGENCY

GRILLO

  No TAV

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963