UNA NUOVA ALBA

Post N° 566

Buongiorno!
Me ne posso tornare a letto? Magari…
Mamma che fine settimana. Iniziamo daccapo.
Venerdì sera ho trascorso una bellissima serata.
Ritrovo alle 22.10, ma la sottoscritta, come al solito, ha atteso fino alle mezza la sua amica. È routine per me!
Noi due ed altri amici avremmo dovuto andare al karaoke.
Ero già gasata. Avevo voglia di divertirmi e di fare casino.
Arrivata S. siamo andate al bar ad attendere gli altri e per ingannare il tempo abbiamo preso un caffé ed abbiamo terminato con un Baileys io al creme caramel e lei alla menta.
Io avevo già iniziato a fare casino lì al bar grazie alla musica ed all’effetto dell’acol. Lo so, mi basta così poco…
Sono arrivati gli altri e finalmente ci siamo diretti al karaoke. Arrivati era impressionante. All’entrata sembrava di essere ad una fiera da quanta gente c’era.
Dopo un po’ abbiamo trovato posto per sederci. Eravamo in 13 persone. Avevo pure portato la digitale per “fermare” questi momenti!
Non abbiamo cantato tantissimo, anche perché essendo in tanti abbiamo dovuto cantare assieme. Abbiamo riso un sacco. Qualcuno che stonava e partivano delle stecche, foto, risate, io che facevo casino e che avevo trascinavo la compagnia… Quanto ridere.
All’una mezza siamo usciti e siamo andati a mangiare una piadina. La voglia era pari a zero, ma mi avevano detto che in quel locale era buona perchè la pasta era fatta in casa e che non si poteva rifiutare. S. mi ha fatto morire dal ridere perché si è presa una piadina alla Nutella e fino a qui nulla di male, ma il tutto accompagnato da un cappuccino. Beah…
Dopo ciò, siamo andati tutti a casa. Erano le 3.40 quando ho appoggiato la testa sul cuscino, ma di dormire proprio non ne volevo sapere e la mattina avrei dovuto alzarmi presto.
Prima delle 8 ero già in piedi.
Sono andata a farmi per la seconda volta il buco all’orecchio. Sapete generalmente una volta alla settimana una persona normale va a mangiare fuori, io invece vado a fare il buco!!! Lasciamo stare!
La sera spritz in compagnia di un amico, cena e due chiacchiere.
Ieri mattina invece me ne sono stata a letto la mattina a riposare per la giornata che mi aspettava.
Alla sera mi chiama una mia amica per dirmi che era rimasta a piedi, perché c’era lo sciopero dei mezzi pubblici. Cazzone di uno sciopero! C’era una nebbia fitta ieri sera ed io odio la nebbia e tutto ciò che ne consegue in inverno dal ghiaccio alla neve! Grrr…
Mi aspettava un lungo tragitto di cui una parte in salita su per i monti, tornanti e zero illuminazione, finché finalmente sono arrivata a Padova, ma lì è arrivato il bello, io non la so girare e mi sono persa e tra la nebbia non capivo un tubo. Che nervoso. Doppio “grrr”!
Finché grazie a Dio ha fatto che dopo un’ora e mezza ci sono arrivata!
Ripartiamo e la mia amica mi fa “Tti guido io”. Oh… che fortuna! Seeee… ci siamo perse di nuovo e la nebbia rompeva le scatole. Ripeto IO ODIO LA NEBBIA! Infatti quando c’è, non mi muovo mai se non per brevi tragitti. Non dico di essere terrorizzata, ma quasi, in ricordo di vecchie esperienze!
Sta di fatto che abbiamo girato 20 minuti per Padova solo per uscire.
Erano le 23 ed entrambe dovevamo ancora cenare. L’ora era tarda e così ci siamo fermate nel complesso del cinema lì poco distante per mangiare qualcosa. Decidiamo per una frittura di pesce.
Dopo aver finito siamo ripartite perché oltre essere quasi mezzanotte la nebbia era sempre fitta e dopo averla accompagnata a casa mi aspettava altri 20 minuti di strada sempre per i colli al buio per rincasare.
A casa sua ci siamo bevute un caffé ed all’una e dieci ero a casa.
Che mal di testa che avevo. Sapete la tensione per la concentrazione sulla strada a causa della nebbia, senza contare che dopo mi sono persa e non sapevo più da che parte girare… va beh, anche questa è andata, ma stamattina non avevo ancora digerito quel pesce marcio e qui mi fermo…

Buona giornata a tutti… di nebbia visto che c’è pure stamattina! Che palle visto che inizia così presto...

Ah… le mie congratulazioni a bonaria71 che Venerdì notte ha partorito Michele, un pargoletto (come dice lei) di 3 kg e mezzo. Benvenuto al mondo ed un grosso abbraccio alla mia amica. A tutte le donne “speciali” come noi… beh, ce la possiamo fare anche noi, non arrendetevi!