Creato da bimbadepoca il 16/03/2005

Il diario di Nancy

Pensieri e storie tra il vero, il verosimile e l'inganno.

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Competizione femminile

Post n°241 pubblicato il 15 Novembre 2008 da bimbadepoca
 

Non sono mai stata la prima della classe. Non sono mai salita sul podio dei migliori. Mai, nemmeno per un momento, mi ha sfiorato l’idea d’insidiare l’uomo di un’amica, giusto per lo sfizio di sentirmi più desiderabile di lei.
No, non mi piacciono le gare tra donne, la viscida competizione femminile, fatta di moine, sorrisetti e pugnalate alla schiena.  Sono fatta così, preferisco i pugni in pieno viso, sono una che non brama le vittorie, ma cerca piccole emozioni che fanno battere il cuore.

Sono una che abbandona il campo all’avversaria, che si dichiara sconfitta al primo assalto, che alza la bandiera bianca mentre retrocede.
L’ho fatto quando ancora andavo a scuola, in disparte a guardare la mia amica, mentre si arruffianava la professoressa di chimica per potermi eguagliare in qualche modo.
L’ho fatto ogni qualvolta sono stata tradita, non ho saputo né voluto lottare per il grande amore, gli davo un bacio in fronte e una benedizione mormorata tra i denti, prima di consegnarlo tra le cosce di ogni altra.
L’ho fatto al primo colloquio di lavoro, un misero impiego di segretaria per il quale fui scelta tra tante, un'amica condivise il mio entusiasmo chiedendomi se, per farmi assumere, mi fossi presentata in minigonna. Ricambiai la gentilezza cedendole il mio posto.
L’ho fatto in tantissime altre occasioni, tutte le volte che sulla mia strada ho incontrato donne che invece di provare a conoscermi, hanno preferito farmi la guerra.

Sono tante quelle che possono fregiarsi di una medaglia sul petto per avermi battuta, sembrano non rendersi conto che hanno sparato su un nemico inerme, che ero disarmata e senza munizioni.
Forse la mia è una forma raffinata di vigliaccheria, eppure spesso ho abbandonato la partita ben sapendo che avrei avuto una facile vittoria, chissà, forse è solo presunzione all’ennesima potenza.
Giusto o sbagliato, sono fatta così, nella vita non cerco alcun trionfo, io ricerco piuttosto gli stupori, i turbamenti, i batticuori, l’incanto delle piccole cose trascurate.

Lo so, oggi la posta in gioco è molto più alta, perché sono stata sfidata sul campo dei miei stessi sogni. Di quel sogno che ho tenuto nascosto tutta la vita e ora per la prima volta mi sembrava così a portata di mano. Come faccio a spiegarle che ho scritto storie prima ancora d’imparare a scrivere, che facevo disegni sul foglio per raccontare trame e personaggi che mi chiedevano asilo?

Questa volta devo arretrare di cento passi indietro, anche se è così crudele rinunciare al sogno di una vita, per quello che è solo un capriccio momentaneo. Forse questa volta non dovrei dichiarare la disfatta ma, da quel giorno, non ho più scritto un rigo. Non ci riesco più, non ne sono più capace, è come se avessi esaurito le parole.

Forse per scrivere, oltre alle idee, al talento e alla fantasia, ci vuole anche la cieca determinazione di chi non guarda in faccia niente e nessuno per conseguire la vittoria. Ed io ne sono sempre stata sprovvista.

Commenti al Post:
yayra80
yayra80 il 15/11/08 alle 18:41 via WEB
Ciao bimbadepoca, sono la prima a lasciarti un commento su questo post e la cosa, per quanto sappia che è solo un caso, mi riempie di onore e di responsabilità, perché circa i sogni di una vita sono, in questo periodo, piuttosto sensibile. Mi ero accorta che da qualche tempo eri meno prolifica (non sempre commento ma ti vengo a trovare spesso) e mi chiedevo se non ti fossi fatta risucchiare dal vertice giocoso di facebook quando ho trovato questo. Come dici tu la competizione non ti appartiene, sei fatta così, giusta o sbagliata che sia. E, tuttavia, per presunzione che possa essere stata la tua, di abbandonare tanti campi per non aver vittoria facile, qualcun altra si è goduta i tuoi successi, lasciando te ad aspettare un campo di battaglia paradossalmente più facile ancora, quello in cui di concorrenza non ce n'è. Capisco bene la semplicità di vivere di quel poco che la fortuna e la vita ti possono dare senza avere la sensazione o la necessità di mantenerlo con le unghie e con i denti. Ma chi ha detto che la competizione deve essere sempre una guerra? Se non fa parte di te sgomitare per il tuo angolo di paradiso, per il sogno della tua vita, non lo fare. Ma non smettere di lavorare per questo. Ci sarà sempre chi vorrà quello che vuoi anche tu, benché tu invece non provi il desiderio di togliere loro qualcosa. Ma se qualcuno dovesse decidere che quell'angolino per cui avete lavorato in due o più spetta a te, non rinunciarci pensando che hai sgomitato, togliendolo ad altri. Sarà piuttosto il riconoscimento di un talento naturale che Madre Natura ha dato ha dato a te in misura maggiore che alla "concorrenza". Scrivendo tu non competi con loro, ma lavori per te e, semmai, è proprio con te che competi perché ogni vero creativo non è quasi mai veramente soddisfatto di sé. Quando ho iniziato ad allestire un blog il tuo mi è capitato tra i "clik" conquistandomi subito e lo sai, perché mi sono appellata a te per dei consigli. Io non so quale/chi sia la minaccia e come agisce su di te e sulla tua voglia di esprimerti. Ma mi spiacerebbe molto se smettessi di scrivere e a dirti questo sarò di sicuro solo l'ultima di una lunga lista. Un bacio (.^__^)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/11/08 alle 01:45 via WEB
Ti ringrazio tantissimo di queste tue parole, Yayra,lo so che tutto ciò che hai scritto è giustissimo, razionalmente so benissimo che è così come dici ma, nonostante lo sappia, non riesco più a scrivere. Non parlo del blog, è vero non l'aggiorno più come prima ma non è dovuto alla mancanza di parole, quando piuttosto ad una reale mancanza di tempo. Mi sono buttata anima e corpo in quest'avventura giornalistica, di conseguenza tutto il tempo che prima dedicavo al mio blog e alla lettura dei miei blog amici, viene ora assorbito da questa nuova attività.
No, non è per il blog che non ho più parole; mi sono bloccata davanti alle pagine bianche del mio sogno di scrittrice. Non riesco a continuare, rileggo i vecchi capitoli e non mi piacciono. Penso che sia solo questione di tempo, magari questa storia si sgonfierà da sola ed io ritroverò l'entusiasmo. Ma non ora, non in questo momento, adesso tocca a lei provarci sul serio.
 
rosmarydgl5
rosmarydgl5 il 15/11/08 alle 19:13 via WEB
forse non ho ben capito cosa vuoi dire in ogni caso non mi piace .ti lascio qualche giorno forse devi raccogliere un po di idee.poi preparati a litigare con me ,per la prima volta ,tu ed io che litighiamo ..tutto ha una prima volta.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/11/08 alle 01:46 via WEB
Con te ci siamo spiegate al telefono... e senza litigare :-)))
 
annisexanta
annisexanta il 15/11/08 alle 20:50 via WEB
Sei la mia ehmm donna ideale, peccato che abitiamo tanto lontani :°( e comunque come diceva Sthephen King, "il talento è nulla senza il duro lavoro". ;°)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/11/08 alle 01:47 via WEB
Sono quasi 4 anni che mi esercito col blog ;-))))
 
   
annisexanta
annisexanta il 20/11/08 alle 20:52 via WEB
Insisti :°)
 
Marquez36
Marquez36 il 16/11/08 alle 00:25 via WEB
Secondo me. il fatto che tu hai sempre rinunciato alla sfida, è un misto fra bontà e intelligenza. E non te lo dico perchè ti sono amico, sai che non sono tipo da pacche sulla spalle, anzi. Per quanto riguarda l'arretrare su un tuo sogno, beh li si tratta di scemitaggine acuta e francamente da te non me lo aspettavo. Pero allo stesso tempo, se poco ti conosco, so che saprai superare questa cosa e continuare ad inseguire il sogno, anche perchè il tuo sogno, non calpesta niente e nessuno, l'unica che cosa che calpesterà, sarà proprio te. Un bacio P.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/11/08 alle 01:48 via WEB
Vabuò... anche con te ho parlato al telefono :-)))
 
dabbixedda
dabbixedda il 16/11/08 alle 16:38 via WEB
Stefi, amica mia, noi non ci siamo conosciute per caso, così credo io, così come sono sicura di non aver letto quello che tu hai scritto per caso...e non mi piace. Non sei tu. Cosa succede? Lo sai, ultimamente io ho avuto bisogno di un cosiglio importante e ha chi ho chiesto aiuto? Ti porgo ora la mia mano, afferrala, perchè io non credo che tu debba alzare andiera bianca e non credo nemmeno che tu abbia esaurito le parole, sono dentro di te, da qualche parte...basta solo cercarle. Io ci sono, lo sai. TVB
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/11/08 alle 10:03 via WEB
Lo so Barbara, le parole sono dentro di me, ci sono sempre state ma ti ho spiegato in privato cosa è successo. Per quel motivo le parole non riesco ad usarle, non per scrivere il mio libro, almeno. Non ora... adesso è il suo momento, ed è giusto che sia così, perché lei ha sempre stata molto più determinata di me.
Te l'ho gia detto che sono proprio felice d'averti conosciuto, vero Barbara??? :-))
 
DONNADISTRADA
DONNADISTRADA il 16/11/08 alle 17:48 via WEB
penso di essere la persona meno adatta a commentare qui e sai perchè nancy cara, intanto io ti ho sempre chiamata nancy anche quando un nome era pubblico qui, vorrei solo sperare che è Nancy che scrive qui e non la Stefania che mai ho chiamato per nome... non sono la persona adatta perchè non sono diversa dalla protagonista di questo racconto, anch'io consegno tutto e mi ritiro e non per vigliaccheria o incapacità di fare, quanto per mancanza di compromessi e appunto per non sapere indossare minigonne per far figure (quali figure) sempre mi sarebbe piaciuto essere valutata per quel che sono, che ho fatto, che penso... ma ci sono quelli che affermano che devono sopravvivere e non si devono lasciar calpestare da altri meno idonei.
ecco vorrei sperare che è Nancy che ha scritto il post!!
un bacio a Stefania, un bacio da Angela, non diversa dalla protagonista di questo post!!
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/11/08 alle 10:14 via WEB
No Angela, questo post l'ha scritto proprio Stefania, che non sa essere ironica e strafottente come la sua Nancy. Come te non sono in grado d'accettare compromessi, non l'ho mai fatto, anche se in cambio avrei ricevuto tantissimo: la laurea, un appartamento nel miglior quartiere di Napoli, soldi e libri già pubblicati da decenni. Ma a cosa mi sarebbe servito raggiungere quei sogni senza dimostrare, a me stessa, quello che valgo??? Forse non ci sarei riuscita nemmeno adesso, ma mi sentivo pronta come maturità di scrittura, per provarci seriamente per la prima volta. Per questo ci sono rimasta così male, che proprio nello stesso momento, è arrivata lei a dirmi del suo progetto.
In questo caso specifico non si tratta d'accettare o meno un compromesso ma di non avere il coraggio necessario, per sfidare una persona che mi è cara. Un abbraccio grandissimo Angela... e grazie!!!
 
marea14
marea14 il 16/11/08 alle 18:28 via WEB
I sogni sono il sale della vita, la parte migliore di noi. Non si abbandonano perché è come abbandonare una parte di noi.
Non è una questione di ripudio della competizione tra donne ma di continuare a seguire i propri sogni … e se per questo ci si imbatte in una “competizione”, se si è “sfidati”, l’importante è essere leali nella competizione. È la lealtà che conta, non la competizione in sé.
Ed io sono certa che tu sei una persona leale :-)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/11/08 alle 10:24 via WEB
Sì Marea, credo di essere una persona molto leale, non riuscirei mai a sgomitare per ottenere il posto che spetterebbe ad un'altra/o. So che le sfide, purtroppo, fanno parte della vita ma mi sentirei in colpa a gareggiare con questa persona. Probabilmente sono io a farmi troppi problemi, io che sto creando un caso, io che avrei dovuto essere leale fino in fondo e spiegarle quanto ci sono rimasta male. Ma ho pensato che lei fosse in buona fede, che non l'avesse fatto apposta, che non era sua intenzione sfidarmi in un campo che consideravo di mia esclusiva proprietà... e pensando questo mi sono bloccata, ho perso le parole anche se le avevo già tuttte quante in testa.
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 16/11/08 alle 23:07 via WEB
se abbandoni un sogno tradisci te stessa, te stessa per prima. e prima o poi ti arrabbierai e ce l'avrai con te stessa per questo.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/11/08 alle 10:28 via WEB
Ma come potrei riuscire a scrivere se ho questo blocco??? La scrittura per me non è solo esercizio ma è passione, è un fiume in piena che quando arriva mi travolge, scrivo così in fretta che dopo faccio fatica a decifrare la mia scrittura. Ora che tutto questo non c'è più... come posso fare???
 
kreislerdlg
kreislerdlg il 17/11/08 alle 09:15 via WEB
Non credo che tu abbia esaurito le parole, ti sto seguendo su Viterbo città e proprio oggi, il tuo articolo sul verde cittadino l'ho trovato graffiante come nel tuo stile. Penso che tu abbia perso l'ispirazione per il libro, in seguito al dispiacere di essere stata sfidata. Ma quello che vorrei ti domandassi, sei proprio sicura che si tratti di una sfida personale? Statisticamente ogni italiano nasconde un libro nel cassetto e la convizione che si tratti di un best seller. In fondo scrittori mediocri come Fabio Volo, Paolo Giordano e Federico Moccia sono diventati casi letterari e il loro successo incoraggia chi non ha il dono della scrittura. Tu questo dono ce l'hai e lo sai, è sotto gli occhi di tutti, in questo blog che hai costruito con tanta fantasia e tanto esercizio. Io non ti sto dicendo che sicuramente vincerai la sfida, perchè non posso saperlo, perchè in Italia non esiste la meritocrazia. Ti sto solo dicendo che una con il tuo talento non si può e non si deve scoraggiare per essere stata sfidata da una singola persona, perchè in questo campo incontrerai centinaia di uomini e donne che ti sfideranno, che saranno invidiosi del tuo dono. Tu devi scrivere non per vincere ma perchè lo devi a te stessa.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/11/08 alle 10:37 via WEB
No Kreisler, non ne sono sicura ma io l'ho vissuta in questo modo, l'ho sentita come una sfida personale, anche se probabilmente non era nelle sue intenzioni. Non so lei cosa abbia scritto, non so nemmeno se abbia il mio talento, fino ad ieri non sapevo nemmeno che scrivesse, non so se riuscirà a pubblicare e ad avere successo. Ma non è questo, non credo che si tratti di gelosia, perché io condivido quello che mi hai scritto, però quando mi trovo sola davanti ad un foglio bianco non sono più capace di scrivere la mia storia. Non ci riesco.
L'unica cosa che so è che lei sta scrivendo con l'obiettivo di pubblicare, mentre io avrei, prima di tutto, voluto dare alla vita della mia Nancy un degno finale.
 
releardgl
releardgl il 17/11/08 alle 13:57 via WEB
mi rifaccio al commento di Ody qui sopra....i sogni sono tuoi e nessuno te li puo`prendere...viviamo per quelli...non c`e` ne`donna ne`uomo che puo`farti esaurire le parole...quelle splendide parole che leggo qui da tanto tempo....
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/11/08 alle 10:40 via WEB
Non credo sia possibile rinunciare ai propri sogni, si ripresentano quando meno te l'aspetti, a tradimento, come stamattina che mi sono ritrovata a fantasticare quasi senza accorgermene al discorso che avrei fatto alla presentazione del mio libro. Immaginavo di mettermi di spalle rispetto al pubblico per vincere la timidezza :-)))
 
Fayaway
Fayaway il 18/11/08 alle 12:01 via WEB
Penso semplicemente che tu provi giustamente molto disgusto per chi prova talmente invidia da non riuscire a pensare altro che cattiverie.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/11/08 alle 10:45 via WEB
Non è disgusto, è qualcosa che non so spiegare, è un misto di rabbia e senso di colpa per essere più brava. Così come non credo che lei abbia agito per cattiveria o per invidia, sono altre le motivazioni che l'hanno spinta a sfidarmi. Mi rendo conto che non vi ho dato gli elementi esatti per valutare ma non potevo farlo, non pubblicamente...
 
Tesi89
Tesi89 il 18/11/08 alle 19:05 via WEB
Perchè scrivi che "devi" arretrare...?Non ti far condizionare da nessuno,tu sei brava,l'ho capito anch'io che ti conosco da poco...e poi scrivi su un giornale ,no?Un tempo era il mio sogno,tu ci sei riuscita,vuol dire che vali,eccome..!Continua a scrivere,senza voltarti indietro.Ciao!Auguri!
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/11/08 alle 10:52 via WEB
Davanti a lei devo arretrare, devo lasciale spazio e farla provare, poi magari il tutto si sgonfierà come una bolla di sapone e lei si dedicherà ad un altro progetto, così mi sentirò di nuovo libera di dedicarmi al mio sogno. Se poi lei dovesse riuscire, pubblicare e avere successo, le riconoscerò oltre alla determinazione anche il talento e mi farò da parte.
Guarda che scrivere per un giornale non è tutta questa meraviglia, io mi sto divertendo moltissimo ma sto anche scoprendo come la politica sia invischiata nelle cose minime della vita cittadina, un vero e proprio potere mafioso che non bisogna toccare per non avere fastidi.
 
atapo
atapo il 20/11/08 alle 09:20 via WEB
Avevo letto ieri questo post e mi aveva colpito molto, così tanto che mi si affollavano in mente tante cose e più che scriverti avrei voluto fare con te una bella chiacchierata, tra amiche. Proverò ora. Mi sono sentita vicina a te e mi sono riconosciuta nel tuo modo di essere. Una volta uno mi lesse la mia carta astrologica del cielo di nascita e mi disse che avevo moltissime chances di successo, capacità, insomma avrei potuto essere una grande leader ma ci sarebbe stato sempre un "quid" nel mio carattere che mi avrebbe frenato e impedito di mettere fuori fino in fondo la grinta necessaria a ...sfondare. E me ne ero già accorta! Un amico mi disse:"Sembra che tu abbia sempre dispiacere e paura di nuocere a qualcuno." E così tanti sogni che avevo li ho lasciati perdere, tante strade che iniziavo o intravedevo le ho abbandonate se mi accorgevo che a qualcuno non erano gradite, tanti progetti e lavori intrapresi poi sono finiti per la gloria di qualcun altro che era stato con me, ma poi aveva fatto più chiasso...Che dirti? Se si è fatti in un certo modo è difficile cambiare, può restare la soddisfazione di sapere che, in fondo, abbiamo lo stesso un valore, che chi ci ama lo sa e lo riconosce, che ciò che di buono abbiamo fatto resta sempre anche se il merito non ci verrà riconosciuto...Possiamo consolarci in molti modi, ma ogni tanto rimpianti e amarezza ritornano... Scusa questo mio sfogo e...buona fortuna! Un abbraccio
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/11/08 alle 11:06 via WEB
Grazie di questo sfogo Atapo, mi riconosco moltissimo nelle parole del tuo amico, perché anch'io ho questa paura di nuocere sempre a qualcuno, di risultare sgradita. Mi faccio bastare la consapevolezza di essre più brava, la felicità di contare per le persone che mi amano... ma quanto fa male vedere persone che ti guardano con sufficenza soltanto perché tu non sei capace di alzare la voce, di essere arrogante, di agomitare per farti spazio nella vita. Sai quante volta mi è capitato d'incontrare persone che ti fanno il sorrisetto di circostanza, giudicandoti cretina a priori, soltanto perché sono una casalinga carina, una di quelle insomma che dovrebbe conoscere a menadito il gossip, ma non dovrebbe sapere nulla di cultura, letteratura, politica e fatti del mondo. In quei casi vorrei avere la capacità di far vedere quello che sono veramente... ma non ci riesco e ne esco sempre sconfitta. Un abbraccio grande anche a te... e chissà se un giorno non riusciremo a farcela davvero questa chiacchierata.
 
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