Sogno e realtà

Confesso...

C'era una volta una donna particolarmente irruente e con presunzione riteneva di avere una gran quantità di sale in zucca che sul lavoro aveva un gran difetto, perdeva facilmente la penna.
Questo difetto le veniva rimarcato ogni volta; " cosa ci fa lì la tua penna?", " ma devo darti un laccio perché quella penna te l'appenda al collo", " la tua penna non scrive più perché l'hai buttata a terra" ecc.
Le frasi di cui sopra erano all'ordine del giorno e sempre lei, in cuor suo pensava qualcosa molto simile " sarà perché la sua penna è stagionata" o " ma che penna vuoi da me?", però taceva.
Un giorno, mentre cercava quella benedetta penna, vide un cavetto bianco collegato alla presa della corrente e incuriosita lo seguì come se fosse il filo di Arianna ( Ary non volermene è pura coincidenza).
Cerca che ti ricerca trovò Teseo, e che Teseo!
Gli occhi le si riempirono di meraviglia e l'emozione le fece balzare il cuore in petto.
"Evviva sono inquilina della casa del grande fratello!!!!!!!!"
Cominciò a prestare attenzione al look, posizionò la poltrona del confessionale e al mattino non mancava di ringraziare di tanta fortuna, perfino beando gli spettatori di un inconsueto strep-tease. Non si sa mai, magari Tinto Brass guardasse la registrazione!!!!
Poi arrivò il giorno della nomination e le provò tutte per rimanere ancorata nella casa scomodando anche gli articoli di legge.
La produzione allora chiese "Ma che fai la sindacalista?"

Ma chiedere di essere rispettati sul lavoro significa essere sindacalista? Allora si confesso, sono sindacalista!