Rosa Antico

...saggezza d'adulta..piacevole da leggere e tristezza che giunge comunque ma comunque ancora..bella..complimenti Celeste..posso chiamarti così?? ^_^ un abbraccio

Certo che puoi!... Perchè tristezza, non a caso ho scritto "vecchi" in corsivo, avrei voluto scrivere "saggi" ma non si sarebbe capito a chi mi riferivo... Mi è venuta in mente un'altra strofa, ora l'aggiungo!... Un bacio Adoroilmare

..la tristezza che intendo non è di quella che fa star male..è riferita solo al dispiacere per non avere forse il tempo di "godersi" queste capacità raggiunte con tanti sacrifici..per il resto è piacevole e meravigliosa..un bacio a te Celeste.. :)

i nostri padri... (non li definisco vecchi per un senso di rispetto) ci insegnano la vita, ci insegnano ad amare ed anche a sognare e nelle loro parole si scorge sempre la sagezza degli anni e della vita vissuta.. se siamo capaci di ascoltarli un giorno saremo come loro ed avremo da dire qualche cosa in piu nei nostri racconti e nei nostri insegnamenti... ciao un abbraccio

Si Gemini... un giorno anche noi saremo come loro, grazie delle tue parole... Dolce notte a te e un sorriso... Ciao

...Che belle queste rime... Quanta sensibilità e dolcezza.... Quanti ricordi di persone che mi hanno voluto bene e che non ci sono più, ma anche tanta allegria...Perchè io voglio ricordarmeli così, nei momenti più belli,vissuti insieme a loro... Anch'io voglio inviarti alcuni versi... I vecchi... candida luce di saggezza vissuta, Li puoi trovare da soli, su di una sedia abbandonati come panni smessi... Respirano piano e litigano col Signore di cose che non riescono a ricordare... I vecchi vivono velocemente... Ogni giorno... per loro... E'uno di più... Si inventano dei malanni per un bacio... e una carezza... A volte... lasciati d'estate al loro destino, per il dispiacere lentamente spengono... I vecchi sono bambini con un sacco di anni sulle spalle... Che per una carezza o un bacio, darebbero il loro cuore... Ci vogliono regalare esperienza e tempo... Ma il tempo per insegnare non hanno più... Questi bimbi coi capelli bianchi che si litigano con gli occhiali e il tempo... Attendono tutto il giorno qualcuno... Magari un nipotino per giocare un po'... I vecchi... Questi vecchi... Come vorrei essere con loro... Li porterei all'Osteria... A giocare alle boccie con le carte... E magari ci starebbe pure un bicchierino di vino... Lì farei ballare, cantare... E poi ubriachi di allegria... Li porterei In strada a far baccano... Vorrei abbracciarli e cantare loro una ninna nanna,, Come si fa coi bimbi... In modo si possano addormentare felici... Chiudere la luce e sussurargli... Domani... - ...Anch'io sarò così... Buonanotte Celeste...Riesci sempre a toccarmi il cuore !!! Una grande bacio Marko

Sono bellissime Marko le tue strofe!

...Li puoi trovare da soli
su di una sedia abbandonati come panni smessi.
Respirano piano e litigano col Signore
di cose che non riescono a ricordare.....
....Si inventano dei malanni per un bacio...
e una carezza....

Scrivila anche sul tuo blog è troppo bella per restare solo un messaggio! Hai descritto la parte amara dell'essere "vecchi" con dolcezza e semplicità! Grazie a te!...
Dolcissima notte e un abbraccio grande...

*Gli occhi dei vecchi sanno guardare con condivisione e comprensione..*.. Vero, semplicemente vero! Sono gli occhi di chi ha visto, vissuto e che tiene ben a mente il proprio trascorso per esprimersi con equilibrio, con pacatezza. E' la memoria dei.. giovani che cresceranno! Vanno sempre ascoltati, i vecchi, chiunque essi siano, con rispetto ed attenzione, aiutati quando necessita perchè un domani chiunque diventerà come loro e a volte si potrà essere non autosufficienti.. C'è solo una cosa che non età: l'amore.. Buona giornata, una carezza..

Ciao Vince... Un sorriso

bellissimi versi pieni di dolcezza....buona serata

Grazie Majim un bacio

che parole stupende... stupende davvero...

Ciao Goth...Grazie