Post n°366 pubblicato il 20 Agosto 2011 da Biosbios
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Giuda, quando fa freddo si suda, amo i dipinti di Neruda e tu nemmeno lo sospetti. Guarda, se vado a sciare indosso i bermuda, se mangio polenta la mangio cruda e tu cerchi gli uccelli più grossi di specie barracuda. Sei nata a Torino e sei Sarda e durante la notte la terra è calda.
Ascoltami bene Giuda, il tuo culo sta con Dio, detesto vederti nuda e le bugie se vuoi, per oggi,
le dico io. w w w |
Post n°365 pubblicato il 11 Agosto 2011 da Biosbios
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Post n°364 pubblicato il 07 Agosto 2011 da Biosbios
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Post n°363 pubblicato il 02 Agosto 2011 da Biosbios
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Post n°362 pubblicato il 22 Luglio 2011 da Biosbios
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Non chiami, adesso chiami, come puoi lasciarmi solo stasera, in piena estate, tutti sono in compagnia di qualcuno, il sole tramonta sulla città che brilla, ho messo in fresco una bottiglia speciale, non si sa mai che dopo vieni su in casa, e allora che aspetti, chiama, l'estate stanotte è tutta per noi, si è posizionata da questo lato per farci stare bene, per farci incontrare, come quella volta che ci siamo baciati senza pensarci, come quella volta che mi guardavi in quel modo, come ieri che mi cercavi, come oggi che ti pensavo, ho fatto la doccia mentre ti pensavo, ho depilato me stesso e ti pensavo, ho contato i minuti e cantavo, e adesso chiama, davvero chiama, non puoi rinunciare a quello che sento dentro, non puoi perderti la mia nuova camicia azzurra, conosco un posto dove portarti, si vede tutta la città in questa notte d'estate, dentro mille cuori si strofinano, vogliono toccarsi, e noi possiamo vederli tutti in un colpo solo, chiama, posso sorridere con le tue labbra stasera, posso celebrare con te quei luoghi estivi sconosciuti e sognati da tutti, da sempre, stasera posso, dentro, dentro l'estate, la tua estate. w w w |
Post n°361 pubblicato il 22 Luglio 2011 da Biosbios
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Post n°360 pubblicato il 19 Luglio 2011 da Biosbios
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Post n°359 pubblicato il 28 Giugno 2011 da Biosbios
w w w Stasera lei ballava io guardavo tutto. La sera era tutta calda e sembrava farsi i cazzi suoi. Capitò che vidi Danilo con amici e lo salutai come merita. Poi due belle ragazze passarono e presi gli occhiali da sole infilati nella mia camicia e dissi 10 euro come un venditore di mercato. Lei era con lui, come al solito, mi raggiunge e c'è lui sempre, ed è lei che cerca ( la stimolo del resto, certo). Nella piscina due ragazzi magri si buttano in acqua: una volta, dissi loro chiamandoli, nelle piscine si buttavano le belle fighe. Lei è bella, guardo, è bella come desidero, mi conosce, di nascosto la sfioro senza rimproveri. Ragazze si siedono al tavolo di Danilo, finalmente penso, lo penso con motivazioni, mi avvicino per applaudire l'evento e la bionda delle tre mi guarda con due occhi da incorniciare e dice: ho 10 euro in tasca. I due ragazzi magri vengono raggiunti da 5 donne in bikini. Stefano fa un mojito dolce ma letale. Come lei letale, che balla che mi guarda che mi rimprovera con gli occhi perchè mi distraggo e vendo occhiali. Lui è lì che rode e quasi sono dispiaciuto che mi è simpatico. Quasi. w w w
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Post n°357 pubblicato il 25 Giugno 2011 da Biosbios
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Post n°356 pubblicato il 25 Giugno 2011 da Biosbios
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Post n°354 pubblicato il 14 Giugno 2011 da Biosbios
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Post n°353 pubblicato il 10 Giugno 2011 da Biosbios
w w w Arriva lei, questa sera, dove lavoro, lei da un anno sposata, ancora bella, molto bella come sempre, arriva lei con i suoi sorrisi eloquenti, ex fidanzata di gioventù, un pò brilla, aggressiva nei jeans stretti attorno alle sue curve, arriva e mi cerca e mi pizzicotta e mi chiede ancora un drink da bere insieme, e mi lusinga con sguardi accesi, parole senza giri di parole, ma dai, che roba inattesa, che bella roba senza dubbio, e dice, guarda, mi cerca, mi offre di nuovo se stessa come fece 20 anni fa? Che robben sta vita. w w w
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Post n°352 pubblicato il 04 Giugno 2011 da Biosbios
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Post n°351 pubblicato il 09 Maggio 2011 da Biosbios
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Donna, sii, e buona. Il tuo aspetto dice tutto, quasi tutto. Indossa scarpe capelli tatuaggi unghie smalto sguardo voce, pubblica la tua grinta, ma hai paura, apri il tuo sorriso, ma hai paura, non dice niente il tuo aspetto. Ti amano per quella che sei? Qualcuno ti vede?
Vieni, passeggia al mio fianco, butta la memoria oggi, sentiti sola con me, sentiti fiore bicicletta marciapiede suono volo, sentiti me, mettici un attimo, dimentica te, prova a vedermi senza te quello che sono.
Adesso due cani si annusano il sesso, leccano l'aria dell'altro, ne bevono il piscio, sentiti cane.
Voglio amarti per quella che sei, non posso farlo, aspetta aspetta, non sei una cosa sola, voglio amarti ma sono fuori, non ti amo da fuori, innamorati di te con i miei occhi.
Donami un segno, non voglio parole, in silenzio scosta le mutandine, non parli non pensi non piangi non soffri, guardami e urina sulle mie mani, un segno, senza parole. Su, guardami e amati con i miei occhi, sono con te, sono te,
poi tocca a me. w w w |
Post n°350 pubblicato il 07 Maggio 2011 da Biosbios
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Post n°349 pubblicato il 07 Maggio 2011 da Biosbios
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Quello che adesso dico lo dico a te, a te, proprio a te, a te che risiedi dentro di me. Dico a caso, ascolta bene, come viene viene, come nasce nella mente lo dico, lo dico a te, proprio a te che mi convivi dentro da sè. Perchè non hai pulito la nostra casa sabato? Sai che è l'unico giorno per spolverare, grattare, resettare, lo sai come funziona, eppure stavi nel letto, anacardi, paine, scoregge, sogni e la solita e maneggiata tv e tg. Perchè non tinteggi il tetto del cesso? Perchè leggi libri che il tuo gusto non cerca? Vuoi? Ma tu vuoi?
Basta interrogative,
troia. w w w |
Post n°348 pubblicato il 06 Maggio 2011 da Biosbios
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Post n°347 pubblicato il 05 Maggio 2011 da Biosbios
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A che ora appari, a che ora sparisci, tutto mi sembra appartenenza. Ogni giorno ascolto i tg, spesso rimugino un po', sempre penso al lavoro, a volte mi butto sotto una doccia, a volte i vicini litigano a voce alta, a volte il postino suona anche a me. Ma tu cosa cerchi? Hanno tagliato il prato e l'erba profuma sotto il mio naso. Hanno tamponato in tangenziale, l'estate bussa alla porta, il mare si muove e rimuove, la multa sul mio vetro risplende, la rondine un suo nido riprende, e Ciro è basso, sempre silenzioso, ma cammina lungo la strada del quartiere e nel quartiere la sua falcata risplende. Tu vai, tu torni, tu sparisci, chi ti prende?
Senza sigarette, andiamo in autostrada, i finanzieri non ci volevano, la mia mano è irrequieta, venerdì ci vediamo
in una chiesa, appartenenza. w w w |
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