Petali di parole

Nebbia in Val Pescara

Disorientamento mattutino.
Ma io sono nata a Piacenza? A Parma?

No sono nata a Chieti, ho vissuto a Francavilla al mare (CH) e ora vivo a Cheti Scalo. Niente pianura padana. AL massimo la Val Pescara.

E allora come si spiega questa densa nebbia di primo mattino, che non mi fa vedere il mio Gran Sasso e non mi fa vedere la mia Majella? Che trasferma la mia cucina in una cattedrale con vetri d'alabastro color pesca?

Forse nel Pescara è tornata a scorrere acqua capace di evaporare? Forse il fiume più inquinato (e inquinante) d'Italia è ancora capace di regalarci un po' d'ovatta?
Gli scarichi tossici di tutte le fabbriche della valle non hanno ancora trasformato il letto del fiume in un reattore nucleare? Forse che i pesci che sguazzano in quelle acque melmose non hanno 3 occhi e un ciuffo di pelo scimmiesco, bensì solo 3 occhi? Mmm, che culo!

Piacenza o Chernobyl?
Ai posteri il terzo occhio.