Creato da corinnasimeoli il 15/11/2010

pensieri e parole

qualcosa di me

 

 

« spettinatiDire »

dipendenza da internet

Post n°94 pubblicato il 29 Aprile 2011 da corinnasimeoli

I PERICOLI DI INTERNET – Leggendo il titolo forse ciascuno di noi storcerebbe il naso e penserebbe: “ma quali pericoli… io sono del tutto padrone dell’utilizzo di internet” e può anche essere vero per molti di noi, ma molti altri, purtroppo possono, cadere in determinati meccanismi che portano inesorabilmente ad una patologia. Alcuni campanelli d’allarmeComputer acceso e di accedere ad internet anche in momenti impensabili come per esempio a notte inoltrata quando ci si alza per andare a bere oppure la sensazione di vuoto terribile quando si spegne il modem… questo è il momento di rivolgersi ad uno psicologo perchè i campanelli di cui abbiamo parlato sono segni evidenti di una patologia chiamata in America Internet Addiction Disorder (disturbo da dipendenza da Internet). l


Negli ultimi anni, diversi casi clinici analizzati, hanno spinto i ricercatori a coniare questo nuovo termine, figlio della società iper-tecnologica in cui viviamo e che ci bombarda a 360° di tentazioni: telefono, computer, televisione, tablet, apparecchi mp3 etc. In alcune persone, infatti, l’impiego esagerato di Internet può comportare il manifestarsi di disturbi psicologici, che a volte sfociano in veri e propri disordini psichici. Ossia:


1) Dipendenze da relazioni virtuali: le relazioni tramite l’esclusivo utilizzo di internet vanno a discapito dei contatti reali. La comunicazione nelle chat è dominata dalla sensazione, spesso illusoria, di essere capiti e di capire, di condividere le emozioni proprie ed altrui. Questa illusione, molto spesso, si rende evidente nel momento in cui si decide di abbandonare l’ambiente virtuale per quello reale: il meccanismo è semplice perchè la modalità di conoscenza virtuale offre l’impressione di conoscere bene ed in breve tempo un’altra persona poichè è come se annullasse la necessaria quantità di tempo per conoscersi e per provare tutte le relative sensazioni come per esempio l’incertezza, la curiosità o le piccole frustrazioni che possono verificarsi. Ma si tratta di una convinzione errata tanto che a volte le relazioni instaurate on line incontrano il primo scoglio nella prova della realtà e non lo superano.


2) Dipendenza da eccesso di informazione: Internet offre una ricchezza di notizie immensa tanto da indurre ad estenuanti zapping da un sito all’altro. La ricerca di nuove informazioni può far perdere il senso del tempo ed anche tante ore di sonno.


3) Dipendenza da giochi d’azzardo: la letteratura in materia ormai sottolinea quanto il gioco d’azzardo attragga un numero elevato di persone. Ora, con la diffusione di Internet, c’è anche la possibilità di giocare da casa, abbattendo non pochi limiti come per esempio la distrazione della presenza di altri giocatori. Tale semplicità d’accesso e di svolgimento facilita la durata del gioco che può quindi arrivare a diverse ore consecutive e quindi la possibile perdita di somme considerevoli. Il gioco d’azzardo classico, sebbene privo di tale caratteristiche, ha lo stesso grado di pericolo e purtroppo la stessa numerosità di vittime.


4) Dipendenza da sesso virtuale: questa è in realtà una patologia che aveva già fatto “vittime” in passato attraverso le linee telefoniche erotiche. Il telefono allora, Internet oggi… aumentano quindi la possibilità di disporre di siti e chat-line a luci rosse. Per alcuni il sesso virtuale comporta una gratificazione tale da ridurre il desiderio di una normale vita di relazione. Dietro la tastiera e quindi in modo anonimo, chiunque di noi si sente autorizzato ad essere molto più esplicito, senza tabù e tale modalità permette di affacciarsi a forme di eccitazione nuove tanto da renderle proprie perversioni. Purtroppo però si tratta di una vera e propria allucinazione del desiderio che non fa che allontanare dai rapporti reali che ormai, in confronto a quelli virtuali, perdono la loro valenza e si mostrano insignificanti e limitati.

 

Tutte queste patologie hanno in comune la Rete ma soprattutto un incremento della sensazione di poter controllare la realtà. La chat, in assenza di video-camera, permette di usare la fantasia a proprio piacimento sia nel presentarsi che nel trattare con gli altri ma anche nell’immaginare chi sta dall’altra parte dello schermo. E infatti spesso si dichiarano identità sessuali false, si migliora il proprio aspetto fisico, si diminuisce o aumenta l’età e si modifica la propria occupazione o stato civile. La menzogna offre un’euforia nuova, quella della libertà illimitata e anche di viversi diversi, di sentirsi affascinanti e mostrando lati di sè che in un contesto reale non si sente di poter esaltare.

L’utilizzo di internet permette quindi la costruzione di un mondo virtuale in cui il proprio IO è quello ideale e quindi conseguentemente si può godere di queste nuove caratteristiche. È facile quindi immaginare che, con queste sensazioni a portata di mano, spegnere il modem e tornare in famiglia o tra gli amici diventa difficile se non “impossibile”. La difficoltà di liberarsi da tale meccanismo risiede nel fatto che tale “compulsione” (bisogno irrazionale di compiere determinate azioni) si basa sul “piacere” anziché sulla “fobia” e proprio per questa caratteristica, per eliminarla è necessario impegnarsi a fondo con un professionista esperto.


Ma chi può cadere vittima di questo subdolo meccanismo?!
Potendo tracciare un identikit parliamo di una fascia d’età tra i 15 e 40 anni, un’ottima padronanza degli strumenti informatici e la possibilità di vivere momenti di isolamento a causa di turni lavorativi o condizioni geografiche particolari. A volte sono soggetti con pre-esistenti problemi psicologici, psichiatrici o con rapporti familiari difficili. Il soggetto-tipo che può essere predisposto a sviluppare tale disturbo è caratterizzato da tratti di ossessione e compulsione, prova inibizione nei rapporti sociali, può preferire l’isolamento e quindi Internet rappresenta un modo per fuggire dalla realtà. Arrivare ad abusare di Internet può essere la conseguenza di un senso di vuoto, di frequenti vissuti di solitudine o da insicurezza tale da impedire di affrontare la quotidianità tanto da negarla proprio per la sensazione di percepirla minacciosa e deludente.


Parlando di patologia purtroppo vanno annoverati anche i danni che provoca:

  1. obesità, dovuta alla mancanza di movimento ed alle cattive abitudini alimentari prese davanti al monitor. Contrariamente può verificarsi un’inappetenza dovuta alla stessa estraniazione dal mondo reale;
  2. dolori alle articolazioni;
  3. problemi alla vista;
  4. vertigini e nausea;
  5. alienazione;
  6. difficoltà nei rapporti familiari dovuti alla carenza comunicativa tipica di chi preferisce l’uso del pc.


Per quanto complicato, uscire da una tale situazione è possibile! La prima cosa da fare, se vi riconoscete in alcuni di questi sintomi, è parlarne con qualcuno e questo può essere il primo passo verso un maggior benessere. Poi rivolgetevi ad uno psicologo perché la psicoterapia è sempre un ottimo alleato e anche patologie del genere si risolvono spesso con un percorso mediamente breve.Però nn si dovrebbe arrivare a tanto..............la tecnologia è un aiuto nn un problema .......voi ke ne pensate!!

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

 

 

E se arriva qualcuno che sa sconvolgere la tua vita .......lasciati sconvolgere!

 

Grazie Sue:)

 

Scherzando ,si può dire tutto anke la verità !

CHE STUPIDI CHE SIAMO, QUANTI INVITI RESPINTI, QUANTI....
QUANTE FRASI NON DETTE, QUANTI SGUARDI NON RICAMBIATI...
TANTE VOLTE LA VITA CI PASSA ACCANTO
E NOI NON CE NE ACCORGIAMO NEMMENO..."
(Le fate ignoranti

QUANTE DOMANDE...QUANTI DUBBI...

ti chiedi perchè..

.perchè ci sono cose che non capisci.

..emozioni che nascono senza che tu te ne accorga..

.sensazioni che provi ma che non hai mai calcolato..

.pensieri fissi che non riesci a distogliere..

.sogni cose che non avresti mai pensato possibili..

.che succede..

semplicemente vivi..

.e riesci a carpire ogni segnale che la mente e il cuore ti inviano.

.vivile.

..non lasciarle morire.

..è una grande fortuna provarle!    


 

UN' EMOZIONE VA VISSUTA FINO ALLA FINE.......

Le emozioni arrivano silenziose...

non chiedono il permesso,

s'insinuano nella mente e nel cuore..

.e poi lo sai.

.non si cancellano più!

 

 

...Ecco il mio segreto .E molto semplice

non si vede bene che col cuore

l'essenziale è invisibile agli occhi ...

gli uomini hanno dimenticato questa verità.

Ma tu non la devi dimenticare

..Il piccolo Principe !

 

NON FARTI INGANNARE MAI DALLA RAGIONE...
PER TROVARE LA RISPOSTA GIUSTA...
ASCOLTA SEMPRE IL TUO CUORE...

Colazione da Tiffany

Io


vado pazza per Tiffany: specie in quei giorni in cui mi prendono le paturnie.
Vuoi dire quando è triste?
No... Uno è triste perché si accorge che sta ingrassando, o perché piove. Ma è diverso. No, le paturnie sono orribili: è come un'improvvisa paura di non si sa che. È mai capitato a Lei?


 

Perchè le idee sono come farfalle

che non puoi toglirgli le ali

perchè le idee sono come le stelle

che non le spengono i temporali

perchè le idee sono voci di madri

che credevano di aver perso

e sono come il sorriso di dio

in questo sputo di universo

Chiamami ancora amore

Chiamami sempre amore


Il vero amico non proverà mai disturbo per una tua chiamata ,ti risponderà sempre volentieri.L'amico straordinario ,invece,riuscirà quasi sempre ad anticipare una tua chiamata .

 

 

Ieri è trascorso ,domani deve ancora venire 

noi abbiamo solo l'oggi........  

Madre Teresa

 

 

Se vuoi amare ama,se vuoi giocare gioca,ma non amare

giocando, ma soprattutto non giocare ad amare

Grazie Angela !


 

I veri amici sono quelli
che si scambiano
reciprocamente
fiducia, sogni e pensieri,
virtù, gioie e dolori;
sempre liberi di separarsi,
senza separarsi mai.

 A. Bougeard

 


 

La realtà dell'altro non è in cio' che ti rivela, ma in quel che non puo' rivelarti.
Percio', se vuoi capirlo, non ascoltare le parole che dice, ma quelle che non dice.
(K. Gibran)


Se l'amore vi chiama seguitelo,
anche se ha vie lunghe e tortuose
[Gibran Khalil

 

 

 

Grazie Alessandro

 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

maresogno67corinnasimeoliodine888orsetto_biancoNonnoRenzo0stufissimoassaienrico_1966_1chiedididario66m12ps12thejumpingfrancyrov1pierartysaracerenzoneropercaso69annozero53
 

AREA PERSONALE

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

I MIEI BLOG AMICI

- pensieri 8 diario di Paola
- come musica
- la vita ho ancora da camminare
- I miei hobby
- no limits!
- Vere Amicizie
- lera dellacquario
- Fantasilandia
- Diario di un diverso
- Donne
- LIBERTA
- laura
- Facciamo venir sera
- HENGEL-STATION-LOVE
- Un mare di ricette..
- oceano . lontano
- MILLERICETTE
- FIFTY AND MORE
- PENSIERI DI VITA...
- primavera
- ORIONE
- pioggia
- Giglio&amp;Friends
- VITA E ...SENSI...
- ANGEL FREE
- Fuori dal cuore
- LeNote_DellaMiaVita
- *** DOLCI MOMENTI***
- pensieri_e_parole
- madonna59
- LIBERO NON COMPARSO
- Gli occhi dell Amore
- ATTIMI ...
- OP - LA !!
- orizzonti aperti
- Quaranta Ma Buoni &copy;
- Cucina con passione
- salsedine del sogno
- this is my life
- Un po tutto
- loro:il mio mondo
- vanessa
- Diario di bordo
- JENNIFER
- POESIA DI ANNA
- Sognatore
- di sole e dazzurro
- IPSE DIXIT
- Ricomincio da ieri
- ombre e luce
- N I N O
- Semplicemente...Io
- Un p&ograve; di tutto..
- Angeli
- Immagini_Amo Glitter
- IL MIO ANGELO...2
- LOca Nera
- SOlOIO-SAMOJAZ !!
- PER TE....
- Il profumo di casa
- la.rosa.dei.venti
- Forte e Fragile
- Al di l&agrave; della neve.
- Insieme a Voi
- Cucinamaxosa
- mennillosalvatore
- Dislessia
- Una storia perduta
- Gocce
- &quot;A.V.&quot;
- come non mai
- Silences
- ilgiardino dellavita
- SALUTE IN TAVOLA
- Leggera
- A me stesso
- paradiso
- the power of love
- OLTREICONFINI
- tu sei mia
- Pietro
- Angolo nascosto
- pensieri in libert&agrave;
- vivere
- homo sum
- Mastro
- Pensieri....
- Stuzzica la Notizia
- Estoy Contigo
- Emozioni e anima
- Oltreiconfini20
- ho letto che .....
- MASTRO
 
Citazioni nei Blog Amici: 57
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963