entronellantro

E che cavolo, mi dispiace per te che non ci siano stati incidenti. Chissà come lo avresti commentato. L'ampliamento della base è veramente una schifezza, retaggio del governo Berlusca. Quando finiremo di ringraziare gli americani ? Siamo Italiani, Europei, non sempre complici degli USA, basta !!! ciao Gianni

Non possiamo comunque a nostro piacimento cambiare le regole internazionali. L'ampliamento della base è una delle poche scelte positive fatte da Prodi. Smettiamola con la demagogia. E'chiaro che la base si farà e la sx è scesa in piazza solo per mascherare l'impossibilità a bloccare la base. Diciamo che ha posto un distinguo! Ridicoli. Non speravo che accadessero incidenti e se fossero accaduti mi sarebbe dispiaciuto perchè io aborro la violenza. E smettiamola anche con la storia del retaggio del governo berlusconi, ci credi solo tu e paolo cento. Tu dici siamo italiani, europei ma ti chiedo: quale Italia e quale europa? E comunque abbiamo perso una guerra e certe decisioni, volenti o nolenti, le dobbiamo subire. Meglio una base che il deserto. Vedrai che belle cose faranno alla Maddalena, e a Teulada. Guarda la fine che ha fatto Assemini dopo la partenza da decimo di americani e inglesi. bye bye baby

Caro unamicoincomune, questa volta hai proprio ragione. La manifestazione di Vicenza è, per il centro sinistra, un disastro salvo . . . salvo che si faccia finta di niente. Se PRC, i VERDI, I Comunisti Italiani fossero coerenti per davvero cosa faranno dopo che, per l'ennesima volta, si sentiranno dire che l'ampliamento della base si farà? Caro Gianni, il fatto che non sia successo nulla alla manifestazione non è un atto eroico! Ci mancherebbe pure. Io sono un elettore di centro sinistra ma ricordiamoci che le parole più puntute arrivavavno dal centro sinistra. Personalmente considero inoltre la manifestazione di Vicenza un appunto retorico e demagogico. Non centrava nulla con la democrazia, con la pace e con la libertà del nostro Paese. Era una manifestazione, se proprio doveva essere fatta, dove va svolgersia Roma sotto le finestre di Palazzo Chigi. La responsabilità della scelta, una delle poche giuste!, è di Prodi, quindi . . . Una stagione triste per la nostra politica. Continuo a ripetere, qui l'ho già scritto tante volte, che veramente noi italiani ci meriteremmo qualcosa di più! Fra l'accopiiata di leader: Berlusconi e Prodi c'è solo da mettersi le mani nei capelli. ciao edmondo.

Ma sei sicuro? purtroppo io non sono tanto sicuro. Questi signori sono lo specchio di una società decadente. Mala tempora ciao

dunque, forse me è sfuggito qualcosa, il governo Berlusconi si è impegnato, pare verbalmente (assurdo !!), con lo stato maggiore USA ad approvare l'ampliamento della base di Vicenza. Nessuno ne sapeva niente (come per il traforo dell'alta velocità prima che arrivassero le ruspe). L'attuale Governo ha dato l'assenso ad un impegno già preso precedentemente pur, in parte, non condividendo il da farsi. In un sistema bipolare deve funzionare così, non tutti i componenti della coalizione devono essere sempre d'accordo, ci mancherebbe, ma hanno il dovere di attuare gli accordi presi dalla maggioranza (della maggioranza). Ora che chi non è d'accordo non possa nemmeno manifestarlo è ridicolo, basta che lo faccia secondo le regole istituzionali, in pace. Esattamente quello che è successo. Ciao Gianni

Si, ma non mi sembra molto serio che una parte della maggioranza di governo scenda in piazza contro il suo governo. (sai bene a chi mi riferisco!). Non trovi? ciao

I politici spesso dimenticano il significato di democrazia. la manifestazione di ieri è servita per gridare forte che i bisogni della gente vengono prima degli uscuri accordi di governo. Ciao

Non mi sembra che quelli scesi in piazza a vicenza fossero la maggioranza della popolazione italiana. Mi è sembrata una sparuta minoranza. Quindi, visto che siamo una democrazia, la maggioranza è concorde con il goveno e la realizzazione della base. O no? ciao

ciao caro Pier... che nessuno sapesse niente dell'ampliamento della base è cosa ormai superata è assolutamente non rispondente a verità. E' marzo del 2005 che le forze armate americane hanno dimostrato il loro interessamento all’espansione dell’area della base vicentina; inoltre il Ministro Parisi in tutti questi mesi ha avuto certo modo di conoscere il fascicolo di Ederle lasciatogli sulla scrivania dal suo predecessore. Numerose, poi, sono state le interrogazioni parlamentari su questo tema, dalle quali emerge chiaramente ( e lo dice lo stesso Rutelli in una interrogazione del maggio 2006) che il Governo Berlusconi non ha fatto alcun "accordo" con Washington, ma ha dato unicamente una "disponibilità di massima" all'ampliamento della base. Pertanto, far credere al paese che vi sono state trattative segrete tra Berlusconi e gli Usa è non solo offensivo verso l'intelligenza dell'opinione pubblica, ma anche risibile. Consideriamo, inoltre, che non appena è comparsa sul sito della US Navy, il 17 novembre 2006, la "presolicitation notice", inserita dalla Naval Facilities Engineerinering Command Europe and SouthWest Asia Division Usa, volta ad offrire informazioni ad imprese italiane interessate a concorrere ad un successivo bando per l’ampliamento della base Usa di Vicenza, le prime imprese a candidarsi sono state delle cooperative rosse. Basta guardare sul sito della marina usa e si vedrà che il giorno dopo la presolicitation queste avevano già aderito. Fatte queste premesse io ritengo che la manifestazione di ieri sia stata pacifica e corretta. Pur non condividendo le ragioni della manifestazione vicentina, ho un profondo rispetto per il diritto altrui di manifestare la propria opinione in modo civile e la manifestazione di ieri è stata civile e ordinata. Per questo motivo non ho ritenuto giusto strumentalizzare qualche episodio condannabile senza remore per infamare tutta la manifestazione di ieri, operazione che invece per la manifestazione del 2 dicembre è stata fatta. Però sono intimamente convinta (la mia è una opinione personale e, come tale, opinabile) che ieri moltissimi abbiano manifestato per far sentire la loro voce in difesa del loro territorio, ma molti altri non abbiano certo manifestato per questo, ma solo in funzione antiamericana. Così come al g8 di Genova molti non erano minimamente preoccupati per la globalizzazione. E sono anche convinta che alcuni di essi, specie politici, siano andati a Vicenza per rinsaldare il proprio elettorato e recuperare una piazza in parte persa per strada. Per quanto riguarda i manifestanti gente comune, chi ha a cuore il territorio conduce una battaglia apolitica, senza magliette di guevara e senza striscioni di solidarietà ad arrestati o senza fantocci antiistraeliani. Molti di coloro che erano a Vicenza ieri hanno dimostrato di aver saputo approfittare di una occasione di visibilità per lanciare dei loro messaggi che prescindevano dalla difesa del territorio ed infatti oggi quelle stesse persone vanno dicendo:” Prodi hai visto che noi ieri siamo stai bravi e quindi ci devi ascoltare”.Frase che può sottintendere molte cose.... forse troppe. Faccio pertanto mia la tua stessa domanda del post.... Felice serata e un abbraccio.

A Dike_vendicatrice e unamicoincomune, la risposta alla vostra domanda verrà dal Parlamento. Se la maggioranza vota col Governo la base sarà ampliata altrimenti resta così e gli Americanini si stringeranno un pò. Si vedrà anche in quella occasione se, chi dell'attuale maggioranza ha manifestato a Vicenza, farà seguire un voto negativo in Parlamento (lasciatemi nutrire dei dubbi). Nel merito io sono per lo smantellamento totale di tutte le basi americane ancora presenti in Italia. A La Maddalena nel 2008 ce ne liberiamo. Questo non contro gli americani, ma perchè noi facciamo parte del Patto Atlantico (NATO) ed è giusto che solo quelle basi, con anche gli americani dentro, abbiano la possibilità di stare sul territorio Italiano e di tutti i paesi NATO appunto. Ciao e buon inizio di settimana da Gianni

Per la Maddalena io chiederei cosa ne pensano i residenti.Perchè non fare un bel referendum anche per questo? La base si farà e i "sinistri" faranno i soliti distinguo ma voteranno a favore. Ciao e buon inizio anche a te. Pierluigi

Buongiorno a tutti.... la risposta ovviamente arriverà dal Parlamento, ma in parte è già arrivata da esponenti dell'esecutivo. Il premier Prodi ha dichiarato che la manifestazione vicentina non cambierà le decisioni del Governo stesso già prese nel cd Editto di Sofia (ahi questa sciagurata Bulgaria!). Inoltre, proprio ieri il Ministro dell'Economia Padoa Schioppa ha comunicato che la Tav si farà, alla faccia di quei tanti no tav che erano scesi a Vicenza a protestare, e che la decisione relativa ad essa è già stata presa e si tratta solo di definirne i dettagli. Ciao a tutti

Ci mancherebbe, la TAV, è giusto farla, gli accordi internazionali hanno pure un qualche significato. Il problema era concordare le modalità ed il programma dell'intervento con la gente che ci vive ed anche questo ora è in itinere. Ciao Gianni

Finiranno per fare anche il ponte sullo stretto e allora mi chiedo: ma in cosa si differenziano dal precedente governo? Max

Vedrai che il ponte sullo stretto invece non lo faranno. E' troppo stupido, solo al Berlusca servivano "Torri di Babele". ciao Gianni

Cosa c'entra il ponte di messina con la torre di babele? La torre di babele ha un suo preciso significato simbolico e sinceramente non vedo attinenza con il ponte di messina. Se proprio vogliamo dirla tutta, la torre di babele potrebbe essere il simbolo della maggioranza di governo attuale. Tutti parlano, non si capiscono e continuano a parlare. Ciao e grazie per avermi dato uno spunto polemico. ciao pierluigi

Vedrai che il ponte non lo faranno. Ma questo chi è? il portavoce di Prodi visto che sembra il depositario della verità? anche in afghanistan non dovevano restare (secondo il loro programma) e invece ci restiam se va bene fino al 2011 e poi se ne riparla. Parola di Parisi. E siamo pure andati in Libano. Che sia per questo che Franca Rame, vedendo Parisi in tv, lo ha chiamato "coglione con la dentiera nuova"? Sarà per questo che la stessa Rame, vedendo sempre Fassino in tv, ha gridato: "bugiardi, bugiardi"?.

Scusate, ho dimenticato di fare login e quindi non mi sono firmato. Max (Massimoad)

Gioia di un anonimo, io sono il depositario di me stesso, ti danno fastidio le mie opinioni ? non me ne può fregare di meno. Non leggerle. non sentirò la tua mancanza. Ciao Gianni

Signor Marco.Sidone non sono un anonimo, mi sono firmato dopo. Stia tranquillo e calmo e si prenda se mai un ansiolitico se la turbano le opinioni altrui. A me non danno minimamente fastidio le sue opinioni, mi fanno ridere. Mi fa ridere quando lei dice "il parlamento approverà", "Questo si farà" etc etc. Nemmeno il nostro premier può permettersi tali certezze. Orsù, dimostri di saper fare un dialogo cordiale e di non arrabbairsi se la contrariano come una zitellina mestruata! Max

Ti sei arrabbiato !! ciao Gianni

La torre di Babele aveva lo scopo di raggiungere Dio. Un opera maestosa come tante cattedrali nel deserto dei nostri tempi. Tutte opere che hanno il vero scopo di magnificare chi le costruisce (con i soldi di altri). Ogni regime, la storia ci insegna riempie il paese di simboli architettonici notevoli. Vedi le cattedrali gotiche e le chiese in genere. Il ponte sullo stretto, il più grande ponte sospeso del mondo, serviva unicamente a far vedere che anche in Italia, ma con un governo ben preciso, siamo capaci di opere simili. Totalmente inutile. Ciao Gianni

Sono gli stessi accordi internazionali che ci portano ad ospitare basi americane. Anche questi avranno valore, o no? ciao

Questo è populismo demagogico puro. Ogni cambiamento crea scontenti. Allora non cambiamo mai niente. Ci sei andato a La Maddalena ? Avrai visto che l'economia prevalente è in minima parte il turismo quando invece potrebbe ed ha grandi potenzialità. Sicuramente creando un indotto superiore a quello dei sommergibili. Ciao Gianni

La base offre indotto quotidiano non limitato ai mesi delle vacanze. E ti dirò di più, ciò che ruota intorno alla base crea indotto in tutta la zona, non solo alla Maddalena. E comunque, perchè non chiedere ai residenti cosa ne pensano? Perchè Vicenza si e la Maddalena no? Poi lo possiamo chiedere anche agli abitanti di Teulada. Quando hai tempo, fatti un giro su RealCaimani,è un blog molto interessante. Lo trovi tra i miei blog amici. ciao pierluigi ps populismo e la demagogia sono pane quotidiano per chi ci governa in questo momento. ri ciao

Quale sarebbe l'indotto della base per sommergibili di La Maddalena ?? Mi sai fare qualche esempio ?

L'indotto è determinato da tutto il personale che lavora nella base, che lavora per la base... adesso non sottilizzare. Se tutto questo verrà a mancare spero che vadano tutti ad accamparsi a casa di Soru. Il cambiamento non è un male, lo diventa quando viene preparato male, senza una fase transitoria. La maddalena non diventerà certo meta turistica da subito, ci vorranno anni. Anni per la creazione delle infrastrutture necessarie e per la promozione. Per qualche anno, dopo che gli americani saranno andati via, credo che i maddalenini avranno problemi. non pensi? Ciao

Gentile Pierlu... io non sottilizzo. E che vado spesso a La Maddalena ultimamente. E' un posto bellissimo ed ancora non ho potuto visitare le isole data l'età dei bambini. Ho però potuto parlare con i Signori che ci ospitano e che vivono lì tutto l'anno. L'indotto di cui tu parli ti assicuro che è molto ridimensionato. Qualche seconda casa in affitto e simili dato che gli americani della base si approvvigionano di tutto, dagli alimentari ai servizi per la manutenzione direttamente dalla nave appoggio che viene rifornita periodicamente dagli USA. Informarsi per credere !! Ovviamente quando si parla di dismissioni , di qualunque tipo, i "contro" si rifugiano subito dietro la perdita di posti di lavoro, per aumentare il proprio potere di negoziazione e spuntare comunque qualche privilegio in più. La verità e che a noi in Italia le basi USA non servono a niente ci rendono al più vulnerabili ai terroristi e simili. Ciao Gianni

Le mie fonti dicono il contrario, ristoranti e bar che lavorano a pieno regime tutto l'anno... E' questione di punti di vista. Concorderai che comunque prima di distruggere bisogna creare un'alternativa e non fare prima il deserto e poi si vedrà. La gente mangia tutti i giorni e non può certo aspettare qualche anno in attesa del boom turistico. Ciao ps lo sgambetto te lo faccio lo stesso!

credo che l'anonimo stia inventando parecchie cose. Ho amici che vi abitano ed hanno negozi e ti posso assicurare che gli americani spendono e spandono dollari per ogni dove. Idem a Vicenza. Non a caso di vicentini ce n'erano pochi ieri in giro, salvo un gruppo mandato avanti come apripista. Molti vicentini non sono affatto contrari all'ampliamento. Max

Ciao Max, come va? Non credo stia inventando ma semplicemente generalizzando esperienze limitate. E' un pochino polemico ma è un bravo ragazzo. In Sardegna il fenomeno dell'abbandono da parte di forze militari alleate di un territorio lo abbiamo già vissuto. Per avere certezze sulle conseguenze basta comparare il Pil attuale della cittadina di Assemini con il pil di quando c'erano americanim inglesi e tedeschi di stanza all'aeroporto di Decimo. Assemini era diventata la città dei divertimenti, piena di locali e discoteche. Adesso i locali hanno chiuso e idem le discoteche. E questo è solo un esempio limitato. Ma queste cose i pacifinti non le vogliono sentire. Ciao Pierluigi

Carissimo Max, non devi essere necessariamente d'accordo con me. Ma non dire che mi invento qualcosa. Ho solo riportato fedelmente ciò che ho appreso da abitanti di La Maddalena. Devo farti nome e cognome ? I fatti sono fatti nonè che ti fai tornare i conti sottolineando che gli USA "spendono e spandono", sappi che i militari USA all'estero sono pagati molto meno degli stessi militari Italiani. Cosa avranno poi da spandere ? Ciao Gianni

guarda che sei tu che hai detto "L'indotto di cui tu parli ti assicuro che è molto ridimensionato...Informarsi per credere !!". Uno che mi viene a dire di informarmi meglio e poi, in un successivo intervento mi viene a dire che la sua informazione è quella appresa "DA ALCUNI ABITANTI DELLA MADDALENA", sinceramente mi pare davvero una informazione terra terra.L'economia della maddalena fonda oggi gran parte delle proprie attività proprio sull'indotto legato alla presenza degli americani. e sono questi dati che io prendo in considerazione e non le indagini porta a porta. Se poi esse sono supportate da testimonianze personali meglio ancora, ma alla testimonianza per relazione preferisco i dati oggettivi. Stia sereno. Max

Caro Pierluigi sono rientrato non da Vicenza ma da Venezia dove mi sono immerso nel carnevale e da Fiume dove ho trovato un carnevale ancora più bello, soprattutto per la partecipazione della gente. Sono rimasto meravigliato non mi aspettavo una Croazia così viva e ne sono rimasto meravigliato. Sono stato anche a Bassovizza sulla foiba a rendere onore ai nostri morti. Solo stamattina ho aperto i giornali.... ma di Vicenza non mi voglio, non ho voglia per niente di occuparmi. Considero Vicenza un'altra, l'ennesima tappa, di un maggioranza contraddittoria ed impresentabile. Sarebbe dignitoso che il Governo ne prendesse atto. Ma come non prendere atto, invece, dei 100 minuti di ritardo della partenza del mio aereo da Venezia, per uno sciopero degli addetti della sicurezza dell'aereoporto? Una interminabile fila per le giuste misure di controllo dei passeggeri, con Venezia piena di turisti per il carnevale! Perchè quindi pensare a Vicenza? Per lamentare quanta gente stupida vi sia al mondo? Gente che per odio uccide e trova persino solidarietà in ambienti che fanno dell'odio un proprio modo di essere...come molti di quella che erano a Vicenza? Perchè occuparci dela marcia di Vicenza allora? Meglio il carnevale di Venezia e di Rijeca...la nostra bella Fiume. Ciao! Vito

Hai proprio ragione, grazie Vito. ciao Pierluigi

Caro Vito, tu avrai anche ragione, come ti ricorda Pierluigi, ma mi spieghi cosa centra il ritardo di 100 min per la partenza del volo ? Comunque sono d'accordo con te, decisamente meglio Venezia e anche se non a carnevale. Ciao Gianni

Poi sarei io il polemico, vero? appena ti vedo ti faccio lo sgambetto! ciao pierluigi

Caro Gianni io penso che possa centrare perchè si riferisce ad un'Italia che non funziona ed alle tante cose che rendono incerto ed inaffidabile il Paese. Io non mi sono occupato di Vicenza perchè mi infastidisce che falsi pacifisti e nuclei di estrema sinistra abbiano voluto strumentalizzare le preoccupazione della gente, appellandosi all'impatto ambientale o all'organizzazione del territorio, per esprimere il loro sentimento antiamericano... ed anche antisreliano che con la base di vicenza non centra nulla. E' una posizione di politica estera che si è voluto barattare, come al solito, strumentalizzando i sentimenti diversi della gente e capovolgendo la realtà delle cose. Se si vuole che l'Italia sia fuori dalla Nato o dalle sue alleanze strategiche sia detto con lealtà. Ma mi sembra illusorio pretendere lealtà e chiarezza da coloro che si richiamano alla pace sfasciando vetrine, bruciando cassonnetti, depredando attività commerciali ed incendiando bandiere.... o che vogliono il riconoscimento giuridico e la pensione di reversibilità ai gay parlado di DI.CO....o che chiedono di liberare coloro che attraverso azioni di terrorismo ritengono di poter intimorire e condizionare il libero pensiero della gente...come usano i mafiosi. Io non uso strumentalizzare niente o far propaganda ad alcuno, per tornare ad un vecchio scambio tra noi a cui ieri ho dato risposta, ma non ritengo di poter accettare strumentalizzazione e strumenti di propaganda di alcuno....avrei fatto a meno anche di parlarne come hanno fatto Amato e Rutelli. Avrei evitato anche di dar risonanza a uomini come Diliberto che alla vigilia si è ricordato che Berlusconi gli fa schifo o Bertinotti che sabato si faceva scrivere sulla prima pagina di Repubblica a grandi caratteri che a Vicenza era necessario non sfoderare episodi di violenza. Questa bella gente l'orchestra della propaganda e della piazza la sa suonare bene...hanno avuto una scuola di ottima fattura criminale per condizionare il pensiero della gente: quella del comunismo reale. Cordialità. Vito

Gentile Vito; del tuo articolato commento ho colto nel merito la seguente frase: "Se si vuole che l'Italia sia fuori dalla Nato o dalle sue alleanze strategiche sia detto con lealtà." risponderò quindi a questo dato che il resto non capisco cosa centri con Vicenza e, ... i DICO, gli antisemiti Bo!! Risposta: cosa centra la NATO con le basi americane ? noi siamo nella NATO come loro, mi sai dire quante basi militari italiane ci sono nel territorio USA ? Ma se non ce ne sono, chiediamo subito un'autorizzazione a installarne una, magari ce la concedono. Ciao con affetto, e perdona la velata polemica. Gianni

Caro Gianni...eppure ero stato chiaro!!! Ero stato chiaro su ciò che manifestazioni del tipo di quella di Vicenza, a mio parere vogliono significare ed avevo anche detto che distratto dal carnevale preferivo non commentare Vicenza. Non potevo però non soffermarmi sulla mia esperienza diretta per testimoniare la confusione che regna in Italia, e la scarsa fiducia che si debba avere e non solo di questa maggioranza, ma anche del modo di fare di alcuni sindacati. Un modo di elencare le cose per affermare che il nostro biglietto da visita è sempre molto negativo. Guarda Gianni i turisti stranieri che erano in fila in attesa di imbarcarsi a Venezia, avevano coincidenze con Roma e Milano ed a me sembravano preoccupati e non poco. Non si può separare una frase da un assunto più articolato come tu stesso hai riferito. Sembra che si colga con evidenza nella strategia della sinistra radicale l'avversione per gli USA ed anche per le strategie di difesa della NATO che vede gli USA in posizione di maggior contributo di uomini e mezzi. A Vicenza poi, per essere chiari, c'erano cartelli antisraeliani ed anche uno di Olmert che uccideva i bambini. Non si venga a dire che Rifondazione e Comunisti Italiani, Caruso e Casarini e Ferrando e coloro che chiedevano la liberazione dei brigatisti arrestati siano sostenitori del trattato della Nato! Contesto anche il modo di rispondere che contestualizza un esempio e lo rende integrante al discorso, quasi si volesse presupporre confusione di idee e di concetti. Ti assicuro invece che non è come credi. Non sono in vena di ironia ma chiedere agli USA di installare una base italiana sul loro territorio farebbe ridere il mondo intero. Non possiamo garantire niente agli USA noi, sia per credibilità politica che per consistenza e preparazione militare e non parliamo di tecnologie. Devo spiegarti la logica dei supporti di difesa dell'aria mediterranea? Ci vogliamo prendere in giro? Io non ne ho voglia! (Per cenni posso invitarti a leggere il mio post di oggi su " Il Libero Pensiero" http://blog.libero.it/vitoschepisi/) Perchè pensi che Prodi, Parisi e Rutelli ed anche Fassino e Dalema abbiano dato l'assenso alla base militare? Per giocare a risico? Non mi piace la polemica ma ritengo sacrosanto il confronto se si mantiene corretto. Non consento a nessuno di ergersi a docente e neanche come io ho avuto già modo di dire di giudicare nessuno ma solo di esprimere idee o pensieri, se si è capaci di farlo, sostenute da ragionamenti e non da propaganda e luoghi comuni. La spocchia se volessi saprei usarla anch'io. Ciao. Vito

Gentilissimo Vito, prima di finire di arrabbiarti anche tu, lasciami dire che ci sono persone in Italia e nel mondo che si sono spaccati i .... per la politica espansionistica degli USA. Mantengono un tenore di vita in modo parassitario per il resto del pianeta. Come mai non hanno aderito al protocollo di Kioto ? Perchè decidono chi deve governare le altre nazioni ? Perchè uccidono i loro stessi cittadini invece di condannarli all'ergastolo contro le convenzioni internazionali sui diritti dell'uomo ? Perchè consumano il 40% del petrolio mondiale mentre sono solo il 7% della popolazione ? perchè appoggiano la politica espansionistica di Israele (nuove colonie anche il mese scorso) oltre la perimetrazione disciplinata dalla risoluzione ONU del 1967 ? Perchè le risoluzioni ONU non valgono per gli USA ? e così via. Posso almeno esprimere il desiderio di non avere basi USA in Italia ? E se non posso lo faccio lo stesso e con me tanti altri senza bruciare cassonetti o quant'altro. Ciao Gianni

Giusto per informazione, gli Usa utilizzano i bio carburanti da 15/20 anni. Non avranno aderito al protocollo di Kyoto, ma... ciao polemico e attento allo sgambetto.

Caro Gianni...che forse avevo ragione!!!??? Io non avevo pensato male! In Italia c'è una fetta ampia di gente militante o vicina alle posizioni della sinistra che assieme all'estrema destra neo fascista ha in odio gli USA ed Israele. Ma dovevo piccarmi perchè un'opinione emergesse? Ecco allora quello che io chiedo alla sinistra di governo: lealtà! Se una politica estera non è condivisa in tutto il centrosinistra non c'è maggioranza politica. Questo l'ho scritto oggi pomeriggio sul mio blog. Il mio è un richiamo alla dignità ed alla lealtà. Che D'Alema ritenga più equivicino Hezbollah o Hamas al governo israeliano lo si capisce "a pelle", come si capisce a pelle che Diliberto e compagni ritengano "schifoso" Olmert e non abbiano mai espresso un sentimento di riprovazione per Ahmadinejad. O come D'Alema ritenga conveniente stabilire il diritto dell'Iran al nucleare e si senta equivicino anche con i fondamentalisti iraniani. Per quanto riguarda Israele tutto sta a riconoscere i suoi confini e smetterla di aggredirlo. Altro che insediamenti di coloni? Non giustifichiamo terroristi ed aggressori con queste sciocchezze. Un Paese minacciato ha diritto di difendersi e di porre gli ostacoli che ritiene apportuni, anche occupando territori se funzionali alla strategia di difesa. Dopo il 67 Israele è stato aggredito più volte. Nella guerra dei 6 giorni fu aggredito contemporaneamente da Egitto, Siria e Giordania. Anche la Jugoslavia ci ha scippato L'Istria e la Dalmazia e la Venezia Giulia ed ha cacciato gli abitanti dalle loro terre e dalle loro case. Perchè i tuoi sentimenti divergono se gli interessi sono italiani da ciò che reclami per i palestinesi? E non mi parlare delle decisioni alleate fatte accettare obtoro collo all'Italia e del trattato di Osimo o delle risoluzione dell'Onu che guarda caso per Hezbollah in Libano non valevano. Gli USA hanno diritto di veto e per loro come per Russia, Francia e Inghilterra le risoluzioni dell'ONU non valgono di diritto, se pongono il veto, piaccia o non piaccia. Quale politica espansionista dell'USA? Se oggi tu parli e discuti e lo fai in libertà lo devi solo alla loro presenza. Tutto il resto sono luoghi comuni senza fondamenta concrete. Il regime che soggiogava gli altri paesi era un altro... e lo sono ancora altri paesi come la Cina col Tibet. Per la pena di morte negli Usa la pratica è in uso solo in alcuni stati. Sono stati autonomi per ciò che riguarda l'amministrazione della giustizia. Non si pratica comunque per reati politici, come in Cina o a Cuba ed in gran parte del mondo arabo e del mondo ancora comunista. Puoi esprimere tutti i desiderata che vuoi...ma io mi sento più tranquillo se in Italia ci sono le basi americane. Penso anche che come me la pensi una gran parte di italiani e non per stupido tifo ma per un processo di ragionamenti che attengono alla sicurezza ed alla pace. Ciao! Vito

E a Cuba non trattano certo bene i Gay, anzi. Però cuba ai sinistri piace. Se gli piace così tanto perchè non organizzano dei voli charter e si trasferiscono in massa. Così trovano la felicità e consentono a noi di vivere in pace..:-)) ciao

Ciao Pier.. è sempre un piacere leggerti... ho letto anche il tuo post sul sito archeologico, ma non conoscendo quella realtà non mi sono permessa di intervenire, ma mi sono unicamente limitata a leggere. Colgo l'occasione per inserirmi nel discorso che facevi con l'amico Vito. Quando Vito dice che "In Italia c'è una fetta ampia di gente militante o vicina alle posizioni della sinistra che assieme all'estrema destra neo fascista ha in odio gli USA ed Israele" dice una cosa talmente scontata che anche mia figlia di 14 anni è in grado di capire da sola. Non a caso molti degli slogan che erano presenti alla manifestazione vicentina erano identici ad altri che sfilavano in manifestazioni di forza nuova. Per il 25 aprile "forza nuova-comunità militante littoria" affisse manifesti che riportavano queste scritte: "60 anni di catene americane. Spezzarle!". Poi il 9 luglio 2005, in occasione della manifestazione di forza nuova davanti alla base di Gaeta il manifesto era il seguente: "Stop Nato, per una nuova alba della patria". Quanto alla lealtà che Vito si auspica dalla sinistra non credo ne avremo dimostrazione. infatti se la sinistra fosse leale innanzitutto verso se stessa voterebbe no a tutto ciò che è "guerra" e quindi contrario ai principi di pace cui dicono di ispirarsi. Vicenza è guerra, e Afghanistan è guerra, eppure rinnegheranno i loro principi e voteranno a favore del governo. Io non rinnegherei mai i miei principi. Mi dimetterei col richio di far cadere il governo piuttosto che non potermi più guardare allo specchio per rinnegare ciò in cui credo (sempre ammesso che credano in ciò che propugnano). Dismessi gli abiti da rivoluzionari che avevano a Vicenza, quelli della sinistra estrema hanno di nuovo messo il doppio petto e sono andati a sedersi sullo scranno e ci affondano le unghie. Non ci credete? vedremo domani. Felice serata a tutti

Ma quale pace, Vito, non so tu ma io ho sempre conosciuto gli USA in guerra, sempre. Sai la cultura USA insegna fin da piccoli ad essere "vincenti" ad ogni costo. non esiste il "secondo". Perdonami ma io la penso diversamente. Preferisco la cultura Europea possibilmente senza alcuna soggezione. Si hai ragione se non fosse stato per loro nel '43 adesso mangeremmo crauti; invece mangiamo ketchup e guariamo film americani e siamo impregnati completamente della loro cultura. Ciao con affetto Gianni

Io invece ho visto sempre gli USA garantire la sicurezza e la pace nel mondo. Ho visto il paese americano impegnato a pagare tributi di sangue e risorse economiche per garantire anche i nostri confini. Quando è stato il caso, per quieto vivere e per render certa e costante la tranquillità dell'Europa e dell'Italia in libertà e democrazia, ho anche criticato gli USA come per i confini di nord est e l'occupazione dell'Istria e del territorio di Triestre da parte di Tito. Il piano Marshall ha consentito la rinascita del nostro paese ed ancora, se non fosse stato per gli USA, la sovranità limitata predicata da Breznev sarebbe prevalsa sulla nostra autonomia economico-politica. Quale cultura europea? Quella della Francia e della sua "grandeur"? O quella della Germania non dissimile da quella italiana ma con più dignità e coraggio? Oppure quella dell'Inghilterra più filostatunitense di tutti? O quella di Prodi, ai tempi della commissione europea, ridicolizzato da tutti per incapcità, insipienza, doppiezza ed inaffidabilità? Li ha mai letti i più autoprevoli giornali stranieri che parlavano di lui? E poi in Europa non esiste politica estera comune, questo è talmente evidente. Mio caro Gianni con le chiacchiere ed i luoghi comuni non si va da nessuna parte. Occorrono certezze ed azioni concrete. Gli USA per la pace e la sicurezza nel Mediterraneo e per contenimento di follie fondamentaliste e crociate all'incontrario sono un solido deterrente. Ognuno mangia ciò che aggrada. Cosa dovrebbero dire gli USA che bevono anche vino italiano e calzano scarpe italiane? Se l'innovazione, poi, e gli investimenti in tecnologie fanno diffondere maggiormente i loro prodotti, questo è il mercato. Se non fosse stato per loro nel 43 forse avremmo potuto passare dai crauti alla vodka. Per i films penso che finchè i nostri registi e la nostra produzione si è mantenuta su buoni livelli...davamo filo da torcere. Poi è arrvato Moretti ed i suoi films ...chi li vede? Anche quello è mercato ed anche la Francia....autonomistica e distaccata dagli USA... guarda film americani. Non entriamo nei luoghi comuni e nella solita inconsistente polemica antiglobale ed a seno unico. Se apriamo il capitolo della diseducazione nella produzione televisiva e cinematografica di importazione americana...potrei scrivere un libro per dimostrare quanto sia infondata e senza senso. Gli alleati, per concludere, non sono servili ma leali e quando scelgono ciò che è opportuno è bene che lo facciano con la consapevolezza di offrire solidarità e disponibilità, almeno pari a quella che viene offerta e che l'interesse è comune e non unilaterale. Questo significa esere persone serie e leali e non ...persone rozze e sgradevoli come Diliberto e compagni.

Gentilissimo; ma perchè mai gli USA fanno tutto ciò ? Saranno generosi ..... Come spiega il fatto che da poco hanno stipulato un accordo con il "governo" Iracheno per il prelievo e la commercializzazione del loro petrolio con l'unica contropartita rappresentata dal fatto che devono restituire all'Iraq il 30% dei proventi. Non sarà mica stata fatta una gara internazionale per scegliere accordi più convenienti per l'Iraq e gli USA hanno fatto l'offerta migliore ? cosa ne sà, ma soprattutto, cosa ne pensa ? No caro Vito, io nel '45 non c'ero, mio padre aveva 6 anni. L'ho già detto basta con la gratitudine per quanto hanno fatto. E' già stata tutta ripagata. Quando parlo di politica espansionistica mi riferisco ai mercati mondiali drogati però da accordi politico-militari. Poco fà c'erano due blocchi, chi era filoamericano e chi filosovietico. Uno è andato. Tra un pò anche l'altro, speriamo non in modo tragico, con buona pace per tutti. Certo che abbiamo due punti di vedere la stessa cosa opposti: "io li ho visti sempre in guerra", "Lei li ha visti sempre combattere per preservare la pace". Come dice il saggio, "questione di punti di vista". ciao Gianni

Non ho volutamente seguito i fatti di Vicenza per evitare di sentire tutta quella bella prosopopea ipogrita ed inutile. Ciò che mi pare inverosimile, è che sia filato tutto liscio.