Creato da unamicoincomune il 23/02/2006

entronellantro

il blog di Pierluigi Mannino

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: unamicoincomune
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 58
Prov: CA
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

DANTE

immagine

Fatti non foste a viver come bruti

"... Non vogliate negar l’esperienza
di retro al sol, del mondo sanza gente.
Considerate la vostra semenza
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza
"

(Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno canto XXVI, 116-120)

 

MAPPA VISITE

Locations of visitors to this page
 immagine
Best american blogs - Blog for USA!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

« Onore ai caduti della de...Riflessione »

Che guevara Prodi trionfa alla Camera!

Post n°171 pubblicato il 02 Marzo 2007 da unamicoincomune
 

Prodi: «La strategia economica comincia a dare i frutti, le tasse caleranno»


Anche la Camera ha approvato la fiducia al Governo Prodi.Si sono registrati ben 342 sì, 253 no e 2 astensioni (Daniele Capezzone e Salvatore Cannavò). Il Premier era visibilmente soddisfatto della prestazione della sua maggioranza:«È stata una bella votazione con una differenza di voti molto elevata. Ma soprattutto c’è stata una discussione che ha mostrato un centrosinistra molto più compatto di quanto non sia il centrodestra» Inoltre, aggiunge: «Questo permetterà di avere un’azione di governo incisiva, forte e continuata. Permette di avere un governo stabile e capace di decidere». Si è dimenticato di dire: "Senato permettendo". Poi sarebbe bene spiegasse il significato di quel pugno chiuso alzato al cielo. Era forse un segnale per la sinistra radicale? del tipo:"tranquilli, il vero Che Guevara sono io!". Mancano pochi giorni al rifinanziamento della Missione in Afghanistan e, ancora prima, al voto sui Dico. Sarà sempre così spavaldo il Romano? Possibile che non riesca a vedere il dramma che vive il Paese? Lui è tutto contento dei risultati ottenuti, a suo dire, in campo economico ma gli italiani sono contenti? Un'ultima domanda signor presidente: "ma se per caso il decreto sull'afghanistan passasse grazie ai voti della destra, saluterà l'aula con il saluto romano?". Mala tempora...

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/dust/trackback.php?msg=2366798

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Dike_vendicatrice
Dike_vendicatrice il 02/03/07 alle 18:27 via WEB
Ciao Pier.... di "Romano" lui ha già il nome.... e al tempo in cui è nato quel nome lo davano i genirori simpatizzanti di un certo regime. ;-) "nomen omen" dicevano i latini e dal XII punto del suo Dodecalogo, direi che gli piacerebbe molto fare il dittatore. Oggi ha detto per la decimilionesima volta che il suo governo è coeso. Aspettiamo di vedere questa coesione alla prova dei fatti. Di Pietro contro Pecoraro scanio, Capezzone contro i “comunisti”, Mastella contro Di Pietro, i “i massimalisti” contro i “riformisti, e poi i Dico, i Dissi, i Direi...Vedremo. ciao e un abbraccio
 
 
unamicoincomune
unamicoincomune il 02/03/07 alle 18:31 via WEB
Mi ricorda molto un vecchio film:"il colosso d'argilla". ciao
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 02/03/07 alle 19:31 via WEB
Il vero dramma, il Paese, lo ha già vissuto, dal 2001 al 2006. Come dire adesso ci si gode la quiete dopo la tempesta. Non può che migliorare. Spero riescano a realizzare il partito democratico, verso un bipolarismo vero. Le opposizioni, così vogliono essere chiamati loro stessi, hanno il problema di dove collocare il Berlusca. Cavoli loro. Non li invidio. W Prodi. Ciao Gianni
 
 
unamicoincomune
unamicoincomune il 02/03/07 alle 19:38 via WEB
Dal 2001 al 2006 abbiamo vissuto il preludio al dramma. Il Dramma è adesso. Berlusca andrà in pensione e si ritroverà con Prodi. I prossimi saranno Formigoni e Veltroni. E se spariscono i partitini e nascono due coalizioni omogenee sarà meglio e il Paese non vivrà più drammi simili. Ciao e ovviamente pollice verso al Prode Romano
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 02/03/07 alle 19:45 via WEB
Si, va be, questa volta ti do ragione. Meno partiti ci sono a formare le coalizioni e meglio è per la governabilità. E' triste cmq constatare che un parlamentare eletto per sostenere programma e schieramento possa fregarsene e negoziare il suo voto qua e là. Ciao Gianni
 
 
unamicoincomune
unamicoincomune il 02/03/07 alle 19:48 via WEB
Già e come avrai visto nella vignetta di vola & gabbana ho messo sia Follini che De gregorio. Questa è par condicio. Ciao
 
   
Dike_vendicatrice
Dike_vendicatrice il 02/03/07 alle 22:26 via WEB
Ciao caro Pier.... mi piacerebbe sapere se i filo prodiani sono favorevoli all'abolizione dei costi di ricarica dei cellulari....
 
     
Dike_vendicatrice
Dike_vendicatrice il 02/03/07 alle 22:28 via WEB
..... dimenticavo di dire che le compagnie telefoniche hanno appena dichiarato che per fare fronte ai costi saranno costrette ad operare riduzioni di personale. Complimenti a questo governo di pseudo liberalizzatori, che il liberismo non sanno nemmeno dove stia di casa... Felice serata.
 
Caty1966
Caty1966 il 02/03/07 alle 22:51 via WEB
Ciao e complimenti per il blog. ti ho aggiunto ai blog amici. spero non ti dispiaccia. ciao e buona serata. Caty
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 03/03/07 alle 08:24 via WEB
Cara Dike_Vendicatrice; ciao, eccoti un Prodiano. non è che devo rivolgermi a Pierluigi e risponderti in terza persona ? No dai posso risponderti anche direttamente. Personalmente sono d'accordo con l'abolizione dei costi di ricarica ma andrei oltre, le tariffe telefoniche sono sproporzionate in relazione ai costi che sopportano le varie compagnie. C'è un cartello, si mettono d'accordo per blindare le tariffe che ogni compagnia offre. Vigilanza, anti-trust dove siete ?? Riguardo la minaccia (idiota) di ridurre gli organici posso farti notare che se gli introiti dalle ricariche servono alle compagnie solo per mantenere gli stipendi di alcuni dipendenti senza alcun servizio ne costi di produzione (quanto costa alla compagnia produrre una ricarica ? sono telematiche) allora questo conferma la mia affermazione di prima. Le compagnie hanno dei ricavi talmente alti che si permettono di mantenere personale che non gli serve realmente, solo per un fatto politico. E' giusto questo secondo te ? Sarebbe come se un'azienda, concessionaria di un servizio pubblico, avesse dallo Stato l'autorizzazione ad aumentare le tariffe (che paghi anche tu) sempre che assuma 100 persone. Ma i lavoratori devono produrre o sono solo una merce di scambio. Nel pubblico impiego è la stessa cosa poco tempo fà si faceva a gara a chi, specie in occasione di consultazioni elettorali, prometteva assunzioni, a prescindere dall'utilità reale, semplicemente si assumeva, con contratti di consulenza esterni che poi diventavano a tempo indeterminato (fuori concorso) ecc... Le compagnie vogliono licenziare, bene licenzino. Non si può alimentare un sistema squallido e costoso per i cittadini sotto il ricatto delle possibili riduzioni di organico. Ciao Gianni
 
 
Dike_vendicatrice
Dike_vendicatrice il 03/03/07 alle 15:46 via WEB
Ciao Anonimo, non comprendo il discorso che fai tra te e te sul fatto di rivolgerti a me in terza persona. Il fatto che io mi sia rivolta a Pierluigi non preclude ad altri commentatori di intervenire, perché se avessi voluto limitare il discorso a lui e me non avrei lasciato un pubblico commento ma gli avrei inviato due righe in messaggeria. Questa misera liberalizzazione non è, a mio avviso, una vera conquista per i cittadini, anche se per breve tempo ci sembrerà tale. Io sono favorevolissima alle liberalizzazioni, alle liberalizzazioni vere, al vero liberismo. Eliminare i costi di ricarica è doveroso, ma la reputo una vera liberalizzazione solo se vi è la certezza che i vari operatori facciano chiarezza sulle loro intenzioni e sui solo piani tariffari. Era doveroso imporre chiarezza agli operatori! Cosa che è mancata e mancherà perché non abbiamo un governo deciso e abbiamo Authority senza veri poteri. Anche la liberalizzazione dei taxi sembrava manna dal cielo. Vai a leggerti l’inchiesta condotta pochi giorni or sono da Altroconsumo in merito al servizio dei taxi e scoprirai che bilancio è negativo perchè le loro tariffe spesso non risultano trasparenti.

Tim e 3 aboliscono i costi ed hanno detto che non aumenteranno le tariffe. Bisogna vedere se non trovino altri mezzi per aggirare il decreto bersani. Per esempio le cariche power di 3, tanto care ai ragazzi, perché davano credito in più, sono sparite. Inoltre certe ricaricabili 3 non valgono più 12 mesi ma solo 6 (e quindi non c’è adeguamento a tutti i punti del decreto Bersani) Wind non abolisce i costi di ricarica sotto i 50 euro per i vecchi clienti, che li continueranno a pagare. Wind abolirà i costi di ricarica solo agli utenti dei tre nuovi piani tariffari che arriveranno dal 4 marzo: questi sono, sì, senza "costi di ricarica", ma prevedono un aumento del prezzo delle chiamate o dello scatto alla risposta. Perciò se sei già cliente wind, e non vuoi pagare i costi, o fai ricariche superiori a 50 euro (ma i ragazzini non se lo possono permettere) oppure aderisci ai nuovi piani senza costi ma con scatto alla risposta aumentato. Vodafone elimina i costi di ricarica per i vecchi clienti, che non pagano né costi di ricarica né subiscono aumenti a titolo di scatto alla risposta. Però i nuovi clienti Vodafone hanno piani tariffari con 19 cent di scatto alla risposta. Se decidi di abbandonare Vodafone (e lo devi fare anche con lettera raccomandata), Vodafone ti restituisce il corrispettivo del credito residuo, ma tu devi pagare 8 euro titolo di spese vive. Questi sono contentini, che lasceranno il tempo che trovano. Ce lo sapremo dire in seguito. Io credo che a fronte dei costi di ricarica eliminati, aumenterà il costo degli scatti alla risposta. Un po’ come è accaduto per le tasse: il governo aumenta le detrazioni ai poveri e poi costringe comuni e regioni ad aumentare le addizionali e l'ici!

La minaccia di licenziamento (che poi di minaccia parli solo tu), non è idiota e il fatto che tu adoperi la parola “idiota”di fronte alla possibilità di licenziamenti, denota una superficialità senza pari. Non me ne volere, ma peso molto le parole e peso le persone da come usano od abusano delle parole. Ciò che tu consideri IDIOZIA, ovvero il licenziamento di dipendenti, preoccupa invece molto il sindacato, specialmente per gli operatori meno strutturati (Wind e 3), i cui bilanci risentiranno eccome dei tagli dei costi di ricarica e non è detto che essi potranno garantire il mantenimento dei livelli occupazionali. Questo a me dispiace molto. Se a te non dispiace ne prendo atto, pur non concordando con tal eleggerezza.

Queste sono le mie opinioni personali, e, come tali opinabili. Del resto le espongo senza imporle o senza presentarle come giuste e senza alcuna presunzione di superiorità antropologica. Ciao e buon fine settimana
 
   
a_tiv
a_tiv il 03/03/07 alle 17:04 via WEB
Cara Dike...devo solo aggiungere un piccolo....non trascurabile...particolare. Nessuna sanzione è prevista per quei gestori che violeranno la legge. Io delle liberalizzazioni di Bersani ho sempre avuto grandi riserve. Non posso non farmi la domanda...come mai un ex statalista, monopolista per concezione politica, si inoltra sul percorso delle liberalizzazioni? E ne deduco che anche questa sia l'ennesima presa in giro per gli italiani. A beneficiare di vantaggi minimi potranno anche essere alcuni cittadini ma a riceverne di grossi sappiamo chi sono. Ritornando sull'importanza del lavoro ed alle giuste considerazioni che fai, e togliendo la facile presa delle ricariche telefoniche che hanno impatto più popolare e diretto, sono tante le iniziative di Bersani che favoriscono la grande distribuzione e costringeranno a difficoltà e licenziamenti i piccoli supermercati e le attività al dettaglio. Ricordo negli anni più remoti quando la Fiat "socializzava" le perdite minacciando licenziamenti di migliaia di operai. Allora il lavoro era considerato importante, sindacati e politici disposti alla lotta, e tutti noi con le tasse finanziavamo le attività della famiglia Agnelli che invece senza remore intascava i suoi utili. Si costruivano strade, ponti e tunnel per far marciare 500, 600, 850 e 1.100 fiammanti. Si alimentava il debito pubblico per consentire ai cittadini di girare l'Italia con il braccio sinistro abbronzato d'estate. Oggi il lavoro non conta più niente? Pur di far arricchiere le cooperative, le maestranze, i commessi i gestori sul latrico non conteranno più nulla?... Per far risparmiare un euro su un pieno di benzina all'utente? O per far incassare milioni di euro alla grande distribuzione? Ciao! Vito
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 03/03/07 alle 22:51 via WEB
Ciao Dike_vendicatrice, se non è una minaccia di licenziamento, quella paventata dalle compagnie, come tu l'hai riportata, mi spieghi che cosa è ?? grazie. Cosa centra aggredire me che ho usato il termine idiota ?? ma hai almeno capito ha chi si riferiva ??. Qualunque Azienda specie se concessionaria di un servizio pubblico è "idiota" se usa il ricatto del licenziamento quale arma per negoziare tariffe più vantaggiose. Cavolo, a me sembra semplice e soprattutto ovvio. Scusa l'arrabiatura, ciao con affetto, Gianni.
 
     
Dike_vendicatrice
Dike_vendicatrice il 04/03/07 alle 08:46 via WEB
Caro Anonimo, mi chiedi cosa c’entri aggredire te? Ti assicuro che non c’è alcuna aggressività da parte mia nei tuoi riguardi, ma solo una nettissima presa di distanza, espressa con enfasi, dal pensiero di chi, come te, scrive: “Le compagnie vogliono licenziare, bene licenzino”…e dal pensiero di chi parla di “minaccia (idiota) di ridurre gli organici “. Non manco mai di rispetto verso i miei interlocutori, nemmeno se la pensano diversamente da me. Non uso mai nei miei discorsi termini volgari o offensivi o dispregiativi. E, soprattutto, non ho la pretesa di imporre il mio pensiero e le miei idee come verità rivelate ed assolute. Chi mi conosce lo sa bene e chi non mi conosce può vederlo da ciò che scrivo. Anche per te parlano le cose che scrivi, perchè "scripta manent" e ciò vale a maggior ragione in questo mondo virtuale fatto di fantasmi dotati di tastiera. Tu in questi giorni hai solo saputo dispensare sfottò e risate verso tutti, e pertanto una accusa di aggressività da uno come te proprio la respingo.. sarebbe come se Dracula desse dell’ematofago ad un hirudo... ………..Fatta questa doverosa premessa…. Tu dici che io non capisco a chi ti riferivi. Io stimo, invece, di essere ancora in grado di capire quello che leggo e di far intendere quello che scrivo. Ma evidentemente ho sottovalutato di trovarmi di fronte ad una mente che si reputa a priori intellettualmente superiore, al punto da ccusarmi di aggressività per poi dirmi, con vera arroganza, che non arrivo a comprendere nemmeno quello che è “semplice e soprattutto ovvio”. Io ho detto che le compagnie telefoniche potrebbero essere COSTRETTE ad operare riduzioni di personale. Sei stato tu che hai scritto “Le compagnie vogliono licenziare, bene licenzino”… sei stato sempre tu che hai parlato di “minaccia (idiota) di ridurre gli organici “. Chi usa il licenziamento come arma di ricatto è moralmente riprovevole e non solo moralmente, ma non mi pare questo il caso, almeno non ad oggi. Io non ho mai scritto che gli operatori minacciano il licenziamento di loro dipendenti per avere tariffe più vantaggiose. Che le compagnie usino il licenziamento come arma di ricatto “per avere tariffe più vantaggiose” lo hai scritto tu ora, come lo hai anche scritto prima. E quanto dici è confutato dal fatto che tutti gli operatori si siano, loro malgrado, e con accorgimenti che dovremo monitorare attentamente, adeguate al decreto, salvo Wind che è per certi aspetti ancora borderline. Essere costretti a licenziare per non poter far fronte a dei costi inattesi non è un comportamento idiota. A volte è una scelta estrema. La preoccupazione che ci possano essere ripercussioni sul personale la paventano i sindacati per gli operatori minori. E sinceramente non mi sento di sottovalutare questa preoccupazione. Ti riesce difficile accettare che una donna di destra, serva del capitale e del profitto, possa avere a cuore gli interessi di chi lavora? Eppure è così! Per questo mi dissocio completamente da chi dice: “Le compagnie vogliono licenziare, bene licenzino”. A me fa piacere sapere che non pagherò i costi di ricarica, ma mi farebbe maggiormente piacere sapere che per questo mio gaudio altri lavoratori non ne abbiano pregiudizio. Ti saluto cordialmente.
 
     
unamicoincomune
unamicoincomune il 04/03/07 alle 11:49 via WEB
Impara a pesare le parole ma forse il termine idiota ti vien facile usarlo perchè hai un esempio al governo ovvero quello che qualcuno definisce un utile idiota. Condivido la risposta che ti ha dato Dike. Ma non prendertela, sorridi sei tra amici come direbbe l'altro tuo mito: Renato Soru! ciao Ps cosa mi dici di Saatchi & Saatchi? Bella storia vero? vai sul blog realcaimani. ri ciao
 
unamicoincomune
unamicoincomune il 04/03/07 alle 11:53 via WEB
Consigli per una sana lettura. http://www.storico.org/comunismo-storiografia.htm
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 04/03/07 alle 15:22 via WEB
Che lavata, ragazzi. Adesso faccio subito un passo indietro sempre che tu, Dike_vendicatrice, non te la prenda, non te ne abbia a male ma sopratutto non possa continuare a pensare che per me è "difficile accettare che una donna di destra, serva del capitale e del profitto, possa avere a cuore gli interessi di chi lavora". Ti assicuro e ti chiedo di credermi che non ho mai pensato ne lo penso ora che l'attenzione a chi lavora o cmq ai cittadini che più necessitano dello Stato sia prerogativa di una sola parte politica. Tra noi due c'è un innegabile difficoltà di comunicazione ma sul punto precedente mi piacerebbe avere la certezza che tu non mi giudichi classista. Nel merito, capisco il tuo disappunto relativo al fatto che io in questi giorni ho saputo "dispensare sfottò e risate verso tutti". E dai, non siamo in tribunale, si può anche fare un pò di ironia o no ?? In ogni caso, nonostante la mia ironia non gradita, ho apprezzato che mi hai comunque risposto nel merito dei miei concetti che ho notato hai valutato attentamente. E allora per non dartela vinta (non sia mai), provo ad essere più chiaro. E non perchè temo che tu non sia in grado di capire, sono io che non sono stato in grado di spiegarmi, e mi dispiace. Un azienda sana, che produce e deve essere competitiva, controlla e programma i costi, di qualunque tipo siano, come tale, assume il personale strettamente necessario al programma produttivo che si prefigge. Detto questo, Se una compagnia telefonica paventa il licenziamento di personale a fronte dei minori introiti derivanti dalla mancata ricarica, significa che il servizio della sola ricarica telefonica impiegava del personale che adesso non serve più. Questo è comprensibile, un imprenditore cura gli interessi della sua azienda. A fronte di una linea produttiva che non c'è più, non mi serve nemmeno il personale che sulla stessa linea era impiegato. Il problema è che secondo me, non è così, perchè come ho scritto nell'articolo precedente, le ricariche non hanno costo di produzione, o quasi, costituivano solo utili per le compagnie. Quindi se gli togliamo questi utili, non hanno il relativo personale da licenziare, o quasi. Sempre che non licenzino personale che invece si occupava di altre linee di produzione, ma allora chi produce là ? La mia modesta opinione era quindi che l'unica spiegazione fosse da attribuire ad un tentativo (minaccia) di acquisire potere negoziale nei confronti del Governo per non eliminare i costi di ricarica per gli utenti. Spero adesso di essere stato chiaro, con acresciuto affetto, Gianni.
 
 
Dike_vendicatrice
Dike_vendicatrice il 04/03/07 alle 18:17 via WEB
Ciao. Gianni... hai ragione, non siamo in tribunale, ma la mia formazione giuridica è uno stampo che mi porto dietro anche a prescindere da un tribunale. E me lo porto dietro anche nei blog, per il profondo rispetto che ho per i relativi autori di essi. La frivolezza e lo scherzo li riservo ad altri spazi personali e privati. La mia formazione giuridica mi porta a pesare le parole prima di dirle ed a pesare quelle che sento dire per come sono dette e non per come mi fa comodo interpretarle. Spero per te che tu non sia classista. Tu ad un certo punto mi dici che non me la vuoi dare vinta. Io non volevo affatto vincere! Questa è la profonda, profondissima, differenza tra te e me. In democrazia tutti sono liberi di esprimere il proprio pensiero senza che alcuno risulti vincente. Dove certi pensieri si propongono come vincenti possiamo dire addio alla democrazia. Con cordialità.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 04/03/07 alle 23:18 via WEB
Si va be, ma non mi hai risposto nel merito, che poi è l'unica cosa che mi interessa. Aspetto il tuo commento relativo alla "minaccia di licenziamento e le ricariche". Ciao sempre Gianni. PS è appena finita la trasmissione di Riccardo Jacona su Rai 3. Se l'hai vista, cosa ne pensi ??
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 53
 

AL VERO GABBIANO JONATHAN

immagineLa maggior parte dei gabbiani non si danno la pena di apprendere, del volo, altro che le nozioni elementari: gli basta arrivare dalla costa a dov’è il cibo e poi tornare a casa. Per la maggior parte dei gabbiani, volare non conta, conta mangiare. A quel gabbiano lì, invece, non importava tanto procurarsi il cibo, quanto volare. Più d’ogni altra cosa al mondo, a Jonathan Livingston piaceva librarsi nel cielo.Ma a sue spese scoprì che, a pensarla in quel modo, non è facile poi trovare amici, fra gli altri uccelli.

 

SE

 

"Se" Se saprai conservare la testa, quando intorno a te tutti perderanno la loro, e te ne incolperanno; Se crederai in te stesso, quando tutti dubiteranno, ma saprai intendere il loro dubbio; Se saprai aspettare, senza stancarti dell'attesa, ed essere calunniato senza calunniare o essere odiato senza dar sfogo all'odio e, non apparire troppo bello, ne parlare troppo saggio; Se saprai sognare, e non rendere i sogni tuoi padroni; se saprai pensare, e non fare dei pensieri il tuo fine; se saprai incontrare il Trionfo e il Disastro, e trattare questi due impostori nello stesso modo; Se saprai sopportare di sentire quello che hai detto di giusto falsato dai ribaldi per farne trappola ai creduli o vedere le cose per cui hai dato la vita, spezzate e curvarti e ricostruirle con utensili logorati; Se saprai fare un mucchio di tutte le vicende e rischiarlo in un giro di testa e croce; E perdere e ricominciare da capo e non fiatar verbo sulle tue perdite; Se saprai forzare il tuo cuore e i nervi e i tendini per aiutare il tuo volere, anche quando essi sono consumati; e così resistere quando non c'è più nulla in te tranne che la volontà che dice loro: "reggete!" Se saprai parlare con le folle e mantenere le tue virtù e passeggiare con i Re e non perdere la semplicità; Se ne nemici, ne prediletti amici avranno il potere di offenderti, se tutti gli uomini conteranno ma nessuno conterà troppo; se saprai riempire il minuto che non perdona, coprendo una distanza che valga i sessanta secondi; Tuo sarà il mondo e tutto ciò che contiene e, ciò che conta, sarai un uomo,figlio! Rudyard Kipling

 

EINAUDI

"Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli. È la vocazione naturale che li spinge; non soltanto la sete di guadagno. Il gusto, l'orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno. Se così non fosse, non si spiegherebbe come ci siano imprenditori che nella propria azienda prodigano tutte le loro energie ed investono tutti i loro capitali per ritirare spesso utili di gran lunga più modesti di quelli che potrebbero sicuramente e comodamente ottenere con altri impieghi." - Luigi Einaudi

 

I MIEI BLOG AMICI

- La Coop non sei tu !
- Dike
- CORSARI DITALIA
- DESTRA FOR EVER
- guardameglio
- Pensieri ed Emozioni
- BLOG PENNA CALAMAIO&reg;
- Sardinia
- ass.amorepsiche
- Fiorvita
- ilpeloedilvizio
- ...PuNTi Di ViStA...
- Il Libero Pensiero
- La vita &egrave; ....
- Braveheart_bg
- Dichiarazioni
- ITALIA DEMOCRATICA
- Politica Costruttiva
- MONICA
- pescatore di stelle
- Paul&amp;Shark Cagliari
- lello acampora
- rotule infrante
- Sara mai possibile
- ghizolfo
- MAS
- MACEDONIA
- Il Fiore della Vita
- viola dei pensieri
- radio costamerlata
- REALMATRIX
- IMMAGINI DI TEMPO
- Di Me
- HUNKAPI
- PartitoSenzaNome
- Sale del mondo
- LA VOCE DI KAYFA
- I shadow
- Oggi...simm tuttuno
- TeleCanaleMontagna
- CI PENSO IO...
- POLVERE DI STELLE
- ventididestra
- PER CALAMAIO 26
- MILIONI DI EURO
- Giovani e politica
- Khamsin
- Il Vento Del Tempo
- Puzzle_di_emozioni
- L enfant Terible
- kickboxing
- GiuseppeLivioL
- Nicolas Eymerich
- satirodelfaggio
- Quid novi?
- Impresa e Lavoro
- Junelogia
- il mese delle rose
- MpA SARDEGNA
- Nella rete
- gente comune
- PLANET EARTH 2012
- MONDOLIBERO
- IlPiccoloMondoDiMery
- - PANORAMA ACQUA -
- magnum.3
- Le mie espressioni
- bippy
- STORIE SULLA STRADA
- WITHOUT NAME
- RI_INCONTRIAMOLO
- Enjoy Egypt
- Temps perdue
- Il Settimo Papiro
- PDL giovani Piacenza
- Centro Storico
- LESSICO SCRIVANO
- Le torri di Malta
- Vathelblog
- Parole Rosa
- Linsorgente
- In Compagnia del t&egrave;
- Semplicemente..io
- LICURSI_110
- PINOTECA
- FACCE DI LIBERO BLOG
- Parole del Cuore
- Julia
- RTL 102.5
- Massimo Minerva
- ILVOLODELLOCCASIONE
- Gloriosa spazzatura
- Fairground
- Oniricamente
- Taumazein
- Via per Malenando
- UN PO DI TUTTO
- Patto per Cagliari
- io e te
- SARCHIAPONICON
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963