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La notizia è di quelle interessanti, di quelle che fanno pensare, che fanno riflettere. E' una di quelle notizie che ti fanno riesaminare i fatti sotto altri punti di vista:" A Roma si respira anche cocaina. Questo il principale dato emerso per la prima volta da uno studio condotto sull'inquinamento atmosferico dal Cnr. I risultati della studio hanno evidenziato, oltre alla presenza di cocaina e di sostanze tossiche , quella di cannabinolo (il principale componente attivo di marijuana) e hascisc e altre droghe, anche se meno dannose, come nicotina e caffeina. Le concentrazioni più elevate di cocaina sono state riscontrate al centro di Roma."

Adesso tutto è chiaro, noi a lamentarci della poca coerenza del Governo e delle continue lotte intestine alla coalizione. Visco che se la prende con Mastella, Sircana fotografato in situazioni poco edificanti, tutti ad aggredire Padoa Schioppa e così via. Signori, sono innocenti e la colpa è dell'aria che respirano quotidianamente. L'aria della Capitale ha effetti allucinogeni e quindi i politici non sono imputabili. Non gli si può addebitare nessuna colpa. La finanziaria lacrime e sangue è frutto di incapacità d'intendere e di volere e così anche le liberalizzazioni di Bersani. I Dico,così come le iniziative della ministra Turco, devono essere stati concepiti in un periodo di particolare concentrazione nell'aria delle sostanze stupefacenti. Per non parlare del Tesoretto! Signori, il Tesoretto non esiste è frutto di allucinazioni. Quindi, dobbiamo rivedere le nostre posizioni verso questo Governo e lo dobbiamo fare in seguito a questa sconcertante rivelazione. 

Prodi non se la prenda ma, visto l'ambiente malsano in cui opera, sarebbe meglio per lui tornare all'aria più pulita di Bologna e restarci. Così si disintossica e a Ottobre sarà pronto per la costituente del PD. 

E sarebbe bene che cambiassero aria tutti i suoi ministri, vice e sottosegretari. Prima di tutto viene la salute. Quindi, per il bene vostro e dell'Italia concedetevi, e concedeteci, una pausa.

Mala tempora...

fonte Ansa

satira politica